Brintellix sonnolenza

Buongiorno,

assumo Brintellix da circa un mese e mezzo (10 gocce), su indicazione del neurologo per ciclotimia e una fortissima ansia, nonchè un peggioramento e aumento della frequenza e dell’intensità dei sintomi depressivi.

Assumo il farmaco al mattino intorno alle 7.


In passato avevo provato ad assumere Dropaxin, abbandonato dopo pochi mesi perche mi aveva appiattito le emozioni e Escitalopram, del quale avevo sviluppato una fobia degli effetti collaterali.



Assumo poi EN, 0.5 mg alla sera (orario variabile).

Il neurologo mi ha detto di prenderlo solo al bisogno ma ormai purtroppo lo prendo per abitudine da più di due anni e mi sembra che se non lo prendo l’ansia aumenta

Devo dire che da quando prendo Brintellix non so più cosa sia l’ansia, le giornate di pianto sono molto diminuite e mi sento molto rilassata, forse troppo, tant’è che di giorno mi capita di avere una sonnolenza, molto violenza, soprattutto nel primo pomeriggio (dopo circa 7/9 ore dall’assunzione di Brintellix).

Ho anche paura di essere narcolettica certe volte ma ho solo sonnolenza e dei piccoli attacchi di sonno, niente allucinazioni ecc e poi la
sonnolenza ha una durata limitata nel tempo e non si presenta tutti i giorni.



Il neurologo mi ha detto che questa sonnolenza può essere naturalmente causata dal Brintellix (mai avuta prima, io non ho mai bevuto caffè e ai colleghi dicevo basta la mia ansia a tenermi sveglia’), ma adesso a volte faccio fatica a stare sveglia magari per due / tre ore e poi di colpo la
sonnolenza passa e torno come prima.


Il neurologo mi ha detto di assumere Brintellix la sera e di smettere l’uso di EN quotidiano, ma io ho paura di entrambe le cose

Vorrei quindi un suggerimento: può essere una buona idea spostare Brintellix alla sera per evitare la sonnolenza?

Inoltre, alle 21 assumo ormai da 4 anni la pillola: potrebbero esserci problemi di interferenze?



Grazie mille!!
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.5k 1k
Il farmaco non provoca la sonnolenza che riporta.

Essendo una diagnosi non propriamente di depressione è possibile che l’azione si esplichi sul suo umore ciclotimico con questa sintomatologia aggiuntiva.

Il farmaco ha indicazione nella depressione resistente e non nella ciclotimia.

Spostare l’orario di assunzione non implica un miglioramento della sintomatologia.

Il farmaco va in ogni caso assunto sempre a stomaco pieno.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#2]
Utente
Utente
Buongiorno Dott. Ruggiero,

la ringrazio per la celere risposta.

Non so perché il neurologo mi abbia dato questo farmaco se non è indicato per la mia patologia, che però devo dire sta avendo numerosi effetti positivi (ansia del tutto sparita e generale sensazione di rilassamento, minori preoccupazioni, minori giornate di pianto).

In passato comunque avevo avuto lo stesso effetto anche l’Escitalopram (ricordo dei pomeriggi in cui avevo un bisogno violento di dormire) e l’unica sera che ho preso l’Efexor mi ha fatto dormire in un modo fortissimo, tant’è che ho anche barcollato e avuto visione offuscata, naturalmente mai più preso.

Ho chiesto ancora al neurologo che mi ha detto di sospendere l’EN e comunque provare a prendere la sera, dopo cena, il Brintellix.

Provo, se il problema non dovesse risolversi penso che mi cambierà terapia.

Mi sta venendo la paura di essere narcolettica so che con un consulto a distanza non si può di certo fare una diagnosi del genere, ma i miei sintomi sono compatibili?

Grazie mille
[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.5k 1k
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto