Neurolettici effetti collaterali o effetto paradosso

Salve
Ho scritto diverse volte negli anni per mio figlio autistico, adesso di 32 anni.

Dopo anni di neurolettici di seconda generazione, e' passato a quelli di prima generazione perché gli altri non li tollera più.
Lo agitano.

Allora e' andato avanti alternando ogni 4/6 mesi entumin a nozinan, e ora neuleptil (30 mg,) perché nozinan non gli funziona più.

Soffre molto gli effetti collaterali.
All'inizio bene, poi ormai dopo già 3 mesi e mezzo deve cambiare perché diventa irrequieto, acatisia, gambe senza riposo, aggressività, insonnia.
Cambiando va meglio ma poi dopo mesi deve cambiare di nuovo...
Di base rimane depakin 750 al gg
Ora, dopo quasi 4 mesi di neuleptil, il farmaco comincia a dare fastidio, allora mi e' stato detto di inserire aloperidolo ma dopo 6 gg ho interrotto perché lo innervositva tantissimo, allora ritornare a entumin.

Prima di neuleptil prendeva entumin fino a quasi 4 mesi fa ma come sempre cominciava a dare o effetto paradosso o comunque questi soliti effetti collaterali.

Però in genere dopo qualche mese si può somministrare di nuovo.

Pero' ho provato di nuovo ad inserirlo, mi hanno detto 3 o 4 gocce.
E la cosa strana e' che dopo 3 ore, in questi 3 giorni che lo ha preso, e' sempre insorta una crisi aggressiva, poi dopo un'altra ora o più, sembrava calmarsi eccetto ieri che si e' calmato poco.
Poi permane la sera ancora il neuleptil.

Mi chiedo, dato che anche lo zyprexa non lo ha più potuto prendere per questi motivi, e anche nozinan, non e' che l'entumin non potrà più prenderlo?
Che ormai come lo prende ha effetto paradosso?


Forse potrebbe bastare calare il neuleptil ma si vede che non raggiunge gli effetti terapeutici a meno dosaggio.

Ma si tratta di effetti paradossi o sono proprio gli effetti collaterali che fanno questo?

Grazie