Diarrea, nausea e acatisia: è lo Zoloft?
Gentili Dottori,
sono qui a chiedere il Vostro parere/suggerimento su come affrontare ciò che sto provando da quando sto assumendo lo Zoloft (50 mg/die).
Ho iniziato ad assumere questo farmaco su prescrizione dello psichiatra durante un ricovero in clinica specializzata per DCA (diagnosi anoressia nervosa) per migliorare tutti quegli aspetti relativi all'ansia generalizzata e al tono dell'umore (e quindi lavorare meglio in psicoterapia sul DCA).
E devo dire che lo trovo un farmaco assolutamente efficace, anzi credo che non ci sia farmaco migliore!
Tuttavia da quando lo assumo (circa 2 mesi) provo alcuni spiacevoli effetti collaterali, i quali sono peggiorati nell'ultimo mese.
Diarrea, nausea (più accentuata al mattino quando assumo Zoloft) e alcune notti acatisia (mi viene da muovere le gambe, mentre sono disteso a letto) con conseguente difficoltà ad addormentarmi.
Questo mi ha portato a restringere l'alimentazione e a perdere del peso.
Vorrei parlarne con il nuovo psichiatra, ma ho il primo appuntamento tra un mese.
Premetto che in passato mi è già stato prescritto Zoloft (assunto per circa un anno prima a 50 mg e poi a 75 mg/die), ma non ho mai sperimentato nausea o altri effetti collaterali particolarmente importanti.
Vorrei continuare ad assumere Zoloft perchè lo trovo efficace e mi sta aiutando parecchio.
Inoltre, questa sicuramente una componente egosintonica del mio DCA, il fatto che lo Zoloft mi stia "aiutando" a restringere rende davvero difficile parlarne sinceramnete con lo psichiatria.
Tutti i sintomi descritti possono essere correlati all'assunzione di Zoloft?
Tali effetti collaterali non dovrebbero essere auto-limitanti?
Cosa mi suggerite di fare da qui fino alla fine del mese?
Proseguo l'assunzione?
Preferisco evitare di recarmi da altro psichiatra perchè ho già fissato appuntamento alla fine di settembre e senza il farmaco non saprei davvero cosa fare.
Grazie!
Cordiali Saluti
sono qui a chiedere il Vostro parere/suggerimento su come affrontare ciò che sto provando da quando sto assumendo lo Zoloft (50 mg/die).
Ho iniziato ad assumere questo farmaco su prescrizione dello psichiatra durante un ricovero in clinica specializzata per DCA (diagnosi anoressia nervosa) per migliorare tutti quegli aspetti relativi all'ansia generalizzata e al tono dell'umore (e quindi lavorare meglio in psicoterapia sul DCA).
E devo dire che lo trovo un farmaco assolutamente efficace, anzi credo che non ci sia farmaco migliore!
Tuttavia da quando lo assumo (circa 2 mesi) provo alcuni spiacevoli effetti collaterali, i quali sono peggiorati nell'ultimo mese.
Diarrea, nausea (più accentuata al mattino quando assumo Zoloft) e alcune notti acatisia (mi viene da muovere le gambe, mentre sono disteso a letto) con conseguente difficoltà ad addormentarmi.
Questo mi ha portato a restringere l'alimentazione e a perdere del peso.
Vorrei parlarne con il nuovo psichiatra, ma ho il primo appuntamento tra un mese.
Premetto che in passato mi è già stato prescritto Zoloft (assunto per circa un anno prima a 50 mg e poi a 75 mg/die), ma non ho mai sperimentato nausea o altri effetti collaterali particolarmente importanti.
Vorrei continuare ad assumere Zoloft perchè lo trovo efficace e mi sta aiutando parecchio.
Inoltre, questa sicuramente una componente egosintonica del mio DCA, il fatto che lo Zoloft mi stia "aiutando" a restringere rende davvero difficile parlarne sinceramnete con lo psichiatria.
Tutti i sintomi descritti possono essere correlati all'assunzione di Zoloft?
Tali effetti collaterali non dovrebbero essere auto-limitanti?
Cosa mi suggerite di fare da qui fino alla fine del mese?
Proseguo l'assunzione?
Preferisco evitare di recarmi da altro psichiatra perchè ho già fissato appuntamento alla fine di settembre e senza il farmaco non saprei davvero cosa fare.
Grazie!
Cordiali Saluti
[#1]
Solitamente questi effetti sono solo iniziali e non sono attualmente collegabili al farmaco dopo due mesi di assunzione.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 01/09/2023.
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