Sindrome neurolettica maligna
Cos'è? Quando si manifesta? Come si risolve o quando e in quanto tempo degenera?
Gentile utente,
Specifichi il perché della richiesta e la situazione a cui si riferisce.
Specifichi il perché della richiesta e la situazione a cui si riferisce.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

Utente
Faccio uso di neurolettici per via orale (Haldol 0,2 gocce) vorrei sapere con quali dosi di accumulo si può rischiare di incorrere nella suddetta sindrome.
Gentile utente,
specifichi il motivo di questa richiesta. Quale accumulo ?
Che significa "dosi di accumulo" ? Non si capisce. Lei assume haldol a dose (?) presumo da tempo e quindi perché si preoccupa dell'insorgere di una complicazione come questa, quale motivo specifico ne ha ?
Non staremo spero parlando ancora della richiesta relativa alle assunzioni per causa non meglio precisata risalenti a tempo fa.
specifichi il motivo di questa richiesta. Quale accumulo ?
Che significa "dosi di accumulo" ? Non si capisce. Lei assume haldol a dose (?) presumo da tempo e quindi perché si preoccupa dell'insorgere di una complicazione come questa, quale motivo specifico ne ha ?
Non staremo spero parlando ancora della richiesta relativa alle assunzioni per causa non meglio precisata risalenti a tempo fa.

Utente
Ho appena iniziato la cura ed ho preso complessivamente circa 150 gtt totali, in più somministrazioni, sò che la sindrome può manifestarsi quando si ha accumulo nell'organismo.
vediamo quando la pianta
https://wa.me/390698234174
https://t.me/FSRuggiero_psichiatra
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

Utente
Molto utile come risposta davvero...
Veramente e' la sua domanda che continua ad essere sempre la stessa ed insulsa.
Se ha un trattamento faccia il trattamento come prescritto!
Se ha un trattamento faccia il trattamento come prescritto!

Utente
1. Non mi pare proprio che la domanda sia la stessa
2. Non mi pare che lei stia fornendo informazioni inerenti alla mia domanda
3. Domandare è lecito, cortesia è rispondere (altrimenti che ci stà a fare questo sito???)
2. Non mi pare che lei stia fornendo informazioni inerenti alla mia domanda
3. Domandare è lecito, cortesia è rispondere (altrimenti che ci stà a fare questo sito???)
Non le forniro' risposte in merito ad una domanda che ha le caratteristiche della "patologia".
Lei ha una fissazione continua sull'aloperidolo e continua ad assumerlo, forse senza prescrizione o indicazione.
Lei ha una fissazione continua sull'aloperidolo e continua ad assumerlo, forse senza prescrizione o indicazione.
Come mai è così preoccupato e perchè non può rivolgere le sue domande allo psichiatra che le ha prescritto il farmaco? Può parlarne qui se vuole, ma la prevengo che non le risponderò in privato nè tanto meno telefonicamente. Potrebbe valer la pena invece approfondire la sua situazione qui, dove l'anonimato è fra l'altro preservato, e quindi può permettersi affermazioni che magari in altro contesto non potrebbe.
Dr. Gianmaria Benedetti
http://neuropsic.altervista.org/drupal/
Gentile utente,
Il discorso non ha capo né coda. Lei ha iniziato una cura con haldol, il che non corrisponde peraltro a quel che era nel consulto precedente. Ma a parte questo non vedo il problema, ha iniziato la cura e si preoccupa di una cosa che si inventa che dipende dall'accumulo della medicina nell'organismo giorno per giorno. No, non è questo il problema. Però non vedo il motivo per cui se lo pone, questo ancora non lo ha spiegato.
Il discorso non ha capo né coda. Lei ha iniziato una cura con haldol, il che non corrisponde peraltro a quel che era nel consulto precedente. Ma a parte questo non vedo il problema, ha iniziato la cura e si preoccupa di una cosa che si inventa che dipende dall'accumulo della medicina nell'organismo giorno per giorno. No, non è questo il problema. Però non vedo il motivo per cui se lo pone, questo ancora non lo ha spiegato.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 4.6k visite dal 11/08/2009.
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