Parere sintomi ansiosi o altro

Buongiorno, soffro di dap da circa 4 anni.
Ho fatto sia psicoterapia che cura con citalopram, ma circa hna settimana fa ho riavuto un forte attacco di panico durato molto tempo.
Il giorno dopo ho iniziato ad avvertire fatica nel camminare, sentendo palpitazioni ad ogni movimento (alzarsi dalla scrivania, dalla sedia e dal letto) accompagnati da una sensazione di sbandamento.
Queste sensazioni mi si presentano dalla mattina fino alla sera, accompagnati da grande agitazione, debolezza e irrequietezza.
Premetto che ho iniziato di nuovo a prendere citalopram sotto consiglio del mio medico.
Sono sintomi ansiosi o devo preoccuparmi?
Pressione è okay, misurata piu volte.
Grazie
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 46k 1k
Deve preoccuparsi per cosa ? Sembra una domanda da panico.
Comunque, ha avuto quindi una ripresa del disturbo a distanza da una sospensione di una cura durata...quanto ?

Dr.Matteo Pacini
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Salve dottore, ho assunto citalopram per quasi un anno, poi lasciato perche mi sentivo meglio, sotto guida dello psichiatra. Durante il periodo della cura con citalopram non ho svolto psicoterapia. Nonostante la cura è rimansta quella paura dei sintomi che non ho mai superato e alcune paure tipo macchina (fastidio che non riuscivo a guidare tranquillo e in superstrada) . Mi e rimasta anche la paura per lo svenimento e ho sempre continuato a pensare che fossero sintomi legati alla vista e / o cervicale / orecchio.
Da circa due settimane i sintomi sono aumentati e sono quelli che ho descritto sopra. Mi spaventa dato che non ho mai avuto sintomi cosi marcati soprattutto in casa. Sono al quinto giorno di citalopram a mezza pastiglia , fra quanto noteró i primi effetti? Come posso tenere a bada questa angoscia e irrequietezza? Quando passera la sensazione di svenimento continua?
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Il sintomo che piu mi spaventa è l instabilità e sensazione di sbandamento che si verifica banalmente ogni volta che cammino anche in brevi tragitti (camera - cucina). Mi senti debole e instabile, ma non ho vertigini rotatorie. Inoltre anche stando fermo mi sento agitato, sudo e ho palpitazioni .
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 46k 1k
La cura sarebbe potuta durare di più, ma soprattutto se non vi è stata risoluzione di quelle paure significa che il disturbo è ancora attivo, ed è uno degli elementi che aumenta il rischio di ripresa piena anche degli attacchi. Ovviamente, se il massimo risultato con una molecola fosse questo, sarebbe il caso di considerare un'alternativa.

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Buonasera, secondo lei non era giusta il medicinale scelto? Ha comunque fatto effetto e lho notato. Peró magari avrei dovuto affrontare i problemi sotto la copertura del farmaco, e invece non lho fatto, continuando ad evitare alcune situazioni. Citalopram non è comunque un buon ssri? Esiste un farmaco che possa eliminare tutti i sintomi?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 46k 1k
Io sto parlano del risultato che ha riportato Lei. Non è un risultato completo, per cui perché non perseguire un risultato completo ?

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La ringrazio. Questa seconda cura la manterró il piu possibile e fino alla risoluzione. Mi consiglia di affiancare anche psicoterapia?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 46k 1k
Non è questione solo de "il più possibile"; ma anche del risultato, che se incompleto non tende a completarsi dopo 1 anno, quindi l'attenzione (ma del resto c'è un medico, quindi farà riferimento al medico) va posta al fatto che si tratta di un disturbo potenzialmente curabile fino a estinzione dei sintomi, intanto; e poi forse alla prevenzione delle ricadute.

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Buonasera , intende che la terapia debba essere mantenuta fino a quando non avró piu un sintomo? Questo intende? Come si possono evitare ricadute? E perche succede se la terapia ha funzionato?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 46k 1k
No, intendo che se un risultato è incompleto dopo il primo mese o due mesi di solito si cambia qualcosa.

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