Effetto collaterale citalopram
Buongiorno,
ho iniziato una cura con Citalopram da 10 giorni, mezza pastiglia da 20mg.
Da due giorni ho iniziato ad avvertire forte bruciore pettorale, tale da recarmi al pronto soccorso.
hanno ovviamente escluso problemi cardiaci.
ho constatato oggi che il bruciore parte dai capezzoli e guardandoli da vicino la punta ha delle escoriazioni (entrambi i capezzoli).
quanto sudo o li bagno, specialmente facendo la doccia, il bruciore è talmente forte che prende tutto il petto (da qui la paura forse esagerata che mi ha portato in PS).
ora leggendo in internet ho letto che in alcuni uomini il citalopram può causare problemi al seno, è possibile che sia un effetto secondario del citalopram già solo soli 10 giorni?
Grazie mille.
ho iniziato una cura con Citalopram da 10 giorni, mezza pastiglia da 20mg.
Da due giorni ho iniziato ad avvertire forte bruciore pettorale, tale da recarmi al pronto soccorso.
hanno ovviamente escluso problemi cardiaci.
ho constatato oggi che il bruciore parte dai capezzoli e guardandoli da vicino la punta ha delle escoriazioni (entrambi i capezzoli).
quanto sudo o li bagno, specialmente facendo la doccia, il bruciore è talmente forte che prende tutto il petto (da qui la paura forse esagerata che mi ha portato in PS).
ora leggendo in internet ho letto che in alcuni uomini il citalopram può causare problemi al seno, è possibile che sia un effetto secondario del citalopram già solo soli 10 giorni?
Grazie mille.
[#1]
Questo tipo di domande non ha costrutto.
Prima di tutto, la domanda "è possibile" ha sempre un'unica risposta.
Non si può usare questo spazio per chiedere rassicurazioni, come del resto in generale non ha senso farlo in senso assoluto. Anche il pronto soccorso alla fine le dà un giudizio di massima, che accerta alcune cose, non qualunque cosa a casaccio, e poi ragionevolmente la rimanda a casa con una valutazione.
"il bruciore è talmente forte che prende tutto il petto "
Questa non è una gradazione di intensità, è una localizzazione. Ovviamente il capezzolo e il bruciore a tutto il petto non hanno nesso, per cui non è ben chiaro cosa stia riferendo. Sembra spaventato da una serie di cose.
Non vi è altra risposta possibile se non quella di far valutare ad un medico.
Prima di tutto, la domanda "è possibile" ha sempre un'unica risposta.
Non si può usare questo spazio per chiedere rassicurazioni, come del resto in generale non ha senso farlo in senso assoluto. Anche il pronto soccorso alla fine le dà un giudizio di massima, che accerta alcune cose, non qualunque cosa a casaccio, e poi ragionevolmente la rimanda a casa con una valutazione.
"il bruciore è talmente forte che prende tutto il petto "
Questa non è una gradazione di intensità, è una localizzazione. Ovviamente il capezzolo e il bruciore a tutto il petto non hanno nesso, per cui non è ben chiaro cosa stia riferendo. Sembra spaventato da una serie di cose.
Non vi è altra risposta possibile se non quella di far valutare ad un medico.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Forse non mi sono spiegato molto bene.
Non sto cercando rassicurazioni, e non mi sembra di abusare di questo spazio.
Volevo solo sapere se tra gli effetti collaterali del Citalopram vi sono disturbi a livello di sensibilità dei capezzoli.
Avendo letto che questo medicamento in alcuni casi può causare problemi con il tessuto ghiandolare delle mammelle maschili, da qui riscontrando questi disturbi a livello dei capezzoli non mi sembra fuori luogo domandarsi se potesse essere un effetto collaterale conosciuto.
Per quanto riguarda il discorso che non vi è nesso fra bruciore al capezzolo e il petto non concordo, qualunque dolore può irradiare anche oltre e quando molto intenso la percezione può essere più ampia.
Per farla breve ho un irritazione evidente ad entrambi i capezzoli (capezzolo del podista), la semplice domande è, una sensibilità maggiorata può essere causata da Citalopram?
Non sto cercando rassicurazioni, e non mi sembra di abusare di questo spazio.
Volevo solo sapere se tra gli effetti collaterali del Citalopram vi sono disturbi a livello di sensibilità dei capezzoli.
Avendo letto che questo medicamento in alcuni casi può causare problemi con il tessuto ghiandolare delle mammelle maschili, da qui riscontrando questi disturbi a livello dei capezzoli non mi sembra fuori luogo domandarsi se potesse essere un effetto collaterale conosciuto.
Per quanto riguarda il discorso che non vi è nesso fra bruciore al capezzolo e il petto non concordo, qualunque dolore può irradiare anche oltre e quando molto intenso la percezione può essere più ampia.
Per farla breve ho un irritazione evidente ad entrambi i capezzoli (capezzolo del podista), la semplice domande è, una sensibilità maggiorata può essere causata da Citalopram?
[#3]
Ha irritazione "evidente" ? Vada subito a farsi vedere.
Non ha letto la risposta però, ma se presenta la situazione così l'unica risposta pratica può essere quella.
Non ha letto la risposta però, ma se presenta la situazione così l'unica risposta pratica può essere quella.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#5]
No, non sta capendo. Dovrebbe prestare attenzione altrimenti non ha senso che lo faccia su un sito. Un certo tipo di presentazione non è una richiesta di comenti o parere. Denuncia una cosa e dice già Lei che la giudica preoccupante, quindi la risposta è quella e non c'è spazio per altro.
Ma per il resto, non ha per niente capito la risposta.
Ma per il resto, non ha per niente capito la risposta.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#7]
Non vedo l'enigma.
Le sto dicendo che il modo in cui pone le domande è una denuncia di un'urgenza, e quindi c'è poco da commentare se non dirle di farsi vedere.
Altrimenti la risposta probabilmente cambierebbe.
Inoltre, domande tipo "potrebbe" di per sé sono formulate in maniera tale per cui non possono avere nessuna risposta costruttiva. Se il potrebbe fa la differenza tra allarmarsi o no, saremmo continuamente tutti ad accertare con urgenza qualcosa.
Qui comunque siamo su un sito, per cui non si può stabilire cose del tipo se sia urgente o meno farsi vedere, o possa essere grave o meno. Se le domande vengono formulate così, non possono chiaramente avere uno svolgimento sensato.
Le sto dicendo che il modo in cui pone le domande è una denuncia di un'urgenza, e quindi c'è poco da commentare se non dirle di farsi vedere.
Altrimenti la risposta probabilmente cambierebbe.
Inoltre, domande tipo "potrebbe" di per sé sono formulate in maniera tale per cui non possono avere nessuna risposta costruttiva. Se il potrebbe fa la differenza tra allarmarsi o no, saremmo continuamente tutti ad accertare con urgenza qualcosa.
Qui comunque siamo su un sito, per cui non si può stabilire cose del tipo se sia urgente o meno farsi vedere, o possa essere grave o meno. Se le domande vengono formulate così, non possono chiaramente avere uno svolgimento sensato.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#8]
Utente
Denuncia di un urgenza? E da cosa lo deduce?
Sto solo chiedendo se un disturbo può essere legato al medicamento, punto.
Nulla più.
Mi lasci dire che sono veramente sorpreso del suo continuo evitamento a rispondere e non ne comprendo il motivo.
Sta analizzando la mia richiesta basandosi sul lessico e non sul contenuto.
Se non riteneva necessario rispondere poteva evitarlo e non rispondere con giochi di parole.
Sto solo chiedendo se un disturbo può essere legato al medicamento, punto.
Nulla più.
Mi lasci dire che sono veramente sorpreso del suo continuo evitamento a rispondere e non ne comprendo il motivo.
Sta analizzando la mia richiesta basandosi sul lessico e non sul contenuto.
Se non riteneva necessario rispondere poteva evitarlo e non rispondere con giochi di parole.
[#9]
No. Non ha scritto in questo modo e con questi contenuti. Non se ne rende conto.
Per di più, insiste con la domanda formulata allo stesso modo. Inutile spiegarsi ancora, non legge neanche.
Per di più, insiste con la domanda formulata allo stesso modo. Inutile spiegarsi ancora, non legge neanche.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 1.3k visite dal 06/06/2023.
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