Cambio umore
Salve! (Uomo di 56 anni).
Tempo fa ho incominciato ad avere qualche problema durante la notte quando andavo a dormire.
In poche parole mi svegliavo e dovevo necessariamente alzarmi dal letto e uscire fuori casa per prendere aria.
Accusavo un forte magone in gola, andavo in panico e spesso finivo con il piangere.
Era come se avessi paura.
(che poi non ho mai capito di cosa) ovviamente tutto questo associato anche ad affanno come se mi mancasse il respiro.
Andando da un mio amico cardiologo per una visita di routine ho spiegato lui il mio problema raccontando per filo e per segno quanto detto sopra.
Ovviamente lui essendo cardiologo (un bravo cardiologo) mi ha detto semplicemente detto che soffrivo di una depressione mascherata associata ad ansia ecc ecc.
Ho chiesto lui se conosceva qualcuno del campo e dove mi potesse indirizzare per far sì che io potessi risolvere.
Vista la nostra amicizia da tempo mi ha consigliato una cura (Escitalopram + Xanax) da provare e in caso contrario da rivolgermi a uno psichiatra.
Ho iniziato la cura (antidepressivi) minima dose ovviamente associata a ansiolitici che gia prendevo precedentemente in quanto sono una persona ansiosa, e devo dire che ho incominciato di nuovo a dormire la sera e a stare meglio.
Ad oggi è più di un mese di cura che faccio e devo dire che per quanto riguarda il mio cambio di umore va più che bene, però mi è rimasto questo affanno.
(Premetto che a luglio 2022 ho contratto il covid)
L’unica cosa che posso dire per quanto riguarda questa cura avverto nausea tutti i giorni.
Prendo anche una pasticca contro la nausea prescritta dal mio medico di base, ma noto che questa nausea non va via.
C’è un’altra cosa da dire, ora incomincio di nuovo a svegliarmi di notte, alla stessa ora (come se il mio cervello avesse programmato una sveglia ore 3: 30 4: 00, con la differenza che riesco a rimanere a letto.
Se posso dire l’ultima ho anche fatto una Rx torace dove non è stato riscontrato nulla.
Grazie anticipatamente.
Tempo fa ho incominciato ad avere qualche problema durante la notte quando andavo a dormire.
In poche parole mi svegliavo e dovevo necessariamente alzarmi dal letto e uscire fuori casa per prendere aria.
Accusavo un forte magone in gola, andavo in panico e spesso finivo con il piangere.
Era come se avessi paura.
(che poi non ho mai capito di cosa) ovviamente tutto questo associato anche ad affanno come se mi mancasse il respiro.
Andando da un mio amico cardiologo per una visita di routine ho spiegato lui il mio problema raccontando per filo e per segno quanto detto sopra.
Ovviamente lui essendo cardiologo (un bravo cardiologo) mi ha detto semplicemente detto che soffrivo di una depressione mascherata associata ad ansia ecc ecc.
Ho chiesto lui se conosceva qualcuno del campo e dove mi potesse indirizzare per far sì che io potessi risolvere.
Vista la nostra amicizia da tempo mi ha consigliato una cura (Escitalopram + Xanax) da provare e in caso contrario da rivolgermi a uno psichiatra.
Ho iniziato la cura (antidepressivi) minima dose ovviamente associata a ansiolitici che gia prendevo precedentemente in quanto sono una persona ansiosa, e devo dire che ho incominciato di nuovo a dormire la sera e a stare meglio.
Ad oggi è più di un mese di cura che faccio e devo dire che per quanto riguarda il mio cambio di umore va più che bene, però mi è rimasto questo affanno.
(Premetto che a luglio 2022 ho contratto il covid)
L’unica cosa che posso dire per quanto riguarda questa cura avverto nausea tutti i giorni.
Prendo anche una pasticca contro la nausea prescritta dal mio medico di base, ma noto che questa nausea non va via.
C’è un’altra cosa da dire, ora incomincio di nuovo a svegliarmi di notte, alla stessa ora (come se il mio cervello avesse programmato una sveglia ore 3: 30 4: 00, con la differenza che riesco a rimanere a letto.
Se posso dire l’ultima ho anche fatto una Rx torace dove non è stato riscontrato nulla.
Grazie anticipatamente.
[#1]
Gentile utente,
Sarebbe opportuno valutare la situazione assieme ad uno psichiatra. Il dosaggio minimo che lei cita non è chiaro ma potrebbe non essere adeguato; la stessa nausea potrebbe essere effetto del farmaco e non ha senso prendere un antinausea; il fatto che non dorme potrebbe essere legato ad assuefazione all’ansiolitico e il restante affanno potrebbe essere un sintomo d’ansia residuo, ovviamente dopo aver escluso tutte le possibili cause organiche. In definitiva la valutazione specialistica serve a chiarire tutto questo dubbi ed eventualmente a impostare il trattamento nel migliore dei modi, se necessario.
Cordiali saluti
Sarebbe opportuno valutare la situazione assieme ad uno psichiatra. Il dosaggio minimo che lei cita non è chiaro ma potrebbe non essere adeguato; la stessa nausea potrebbe essere effetto del farmaco e non ha senso prendere un antinausea; il fatto che non dorme potrebbe essere legato ad assuefazione all’ansiolitico e il restante affanno potrebbe essere un sintomo d’ansia residuo, ovviamente dopo aver escluso tutte le possibili cause organiche. In definitiva la valutazione specialistica serve a chiarire tutto questo dubbi ed eventualmente a impostare il trattamento nel migliore dei modi, se necessario.
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#3]
Se vuole ci aggiorni.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#4]
Utente
Salve eccomi di nuovo.
Giorni fa sono stato al colloquio con lo specialista ( psichiatra ) come da suggerimento e dopo una lunga chiacchierata con lui siamo arrivati al dunque. Ovviamente ho dovuto raccontare buona parte del mio vissuto con tutti i disagi che sto affrontando ora e spiegando dettagliatamente i miei problemi.
Ho una nuova cura. Ho sospeso Ecitalopram e a scalare sto togliendo anche Xanax sostituendoli con Trittico 15 gocce al di, più 1/2 pasticca di Mirtazamina EG prima di coricarmi .
Ora però c’è una cosa da dire:
La prima sera che ho assunto trittico sono stato in coma tutto il giorno seguente non riuscendo ad alzarmi dal letto per il grande sonno che avevo, avevo difficoltà ad aprire gli occhi associato a grande debolezza.
Questa debolezza sono tre giorni che c’è l’ho.
Il secondo giorno di testa mia ho deciso che invece di prendere 15 gocce di trittico ne ho prese 11, e già intorno alle 3:30 di notte mi sono svegliato di nuovo come da abitudine.
Il terzo giorno (oggi) ho riassunto le 15 gocce di trittico cercando di fare la cura come mi era stato chiesto ma però proprio in questo istante che sto scrivendo ( ore 4:11 del mattino che sono sveglio. Già dalla mezzanotte mi sono svegliato e dormendo male non sono più riuscito a dormire.
Noto che non ho salivazione, ho la bocca asciutta ma credo sicuramente che dipenda dalle gocce. Per il resto la nausea che avvertito prima è sparita dal giorno che ho lasciato Escitalopram.
Stavo x dimenticare ..In conclusione mi è stato suggerito di fare psicoterapia facendomi aiutare da uno specialista.
Giorni fa sono stato al colloquio con lo specialista ( psichiatra ) come da suggerimento e dopo una lunga chiacchierata con lui siamo arrivati al dunque. Ovviamente ho dovuto raccontare buona parte del mio vissuto con tutti i disagi che sto affrontando ora e spiegando dettagliatamente i miei problemi.
Ho una nuova cura. Ho sospeso Ecitalopram e a scalare sto togliendo anche Xanax sostituendoli con Trittico 15 gocce al di, più 1/2 pasticca di Mirtazamina EG prima di coricarmi .
Ora però c’è una cosa da dire:
La prima sera che ho assunto trittico sono stato in coma tutto il giorno seguente non riuscendo ad alzarmi dal letto per il grande sonno che avevo, avevo difficoltà ad aprire gli occhi associato a grande debolezza.
Questa debolezza sono tre giorni che c’è l’ho.
Il secondo giorno di testa mia ho deciso che invece di prendere 15 gocce di trittico ne ho prese 11, e già intorno alle 3:30 di notte mi sono svegliato di nuovo come da abitudine.
Il terzo giorno (oggi) ho riassunto le 15 gocce di trittico cercando di fare la cura come mi era stato chiesto ma però proprio in questo istante che sto scrivendo ( ore 4:11 del mattino che sono sveglio. Già dalla mezzanotte mi sono svegliato e dormendo male non sono più riuscito a dormire.
Noto che non ho salivazione, ho la bocca asciutta ma credo sicuramente che dipenda dalle gocce. Per il resto la nausea che avvertito prima è sparita dal giorno che ho lasciato Escitalopram.
Stavo x dimenticare ..In conclusione mi è stato suggerito di fare psicoterapia facendomi aiutare da uno specialista.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.3k visite dal 28/08/2023.
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