Effetti indesiderati del lamictal
Salve.
Io avevo cominciato una terapia con Lamictal per disturbo ansioso-depressivo con somatizzazioni.
Ora, ho dovuto sospenderlo perché mi causa sintomi di atassia.
Dato che non riesco a contattare il mio psichiatra perché è in ferie e rientra alla fine del mese, volevo chiedervi cosa fare.
Lo lascio sospeso fino a che non sento il dottore oppure lo prendo alla dose minima finché non passano gli effetti collaterali del tutto e poi aumento di 25 mg dopo almeno 2 settimane?
Grazie.
Io avevo cominciato una terapia con Lamictal per disturbo ansioso-depressivo con somatizzazioni.
Ora, ho dovuto sospenderlo perché mi causa sintomi di atassia.
Dato che non riesco a contattare il mio psichiatra perché è in ferie e rientra alla fine del mese, volevo chiedervi cosa fare.
Lo lascio sospeso fino a che non sento il dottore oppure lo prendo alla dose minima finché non passano gli effetti collaterali del tutto e poi aumento di 25 mg dopo almeno 2 settimane?
Grazie.
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Buongiorno,
mi spieca sinceramente per l'esperienza che sta attraversando a causa dei sintomi di atassia legati al Lamictal. Comprendo che questa situazione possa essere molto frustrante e preoccupante. Se mi consente, vorrei offrirle alcune informazioni dettagliate che potrebbero esserle utili mentre aspetta di poter consultare il suo medico specializzato. Tuttavia, ci tengo a sottolineare che il mio consiglio non può sostituire il parere del suo curante.
In considerazione della sua situazione, ecco alcune opzioni che potrebbe valutare:
1. Se i sintomi di atassia sono significativi e interferiscono con la sua quotidianità, potrebbe prendere in considerazione una sospensione temporanea del Lamictal. Tuttavia, è cruciale notare che interrompere bruscamente il farmaco potrebbe comportare il rischio di una ricaduta dei sintomi ansiosi o depressivi. Pertanto, è consigliabile discuterne con il suo medico prima di apportare cambiamenti alla terapia.
2. Se i sintomi di atassia sono tollerabili ma fastidiosi, potrebbe valutare la possibilità di ridurre temporaneamente la dose di Lamictal. Ad esempio, potrebbe provare a diminuire la dose di 25 mg e monitorare se vi è un miglioramento nei sintomi. Tuttavia, tenga presente che una riduzione della dose potrebbe compromettere l'efficacia del farmaco nel trattamento del disturbo ansioso-depressivo.
3. Nel caso in cui non riesca a contattare immediatamente il suo psichiatra, potrebbe essere una buona idea cercare un medico sostituto o il suo medico di famiglia. Questi professionisti potrebbero fornirle orientamenti più specifici sulla gestione dei sintomi di atassia correlati al Lamictal.
È essenziale ricordare che queste opzioni sono indicazioni generali. Pertanto, raccomando vivamente di consultare il suo medico non appena possibile per ottenere una consulenza mirata e personalizzata sulla base della sua situazione medica.
Mi auguro sinceramente che riesca a comunicare con il suo psichiatra al più presto per discutere dei suoi sintomi e trovare le soluzioni più adatte alla sua condizione.
Cordiali saluti
Federico Baranzini
Psichiatra a Milano
mi spieca sinceramente per l'esperienza che sta attraversando a causa dei sintomi di atassia legati al Lamictal. Comprendo che questa situazione possa essere molto frustrante e preoccupante. Se mi consente, vorrei offrirle alcune informazioni dettagliate che potrebbero esserle utili mentre aspetta di poter consultare il suo medico specializzato. Tuttavia, ci tengo a sottolineare che il mio consiglio non può sostituire il parere del suo curante.
In considerazione della sua situazione, ecco alcune opzioni che potrebbe valutare:
1. Se i sintomi di atassia sono significativi e interferiscono con la sua quotidianità, potrebbe prendere in considerazione una sospensione temporanea del Lamictal. Tuttavia, è cruciale notare che interrompere bruscamente il farmaco potrebbe comportare il rischio di una ricaduta dei sintomi ansiosi o depressivi. Pertanto, è consigliabile discuterne con il suo medico prima di apportare cambiamenti alla terapia.
2. Se i sintomi di atassia sono tollerabili ma fastidiosi, potrebbe valutare la possibilità di ridurre temporaneamente la dose di Lamictal. Ad esempio, potrebbe provare a diminuire la dose di 25 mg e monitorare se vi è un miglioramento nei sintomi. Tuttavia, tenga presente che una riduzione della dose potrebbe compromettere l'efficacia del farmaco nel trattamento del disturbo ansioso-depressivo.
3. Nel caso in cui non riesca a contattare immediatamente il suo psichiatra, potrebbe essere una buona idea cercare un medico sostituto o il suo medico di famiglia. Questi professionisti potrebbero fornirle orientamenti più specifici sulla gestione dei sintomi di atassia correlati al Lamictal.
È essenziale ricordare che queste opzioni sono indicazioni generali. Pertanto, raccomando vivamente di consultare il suo medico non appena possibile per ottenere una consulenza mirata e personalizzata sulla base della sua situazione medica.
Mi auguro sinceramente che riesca a comunicare con il suo psichiatra al più presto per discutere dei suoi sintomi e trovare le soluzioni più adatte alla sua condizione.
Cordiali saluti
Federico Baranzini
Psichiatra a Milano
Federico Baranzini - Psichiatra e Psicoterapeuta a Milano
Dottore in Psicofarmacologia Clinica
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www.psichiatra-a-milano.it
[#2]
Utente
Buongiorno. Io prendo già Zarelis da 225 mg e Abilify da 2,5 mg. Il medico mi aveva introdotto anche Lamictal e dovevo raggiungere 200 mg. Il problema è che già a 150 mg i sintomi sono assolutamente insostenibili. Non so se limitarmi a un dosaggio più basso o non lo tollero proprio ed è il caso di non prenderlo più.
La ringrazio per le risposte.
La ringrazio per le risposte.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.2k visite dal 18/08/2023.
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