Passaggio da en a lexotan

Buonasera Gentili Dottori,

a causa di importanti problemi di memoria ed eccessiva sedazione, il mio psichiatra mi ha fatto passare da En (20 gocce x 2 volte al giorno) a Lexotan.

Le indicazioni per la prima settimana sono le seguenti: "Lexotan gtt, 10 gtt alla sera in associazione a mezza dose serale di En gtt.
Iniziare a scalare la quantità di En che prende nel pomeriggio (togliere 2 gtt ogni settimana) ".

Visto che è passata anche più di una settimana, gli ho inviato una mail per chiedere indicazioni su come procedere dalla 2a settimana in poi... e mi ha risposto così: "sospendere En e passare totalmente a Lexotan (stessa posologia di En) ".

Ovviamente ho chiesto quale fosse l'equivalenza esatta tra delorazepam e bromazepam, e ha risposto così: "prenda Lexotan 20 gtt il pomeriggio e Lexotan 20 gtt la sera, esattamente come faceva con En".

Facendo delle ricerche, ho letto che i due farmaci non sono uguali e, consultando le tabelle di equivalenza, sono più confuso di prima perchè alcune dicono una cosa e altre ne dicono un'altra.

Potrei sapere, da voi esperti, qual'è l'equivalenza precisa delle 2 benzodiazepine?
A quante gocce di Lexotan equivalgono 20 gocce di En?

Grazie di cuore a chi vorrà aiutarmi a capire!
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Se passa ad una dose uguale "in gocce", non è equivalente, ed è più dell'en. Ora tra tutti i passaggi mi sono un po' perso, ma non capisco esattamente il senso della cosa.
Se uno vuole abbassare un medicinale perché troppo sedativo, lo abbassa. Sostituirlo perché ?
In più, si tratta di medicinali il cui effetto è anche esaurito del tutto o in parte col tempo, quindi sostituirlo, o calarlo, non è che produca una nuova azione farmacologica.
In questo caso, che la sonnolenza con l'en venga fuori dopo nel tempo non direi che sia plausibile, non so da quanto tempo lo assuma. Se da pochi giorni si, se lo assume da diverse settimane, e non gliela dava inizialmente, non si prevede che la dia in seguito.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Attivo dal 2022 al 2023
Ex utente
"Se passa ad una dose uguale "in gocce", non è equivalente, ed è più dell'en".

Scusi se mi permetto, ma semmai è il contrario. E' meno dell'En, visto che 1mg di delorazepam equivale a CIRCA 6mg di bromazepam.

"Se uno vuole abbassare un medicinale perché troppo sedativo, lo abbassa. Sostituirlo perchè ?

Lo psichiatra mi ha spiegato che, prendendolo da più di 10 anni ed avendo un'emivita molto lunga, delorazepam si è accumulato, ed è per questo che la sedazione diurna si presenta solo adesso. Il bromazepam, che ha un'emitiva intermedia ed è cmq una molecola meno sedativa, non dovrebbe darmi problemi di eccessiva sedazione sul lungo periodo.

"In più, si tratta di medicinali il cui effetto è anche esaurito del tutto o in parte col tempo, quindi sostituirlo, o calarlo, non è che produca una nuova azione farmacologica".

L'effetto ansiolitico di En non è affatto diminuito nel tempo, glielo posso assicurare.

In ogni caso, abbiamo deciso di togliere del tutto En e passare definitivamente a Lexotan, 30 gocce il pomeriggio + 30 gocce la notte prima di andare a dormire.

L'unica mia paura è che 6 mg al giorno di Lexotan siano troppo pochi rispetto a 1,5 mg di En, che in realtà equivalgono a CIRCA 9 mg di Lexotan. Spero di non avvertire sintomi di astinenza importanti!!!
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Si, refuso, intendevo di più.
Per il resto confermo che non capisco tutta questa procedura a cosa serva. Sostituire una cosa con una dose equivalente di un'altra. Quindi non cambiare niente.

Dr.Matteo Pacini
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Attivo dal 2022 al 2023
Ex utente
"Si, refuso, intendevo di più".

Di meno.

"Per il resto confermo che non capisco tutta questa procedura a cosa serva. Sostituire una cosa con una dose equivalente di un'altra. Quindi non cambiare niente."

Le ho appena spiegato qual'è la motivazione, almeno secondo il mio psichiatra. E cmq NON è un dosaggio equivalente. Come le ho già detto, il dosaggio equivalente sarebbe stato di CIRCA 9 mg di Lexotan, mentre adesso ne sto assumendo solo 6 mg.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Però non legge le risposte, al di là dei refusi più/meno
Lexotan ad un dosaggio equivalente minore dell'en.
Le sto dicendo dall'inizio che non è un dosaggio equivalente.
Ma adesso con l'aggiustamento lo è quasi.
Ma anche se lo fosse il problema rimane: non vedo il senso del passaggio, lo scopo.
Si vuole meno effetto: si riduce; di più, si aumenta. Per uno scopo diverso ? Si cambia, la dose va riconsiderata, non c'entra molto l'equivalenza.
Si cambia ad una dose equivalente più bassa ? ....non capisco a cosa serva. Poi si aggiusta perché è troppo bassa, tanto da riportarla quasi alla dose esatta equivalente. E allora ci capisco ancora di meno.

Dr.Matteo Pacini
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[#6]
Attivo dal 2022 al 2023
Ex utente
Purtroppo non sono riuscito a tollerare Lexotan per via del suo effetto attivante, quindi siamo passati a Valium 15 mg e devo dire che va molto meglio.
Speriamo bene!
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Dopo tutto questo discorso cadono le braccia a veder scritto "effetto attivante". Tutta la spiegazione, le equivalenze etc in cui peraltro sembrava fare i calcoli anche Lei....per poi concludere che c'era un presunto effetto attivante in questo passaggio ?

Quindi adesso si cambia, e il senso di tutto ciò rimane oscuro. Sta molto meglio...e non si spiega il perché ?
Comunque, meglio o peggio, passaggio da en a valium. Perché ?

Dr.Matteo Pacini
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[#8]
Attivo dal 2022 al 2023
Ex utente
Sicuramente non risolviamo il problema dell'eccessiva sedazione, ma forse il Valium POTREBBE darmi meno problemi di memoria.

Il Lexotan ha anche un lieve effetto "attivante" (che non significa antidepressivo), perchè aumenta il rilascio di catecolamine (soprattutto noradrenalina).