Pensieri intrusivi aggressivi e convinzioni provate doc

A tutti i dottori specialisti chiedo umilmente un aiuto anche se so che questa non è l'unica soluzione ovviamente ma bensì intraprendere un percorso con uno psicoterapeuta.
Soffro di DOC da quando sono nato praticamente, sin da piccolo con centinaia di piccoli rituali che facevo per paura che succedesse qualcosa di sgradevole fino ad arrivare alla paura di associare determinate cose a determinati eventi e quindi fare mille compulsioni fino ad arrivare all'ultimo problema che mi sta devastando in questi giorni.
Da un episodio assolutamente normale mi è scaturito l'inizio di nuovi pensieri intrusivi che riguardavano la mia paura di aver voluto fare del male alla mia fidanzata, anche se so che non è vero mi sono autoconvinto pensandolo e ripensandolo che in realtà avessi avuto l'intenzione di farlo.
So che è un pensiero irrazonalene e non è vero nulla ma di conseguenza mi sono partiti a raffica pensieri intrusivi uno dietro l'altro e quello che più mi sta facendo paura è che ho iniziato a pensare e ripensare di farmi del male anche se ho paura di questo pensiero mi sforzo di pensarlo proprio come una compulsione, e mentre mi sforzavo comunque di avere questo pensiero contro me stesso (non avendo la volontà di farlo ma solo di fare questo pensiero) ho avvertito un impulso emotivo che sarà durato nemmeno un secondo come se davvero volessi farmi del male, cioè mentre pensavo a quel determinato gesto ho avuto come uno scatto come se la mia mente davvero volesse farlo... Immediatamente dopo quell'impulso mi sono reso conto e mi sono iniziato a vedere come un mostro, a sentirmi in colpa e a definirmi un suicida che potrebbe allora davvero far del male a qualcuno o a me stesso, dato che ho avuto quell'impulso incontrollato mentre pensavo e rimuginavo su quel pensiero.
Io so che non farei mai nulla razionalmente né a me né a nessuno, ma se ho avuto quel impulso dopo quel pensiero (creato appositamente proprio per vedere la reazione) vuol dire che dentro di me davvero sono pericoloso?
Perché il mio corpo e la mia mente ha avvertito quella sensazione al pensiero del farmi tale cosa?
(il pensiero era lo strangolamento) e la sensazione brevissima è stata come se mi fossi totalmente immedesimato in tale scena e avessi in quel momento avuto un impulso di continuare nell'o stringere contro me stesso sentendo come se volessi farlo).
Fortunatamente subito mi sono reso conto che quella sensazione non l'ho voluta io e infatti sto male, vorrei solo capire se quella scarica, quella sensazione momentanea rappresenta quindi il vero, o è anch essi un pensiero intrusivo, un disturbo ossessivo legato al pensiero rimuginante di fare tale cosa?
Chiedo scusa per la lunghezza del testo ma spero che qualcuno riesca a leggerlo tutto e ad aiutarmi... Io amo me stesso, la mia ragazza e chiunque mi sia vicino... Spero mi possiate dire se quella sensazione, impulso si sia generato automaticamente perché mi ero totalmente immerso in quel pensiero.
Vi ringrazio cordialmente
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Attualmente sta curando il suo disturbo?

La diagnosi è stata fatta da qualcuno?

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Utente
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Salve dottore grazie per la risposta, la diagnosi mi fu data in passato quando ebbi un confronto con una psicoterapeuta specializzata in doc, però poi non ho più seguito nessuna cura perchè non avevo i soldi per affrontare il percorso. Riconobbe tutti i disturbi sin da piccolo come il porre gli oggetti in un determinato modo altrimenti sarebbe successo qualcosa, la paura di dire o vedere determinate parole persone o cose per paura che io morissi ecc. In base a ciò che ho raccontato prima, questi pensieri ripetitivi e intrusivi i quali so che non fanno parte di me,e i quali io sforzo a non identificarmi con essi ma mi risulta difficile, secondo Lei come posso metterli a tacere? Perchè mentre la mia mente era totalmente immersa nell'immagine delle mie mani sul mio collo ho avvertito anche quell'impulso durato meno di un attimo, una sensazione quasi come di voglia di continuare a "stringere" , come se in quel momento fossi intenzionato a non smettere? È il pensiero ossessivo stesso? La forte paura di tale cosa ha creato nella mia mente invece l'immagine opposta proprio perché io ne ho paura? Io ripeto so che sono pensieri, non mi identificano, non ho mai avuto pensieri suicidi ne aggressivi verso nessuno di mia spontanea volontà, ma da sempre doc aggressivi come la paura dei coltelli, la paura di perdere il controllo ecc.. Come se la mia compulsione fosse in generale quella di provare a iniziare quel determinato gesto proprio perché ne ho paura salvo poi bloccarmi un istante dopo perché conscio che è un pensiero negativo, non vero. Mi dica pure senza problemi se mi ritiene pazzo o pericoloso non mi offendo. So che ho paura di far male anche a una Mosca, ma questi pensieri intrusivi sono ossessionati. Spero in una sua ulteriore risposta sperando di non approfittare della sua gentilezza.
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Utente
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C è qualche dottore che può aiutarmi per favore? Sono totalmente bloccato da un oretta circa, ho la minima paura di muovermi perché ad ogni mio movimento partono pensieri intrusivi sul poter far male a me o a qualcuno, mi sento letteralmente in trappola con le catene, fino a due giorni fa stavo bene vi prego di aiutarmi per cortesia.. Grazie
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Utente
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Speravo in una vostra risposta, non credo di essere stato scortese. Attendo un vostro riscontro..vorrei capire come evitare questi pensieri aggressivi che mi stanno paralizzando, piango pensando al fatto che potessi fare qualcosa a me o a una persona cara, ma questi pensieri sopraggiungono di continuo bloccandomi e facendomi temere che prima o poi vedo e gli dò ascolto anche se non voglio assolutamente ne mi identifico con loro perché so che sono falsi.