Citalopram

Buongiorno, scrivo nuovamente perché purtroppo ci sono ancora dei problemi.

Sto assumendo citalopram da Maggio (8gocce la giorno al mattino) più 1 mg di Xanax.

La mia piaga è la depersonalizzazione/derealizzazione che mi accompagna per buona parte della mattinata.
Mi sento scollata totalmente dalla realtà, le persone care mi sembrano estranee e mi sembra di agire in modo totalmente automatico.
Questa sensazione si acutizza dopo aver preso il citalopram al mattino.
Mi sento poi spesso come se stessi per svenire durante questi episodi e da circa tre settimane mi è difficile se non impossibile raggiungere l'orgasmo.
Mi si presentano anche pensieri di carattere suicidario (per la stanchezza mentale che comporta questa situazione).

Sono veramente stanca e spaventata di questa situazione perche si verifica tutte le mattine.

Pensate che la terapia non abbia più effetto?
Può essere una scarsa tolleranza al farmaco sul lungo periodo?
Ho paura di stare sviluppando altre patologie mentali gravi (schizofrenia, psicosi, bipolarismo...).
Se per favore qualcuno di voi potesse rispondermi Ve ne sarei grata.
Buona giornata grazie mille ancora.
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 43.2k 1.1k
Il dosaggio sarebbe basso per trattare qualsiasi patologia per cui è il caso di far rivalutare la situazione

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