Ricaduta durante riduzione antidepressivo

Buongiorno cari dottori, a seguito di un problema avuto l'anno scorso in questo periodo, nel quale avevo problemi di ansia legata tutta alla gola e al collo che mi hanno portato ad avere episodi di anginofobia con conseguente perdita di peso e malessere sono stato in cura per 5 mesi facendo psicoterapia, ad un certo punto visto che non riuscivo a risolvere questo problema della deglutizione ho iniziato a prendere zoloft cominciando da 1/4 fino ad arrivare a una compressa da 50.

Piano piano mi sono ripreso sono tornato a mangiare come si deve e a stare bene.

Da febbraio 2023 ho iniziato a scalare molto lentamente 1/4 circa ogni mese e mezzo, durante l'ultima riduzione ad 1/4 di compressa effettuata recentemente stp cominciando ad avere problemi di nuovo non legati alla deglutizione ma mi sento continuamente stringere la gola sensazione di tensione al collo e mi fa stare male.

Ho riaumentaro la dose da qualche giorno a 1/2 compressa, volevo sapere in questi casi i benefici di un aumento dopo una riduzione dopo quanto tempo si possono vedere?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Un disimpegno dalla cura era forse prematuro, non sono disturbi che solitamente si risolvono in un'anno.

Dr.Matteo Pacini
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Grazie per la tempestiva risposta,si forse preso anche dal fatto che mi sentivo meglio con la psicoterapeuta avevamo deciso così ma forse ho scalato troppo presto,volevo sapere in ogni caso aumentando la dose i benefici si vedono subito o si devono attendere le 2 e più settimane?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Sempre lo stesso periodo di 2-4 settimane.

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Grazie dottore ineffetti avevo letto su dottor google che poteva esserci da subito il beneficio perché già abituato al farmaco ma ovviamente mi fido di lei e spero vada meglio grazie ancora
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Salve dottore ho aumentato di un altro quarto la dose quindi adesso prendo 3 quarti di zoloft 50,sto stando male purtroppo spero che si possa risolvere lei crede che potrei ritornare a stare bene?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Sta dicendo che sta male e chiedendo se potrà star bene, non è una domanda questa. ad ogni variazione, anche praticamente insignificante, le viene da ripetere questo discorso, il che crea anche confusione sul fatto che abbia a che fare con le ultime variazioni.

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No dottore chiedevo semplicemente se dopo queste variazioni tornando alla dose che mi faceva stare bene piano piano avrò dei miglioramenti
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Si, appunto. Quel che dicevo. Una domanda che equivale a dire "speriamo di star di nuovo bene", non una domanda vera e propria.

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Allora magari le chiedo semplicemente potrò riavere gli stessi benefici che ho avuto quando ho raggiunto la dose terapeutica che mi andava bene?
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Dottore mi scusi inoltre da quando ho aumentato la dose sto notando aumento dell'ansia mi sento la mandibola e il collo in continua tensione e in più sto iniziando ad avere problemi a mangiare come in passato,pensa che sia l'aumento del farmaco a far scatenare quest ansia?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Aumento dell'ansia dopo l'aumento della dose è previsto.
L'altra è la stessa domanda a cui sembra non voler rinunciare. Comprensibilissimo, ma non è appunto una domanda.

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Dottore mi scusi ma allora non so come chiederglielo,mi potrebbe dare delle informazioni in merito o qualche rassicurazione
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Forse non ci siamo capiti. Se le dico che non è una vera domanda è proprio per evitare di argomentare con un qualcosa che non sarebbe una risposta. Una rassicurazione non è una risposta, non si tratta di dare un'informazione che non ha, si tratta di un discorso del tipo "non si preoccupi", ma allora è bene che questo contatto lo abbia dal vivo con chi la cura, e soprattutto che invece si eviti se diventa un pensiero ansioso, perché rassicurando si peggiora. Tra l'altro, la migliore rassicurazione è quando la cura funziona, perché va via la preoccupazione.

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Speriamo per le ultime righe scritte...