Pensieri ossessivi

Buongiorno, oltre alla schizofrenia ho anche dei pensieri ossessivi, ne ho parlato al mio educatore, che ora è in vacanza e tornerà a fine mese.
Volevo chiedere: un educatore può curare i pensieri ossessivi?
O devo chiedere alla psichiatra?
Prima avevo anche lo psicoterapeuta psicodinamico, ma non ci vado più,... in caso per la psicoterapia sarebbe meglio un cognitivo comportamentale, giusto?

Oppure posso uscirne da solo non dando peso a questi pensieri?
[#1]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Un educatore non cura.
Per un disturbo ossessivo è indicato quel tipo di psicoterapia, l'altra no.
"Uscirne da solo" non so cosa significhi, in generale.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
Attivo dal 2023 al 2024
Ex utente
Grazie.
Con "uscirne da solo" intendo non dare peso a questi pensieri quando si presentano.
Comunque, volevo porle un'altra domanda: dato che ho un QI di 77, in genere una persona con questo livello cognitivo può essere autonoma o necessita di aiuto nelle attività di tutti i giorni? I risultati degli esami QI riportano che il problema maggiore è la memoria di lavoro.
Ho invalidità 100%.
[#3]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Ciò implicherebbe che gli sta dando peso pur potendo scegliere...mi pare un'assurdità.

Parla del cervello come fosse malato e poi potesse funzionare normalmente negli stessi punti.
Sarebbe come dire che la soluzione ad una gamba rotta è tenerla composta

La domanda sul QI non si capisce: Lei non sa se è autonomo o non lo è ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#4]
Attivo dal 2023 al 2024
Ex utente
I risultati del test QI dicono che ho bisogno di aiuto nello svolgimento di attività quotidiane, l'educatore di prima diceva di non dar peso ai risultati, l'educatore di ora dice che dipende tutto da me, che in teoria potrei prendere la patente, prendere un diploma ecc... . Io penso che stiano sottovalutando la cosa. Quindi alla fine il test dice che non sono autonomo, e (anche) per questo io non so se lo sono... non mi sono mai sperimentato in autonomia totale, in futuro dovrei andare in un appartamento, per pazienti con psicosi credo o problemi simili, ma io non so se ce la farò, solo a pensarci mi viene l'ansia.
[#5]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Quindi fino ad ora non è stato autonomo ? Però qualcuno invece dice il contrario, che potrebbe fare qualsiasi cosa da solo.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#6]
Attivo dal 2023 al 2024
Ex utente
Dipende cosa si intende con autonomo, non ho mai voglia di cucinare un piatto di pasta (ma in teoria saprei farlo), pesco sempre dal frigo cose veloci da mangiare, mentre di sera c'è mia madre che cucina, ... non ho mai voglia di uscire, esco solo per incontrare l'educatore, oppure esco con i miei raramente, se dovessi fare la spesa da solo già le cose si complicano, penso che non saprei come organizzarmi, anche facendo una lista...
Penso che sarei un disastro a guidare un auto, quindi non faccio la patente.
Ho difficoltà ad interagire, parlo poco, per me è più facile stare zitto che dire qualcosa (da piccolo parlavo solo in casa).
[#7]
Attivo dal 2023 al 2024
Ex utente
Cosa ne pensa da quello che ho scritto nel messaggio qui sopra?
Poi, quando la gente tossisce penso che sia riferito a me, in automatico, ma poi mi dico: Magari non è così...
Ma dottore, con il farmaco Rxulti 4 mg questi pensieri di riferimento non dovrebbero sparire completamente? Oppure va bene così, nel senso che rimane il dubbio, non più la convinzione?