Rimedi per ansia e rimuginio?
A dottoressa/dottore,
Sono una ragazza di 25 anni e da due anni circa ho sviluppato delle tendenze ansiose di pensieri di rimuginio/negativi e a livello somatico: picchi di contratture muscolari suppongo, al petto vicino al cuore e nel parte posteriore in alto del cranio.
Faccio psicoterapia da un anno e utilizzo molto tecniche mindfulness che mi aiutano in questo.
Detto ciò, ultimamente mi sto preoccupando di più per i sintomi somatici perché a volte il dolore che mi provocano, soprattutto i crampi alla testa, è tanto.
Sono come picchi di dolore e tensione nella zona specifica che durano anche dei minuti, accompagnati spesso dai pensieri ansiosi e respiro difficile, pesante.
Mi piacerebbe riuscire a fare passare le tensioni, e mi chiedevo quale sia il percorso migliore per affrontare questo problema.
Avevo pensato ad un eventuale terapia con gli psicofarmaci, ma sono restia per diverse ragioni, tra cui che la psicologa non mi ha detto di non averne necessità.
Vi ringrazio in anticipo per il parere.
Sono una ragazza di 25 anni e da due anni circa ho sviluppato delle tendenze ansiose di pensieri di rimuginio/negativi e a livello somatico: picchi di contratture muscolari suppongo, al petto vicino al cuore e nel parte posteriore in alto del cranio.
Faccio psicoterapia da un anno e utilizzo molto tecniche mindfulness che mi aiutano in questo.
Detto ciò, ultimamente mi sto preoccupando di più per i sintomi somatici perché a volte il dolore che mi provocano, soprattutto i crampi alla testa, è tanto.
Sono come picchi di dolore e tensione nella zona specifica che durano anche dei minuti, accompagnati spesso dai pensieri ansiosi e respiro difficile, pesante.
Mi piacerebbe riuscire a fare passare le tensioni, e mi chiedevo quale sia il percorso migliore per affrontare questo problema.
Avevo pensato ad un eventuale terapia con gli psicofarmaci, ma sono restia per diverse ragioni, tra cui che la psicologa non mi ha detto di non averne necessità.
Vi ringrazio in anticipo per il parere.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
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La presenza di sintomi somatici può richiedere un trattamento farmacologico con uno psichiatra.
È utile che possa sottoporsi ad una visita per stabilire effettivamente la necessità di trattamento.
La psicologa non può dire se lei ha o meno necessità di una terapia specifica.
È utile che possa sottoporsi ad una visita per stabilire effettivamente la necessità di trattamento.
La psicologa non può dire se lei ha o meno necessità di una terapia specifica.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 01/08/2023.
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