Può trattarsi di schizofrenia?
buongiorno,
sono una ragazza di 27 anni.
quando ne avevo 17 iniziai a fumare cannabis e da lì iniziai a stare male, con attacchi di panico ma soprattutto sintomi di depersonalizzazione e derealizzazione che purtroppo mi porto dietro da 10 anni.
ho perso le capacità di socializzazione, non riesco più a fare amicizie, mi viene molto difficile parlare con gli altri (anche in famiglia) soprattutto per apatia.
ho un umore depresso per la maggior parte del tempo.
ho avuto problemi di alcolismo per alcuni anni ma per fortuna sono riuscita quasi del tutto a superarli.
in seguito all'inizio dell'alcolismo iniziai ad andare da uno psichiatra che non mi aiutava molto.
in quel periodo ho iniziato anche a vedere cose che non ci sono, per esempio un uomo che esce all'improvviso da sotto il tavolo.
dato che non mi trovavo bene con il precedente dottore, ho cambiato e sono andata da una dottoressa e adesso mi trovo meglio.
Da molto tempo purtroppo soffro anche di deliri (cosi li chiama la mia psichiatra), ho moltissima paura che il demonio si impossessi di me durante la notte e per questo motivo non posso assolutamente dormire da sola, altrimenti entro in uno stato di profonda confusione.
ho anche una costante paura che gli altri parlino di me alle mie spalle, mi odino, o che le persone (compresi i miei familiari) vogliano assassinarmi.
non riesco piú ad andare all'università per paura che gli altri siano nemici e parlino male di me alle mie spalle.
non esco più quasi con nessuno perché ho pochissima voglia di vedere amici o parenti.
la mia dottoressa inizialmente mi aveva detto che soffro di disturbo bipolare (ma ancora non le avevo raccontato per bene tutti i sintomi) e ha iniziato a somministrarmi stabilizzanti dell'umore.
adesso ha aggiunto anche un altro farmaco, sono andata a cercare su internet e ho scoperto che si tratta di un antipsicotico.
il problema è che quando le chiedo se la diagnosi è cambiata rispetto a prima o se non si tratta solo di disturbo bipolare, lei è sempre molto vaga e mi sembra che non mi dica le cose in modo chiaro, forse per paura che io mi spaventi...
devo pensare che soffro di schizofrenia?
sono molto preoccupata per la mia salute, qualcuno può aiutarmi e darmi qualche informazione più chiara?
vi ringrazio molto per avermi ascoltata.
sono una ragazza di 27 anni.
quando ne avevo 17 iniziai a fumare cannabis e da lì iniziai a stare male, con attacchi di panico ma soprattutto sintomi di depersonalizzazione e derealizzazione che purtroppo mi porto dietro da 10 anni.
ho perso le capacità di socializzazione, non riesco più a fare amicizie, mi viene molto difficile parlare con gli altri (anche in famiglia) soprattutto per apatia.
ho un umore depresso per la maggior parte del tempo.
ho avuto problemi di alcolismo per alcuni anni ma per fortuna sono riuscita quasi del tutto a superarli.
in seguito all'inizio dell'alcolismo iniziai ad andare da uno psichiatra che non mi aiutava molto.
in quel periodo ho iniziato anche a vedere cose che non ci sono, per esempio un uomo che esce all'improvviso da sotto il tavolo.
dato che non mi trovavo bene con il precedente dottore, ho cambiato e sono andata da una dottoressa e adesso mi trovo meglio.
Da molto tempo purtroppo soffro anche di deliri (cosi li chiama la mia psichiatra), ho moltissima paura che il demonio si impossessi di me durante la notte e per questo motivo non posso assolutamente dormire da sola, altrimenti entro in uno stato di profonda confusione.
ho anche una costante paura che gli altri parlino di me alle mie spalle, mi odino, o che le persone (compresi i miei familiari) vogliano assassinarmi.
non riesco piú ad andare all'università per paura che gli altri siano nemici e parlino male di me alle mie spalle.
non esco più quasi con nessuno perché ho pochissima voglia di vedere amici o parenti.
la mia dottoressa inizialmente mi aveva detto che soffro di disturbo bipolare (ma ancora non le avevo raccontato per bene tutti i sintomi) e ha iniziato a somministrarmi stabilizzanti dell'umore.
adesso ha aggiunto anche un altro farmaco, sono andata a cercare su internet e ho scoperto che si tratta di un antipsicotico.
il problema è che quando le chiedo se la diagnosi è cambiata rispetto a prima o se non si tratta solo di disturbo bipolare, lei è sempre molto vaga e mi sembra che non mi dica le cose in modo chiaro, forse per paura che io mi spaventi...
devo pensare che soffro di schizofrenia?
sono molto preoccupata per la mia salute, qualcuno può aiutarmi e darmi qualche informazione più chiara?
vi ringrazio molto per avermi ascoltata.
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Gli antipsicotici si prescrivono quando sono presenti sintomi psicotici quali deliri, allucinazioni, disorganizzazione del pensiero e del comportamento, ma anche quando sono presenti alterazioni dell’umore, associate o meno a sintomi psicotici. Pertanto, dalla prescrizione di un antipsicotico non è possibile derivare la diagnosi e comunque questa non è necessariamente collegata alla schizofrenia. La precisazione della diagnosi compete allo specialista che sta effettuando il trattamento.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 25/08/2023.
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