Derelizzazione

La derealizzazione è un sintomo che va inquadrato e trattato nel complesso di tutti i sintomi che possono essere riscontrati nel corso di una valutazione specialistica.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

La sua diagnosi qual è ? Fatta dal medico, dico.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

Per il dottor Pacini:
Soffro di disturbo bipolare e adhd, diagnosticati in tarda età purtroppo.
Non ho fasi maniacali da quasi due anni, sono sempre depressa.
Ossessionata dai pensieri intrusivi.
Al momento continuo ad avere questi disturbi ed in più essere dissociata.
Mi era capitato in passato di avere episodi di derelizzazione, ma sempre contestualizzati a momenti di forte ansia.
Iniziavano e finivano però.
Questa volta senza avere la ben che minima avvisaglia di ansia una mattina mi sono svegliata così e non riesco a tornare nella realtà.

Infatti è quello che sembrava dalla domanda, rispetto ai pensieri intrusivi. Quindi potrebbe non essere qualcosa che ha a che vedere con gli episodi acuti che già conosceva, ma qualcosa di relativo alla dimensione depressione-ipocondria.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

Dottor Pacini, innanzitutto la ringrazio per la celere risposta.
Potrebbero essere stati i pensieri intrusivi l'elemento scatenante?
Come se a furia di rimuginare sia esplosa, anzi, implosa?
Purtroppo nessuna cura sembra sortire effetti su di me
Le faccio un esempio:
Se prendo un antipsicotico ho ancora più "paranoie"
Stesso vale per la depressione
In tutta la mia vita solo nelle fasi maniacali ho avvertito una parvenza di benessere.
Confermo anche l'ipocondria, anche se spesso i mali ce l'ho per davvero perciò mi deprimo, diventa un pensiero fisso ecc ecc.
Io al momento sono in cura con antiepilettici e stabilizzanti dell'umore.
Immagino non si possa esporre rispetto a delle cure altrui, ma lei cosa consiglierebbe?


La ringrazio

Non è un'operazione semplice perché i farmaci per contrastare le ossessioni non sono sempre compatibili col disturbo bipolare.
Esistono approcci psicoterapici per le ossessioni.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

A me sembra che in vent anni nulla mi abbia fatto stare meglio
Sto proprio male fisicamente
Non so se sono farmaco resistente
O perché ho un malassorbimento ( scoperto di recente con la celiachia)
O con il disturbo bipolare nulla va d'accordo.
Non saprei neanche come capirlo questo perché.

In questo momento sono distrutta dalla dissociazione, non credo avrò più una vita.
E non so se sono effetti collaterali di questo antiepilettico, ma ho già avuto dei brutti pensieri.

Lascerei stare questi pensieri e soprattutto questi termini di auto-diagnosi. Se il medico lo sa e glielo ha fatto presente potrà indicarle qualcosa. Se non esiste una soluzione standard, empiricamente non è detto che non si possa provare qualcosa.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

Ha ragione, mi faccio tante domande perché non ho mai delle risposte.

Comunque il focus è la dissociazione
I farmaci non stanno facendo effetto
E ripeto, esiste una cura tangibile per questo disturbo?
Bisogna fare psicoterapia?
O succede solo che una mattina ti svegli di nuovo normale?
Sempre se succede
C è veramente qualcosa che si può fare?
e in questo caso Non è ipocondria è solo disperazione

Poi c è una cosa particolare che mi succede.
Io sento solo la parte sinistra del mio cervello dissociata
Sento proprio della pressione, offuscato
Mentre il lato destro lo sento libero e nella realtà
So che può sembrare strano, ma è ciò che avverto

"Comunque il focus è la dissociazione"

Ecco, è quello che le consiglio di non mettere al centro della sua impostazione. L'ho appena scritto. Ma lei vedo che ribadisce. Ha deciso la diagnosi, e probabilmente è andata anche a vedere le cure per la derealizzazione. Lasci perdere e riferisca come sta al medico senza usare termini tecnici.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

Ha ragione, mi sono ridicolizzata, ma perché non sto gestendo la situazione
Mi sembra di impazzire.
La ringrazio per la sua disponibilità, spero di poterle scrivere che le cose vanno per il meglio.