Tutto inutile
Io sono allo stremo... Ho 31 e nella vita mi è sempre andato male TUTTO! Solo in questi giorni, dopo ben 7 ANNI di psicoterapia per stare meglio.
ho acquisito la consapevolezza che i miei genitori, mettendomi come tutore matrimoniale fon dall'età di 4 anni, mi hanno tolto completamente il diritto alla vita.
Non gliene è mai fregato un nulla di me, non gliene è mai fregato di farmi appassionare a qualcosa, mi hanno SEMPRE costretto a suonare uno strumento... Ecco tutte queste cose messe insieme ci si unisce anche il non aver mai avuto un rapporto sessuale completo con una donna, l'unica relazione avuta è andata MALISSIMO, il non aver mai fatto esperienze di vita perchè io DOVEVO ESSERE IL BRAVO BAMBINO EDUCATO, l' essere un mostro esteticamente (e non è una autovalutazione ma me lo dicono TUTTI! ) , e adesso la goccia che mi fa traboccare il vaso e vi posso garantire che sono davvero al LIMITE della rottura della mia sanità mentale, è un probabile problema di ipotiroidismo che non mi consentirà NEMMENO di avere un fisico decente (si, lo sto pensando mae però aumento di peso improvviso e difficltà a dimagrire non credo sia stress o depressione)
Ma perchè ne parlo qui?
Perchè sono una povera bestia sola, ai miei genitore non frega nulla, ai miei "amici" quel poco che ho provato a parlare mi hanno SEMPRE dato del co******e, poi mi ci metto io che trovo sempre il modo per darmi la colpa, oppure trovo sempre qualcuno che mi racconta le p***********e sul " ma non miporta l'estetica, l importante è la personalità, bisogna essere se stessi nelle relazioni" e bla bla bla... BASTA!! ! NON HA PIU SENSO FARE NULLA!! ! Io ogni giorno dovrei svegliarmi vedere gli altri che vivono, oppure accettare (perchè tutta la mia situazione è un "accettalo e vai avanti") di vivere non al massimo delle mie potenzialità perchè "è semplicemnte andata così".
No, non scendo più a compromessi.
Visto che ci sono volevo chiedere: è possibile farsi chiudere a vita in uno ospedale psichiatrico?
Perchè per me qui e la fuori non c'è assolutamente nulla, mi aspetta SOLO sofferenza e patimento poichè costretto ad andare avanti perchè non si può morire
La vita è veramente una cosa inutile, senza senso di esistere, è puramente sofferenza senza perchè e patimento senza un come mai, solo pochi eletti possono godere delle cose mentre il sottroscritto DEVE LAVORARE A REGIME MASSIMO PER VALERE 0.
ho acquisito la consapevolezza che i miei genitori, mettendomi come tutore matrimoniale fon dall'età di 4 anni, mi hanno tolto completamente il diritto alla vita.
Non gliene è mai fregato un nulla di me, non gliene è mai fregato di farmi appassionare a qualcosa, mi hanno SEMPRE costretto a suonare uno strumento... Ecco tutte queste cose messe insieme ci si unisce anche il non aver mai avuto un rapporto sessuale completo con una donna, l'unica relazione avuta è andata MALISSIMO, il non aver mai fatto esperienze di vita perchè io DOVEVO ESSERE IL BRAVO BAMBINO EDUCATO, l' essere un mostro esteticamente (e non è una autovalutazione ma me lo dicono TUTTI! ) , e adesso la goccia che mi fa traboccare il vaso e vi posso garantire che sono davvero al LIMITE della rottura della mia sanità mentale, è un probabile problema di ipotiroidismo che non mi consentirà NEMMENO di avere un fisico decente (si, lo sto pensando mae però aumento di peso improvviso e difficltà a dimagrire non credo sia stress o depressione)
Ma perchè ne parlo qui?
Perchè sono una povera bestia sola, ai miei genitore non frega nulla, ai miei "amici" quel poco che ho provato a parlare mi hanno SEMPRE dato del co******e, poi mi ci metto io che trovo sempre il modo per darmi la colpa, oppure trovo sempre qualcuno che mi racconta le p***********e sul " ma non miporta l'estetica, l importante è la personalità, bisogna essere se stessi nelle relazioni" e bla bla bla... BASTA!! ! NON HA PIU SENSO FARE NULLA!! ! Io ogni giorno dovrei svegliarmi vedere gli altri che vivono, oppure accettare (perchè tutta la mia situazione è un "accettalo e vai avanti") di vivere non al massimo delle mie potenzialità perchè "è semplicemnte andata così".
No, non scendo più a compromessi.
Visto che ci sono volevo chiedere: è possibile farsi chiudere a vita in uno ospedale psichiatrico?
Perchè per me qui e la fuori non c'è assolutamente nulla, mi aspetta SOLO sofferenza e patimento poichè costretto ad andare avanti perchè non si può morire
La vita è veramente una cosa inutile, senza senso di esistere, è puramente sofferenza senza perchè e patimento senza un come mai, solo pochi eletti possono godere delle cose mentre il sottroscritto DEVE LAVORARE A REGIME MASSIMO PER VALERE 0.
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Cosa vuol dire "tutore matrimoniale" a 4 anni ? Non capisco il senso, che letteralmente non può essere.
"Visto che ci sono volevo chiedere: è possibile farsi chiudere a vita in uno ospedale psichiatrico?"
Quindi pensa che questo servirebbe a cosa ? Non mi è chiara la sua prospettiva. Se uno vuole curarsi, non spera di restarci a vita, quindi Lei sta parlando di questo in un altro senso evidentemente.
E ciò lo pensa in base ad una diagnosi già nota e cure fatte senza esito, o no ? Parla solo di psicoterapia senza specificare però altro.
"Visto che ci sono volevo chiedere: è possibile farsi chiudere a vita in uno ospedale psichiatrico?"
Quindi pensa che questo servirebbe a cosa ? Non mi è chiara la sua prospettiva. Se uno vuole curarsi, non spera di restarci a vita, quindi Lei sta parlando di questo in un altro senso evidentemente.
E ciò lo pensa in base ad una diagnosi già nota e cure fatte senza esito, o no ? Parla solo di psicoterapia senza specificare però altro.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Quello che intendo con tutore matrimoniale, è il ruolo nella quale i miei genitori mi hanno affidato per risolvere le problematiche e le litigate di ogni giorno a livello di coppia. Dovevo calmare entrambi, sentire entrambe le parti in una discussione fin troppo ANIMATA, per poi dare un giudizio di chi aveva ragione e chi torto. C'è da dire che ovvia mente mia madre, perfetta manipolatrice, mi ha sempre tenuto per ORE a parlare su come mio padre fosse una persona cattiva e il genere maschile fosse una schifezza.
Per quanto riguarda quella cosa del manicomio psichiatrico e della cura psichiatrica: in realtà diagnosi e cure sono state fatte e sono andate anche bene, il problema è che orami a 31 anni mi ritrovo senza un lavoro ( che sto cercando da MESI e non lo trovo), senza aver vissuto la vita (poichè i miei genitori mi hanno proibito di essere un adolescente ) in più ho una capacità di autoboicottaggio incredibile ( sono arrivato al punto che se anche riesco ad avere un approccio o addirittura un bacio con una ragazza riesco a spegnere qualsiasi sensazione fino a non sentirmi nel momento presente, e che quando provo a ricordare il momento del bacio ho un totale buco nero. Ricordo solo il prima e il dopo).
Ma perchè voglio chiudermi in un manicomio? Perchè ormai sono diventato una bestia pieni di odio, rabbia , rancore, frustrazione e sinceramnte andare a "lavorare" ogni giorno così vedendo gli altri vivere non ci penso minimamente, tanto non ho nulla da perdere. E comunque no, non voglio essere ne curato ne salvato tanto nessuno può darmi indietro il tempo perso
Per quanto riguarda quella cosa del manicomio psichiatrico e della cura psichiatrica: in realtà diagnosi e cure sono state fatte e sono andate anche bene, il problema è che orami a 31 anni mi ritrovo senza un lavoro ( che sto cercando da MESI e non lo trovo), senza aver vissuto la vita (poichè i miei genitori mi hanno proibito di essere un adolescente ) in più ho una capacità di autoboicottaggio incredibile ( sono arrivato al punto che se anche riesco ad avere un approccio o addirittura un bacio con una ragazza riesco a spegnere qualsiasi sensazione fino a non sentirmi nel momento presente, e che quando provo a ricordare il momento del bacio ho un totale buco nero. Ricordo solo il prima e il dopo).
Ma perchè voglio chiudermi in un manicomio? Perchè ormai sono diventato una bestia pieni di odio, rabbia , rancore, frustrazione e sinceramnte andare a "lavorare" ogni giorno così vedendo gli altri vivere non ci penso minimamente, tanto non ho nulla da perdere. E comunque no, non voglio essere ne curato ne salvato tanto nessuno può darmi indietro il tempo perso
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Mi scusi, ma questo discorso glielo ha detto qualcuno con cui ha discusso, un terapeuta, o è una sua rielaborazione, perché è singolare come esprima una situazione che ha vissuto con un ruolo che i suoi le hanno dato (....)
In che senso le cure sono andate bene ? Dubito, con molti dei pensieri che fa, sembrano pensieri legati ad uno stato attivo, con una visione delle cose incentrata su azioni altrui volte a rovinarla o a condizionarla. Quel che voglio dire è che la differenza tra dire che abbiamo un ruolo nei rapporti a due o più, a dire che siamo stati messi lì intenzionalmente per svolgere un ruolo c'è una bella differenza, e richiama ad un tipo di pensiero.
Ha ricevuto diagnosi ?
In che senso le cure sono andate bene ? Dubito, con molti dei pensieri che fa, sembrano pensieri legati ad uno stato attivo, con una visione delle cose incentrata su azioni altrui volte a rovinarla o a condizionarla. Quel che voglio dire è che la differenza tra dire che abbiamo un ruolo nei rapporti a due o più, a dire che siamo stati messi lì intenzionalmente per svolgere un ruolo c'è una bella differenza, e richiama ad un tipo di pensiero.
Ha ricevuto diagnosi ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.3k visite dal 14/09/2023.
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