Ansia localizzata al collo, fatica a deglutire post trauma

Buonasera, sono un ragazzo di 27 anni.

Ecco il mio problema: 2 anni fa mentre cenavo mi stavo soffocando con del cibo (io non riuscivo ne a deglutire il cibo tantomeno a rimetterlo. Era bloccato li). Dopo 30 secondi che stavo soffocando ed ero blu come colorito (già temevo il peggio), è arrivato mio fratello, facendomi la presa da dietro e mi ha fatto rimettere parti di cibo, liberandomi le vie aeree. Da allora soffro di un disturbo che il mio ex psichiatra chiama disturbo focalizzato ansioso post traumatico al collo. Mentre di giorno a pranzo non ho problemi di sorta nel deglutire, sebbene ho fastidi di tensione al collo per tutto il dì, ogni sera faccio fatica a deglutire sia cibi che liquidi. Mi si stringe dalla tensione il collo e sento un nodo fortissimo al pomo d'adamo, oltre alle varie carenze di salivazione. Inoltre quando deglutisco sento come che la parte del pomo d'adamo risponde con ritardo, al mio comando di deglutire. Soffrivo inoltre di reflusso gastrico, che non è il massimo quando si soffre di ansia al collo.

Andai da uno psichiatra che mi prescrisse di prendere L'en, 20 gocce al mattino, 20 la sera.. i benefici li ebbi soltanto i primi giorni, sebbene il disturbo della tensione al collo non passava. Ora l'en non mi fa piu effetto. (l'ho preso per quasi 2 anni di fila)

Potete darmi qualche consiglio?
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Dr. Massimo Lai Psichiatra 832 30
Buonasera,
le consiglio consultare nuovamente uno psichiatra per adattare la terapia. Serve meno di due anni per sviluppare tolleranza alle benzodiazepine come l'EN che infatti andrebbero prese solo per periodi ridotti.
Esistono altri farmaci e terapie che potrebbero aiutarla.

Massimo Lai

Massimo Lai, MD

[#2]
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
La ringrazio per la celere ed esauriente risposta. Un ultima domanda: non esiste un modo per guarire al di fuori delle medicine? di solito fanno piu male che bene.. con tutte le controindicazioni che hanno..
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