Paura di far del male

Come mai omette tutta la storia ricominciando da capo con un aspetto preso isolatamente. Come se niente fosse. Perché fa così ?

Dr.Matteo Pacini
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Volevo sapere solo se potevo essere frainteso con queste paure. Vado all'ennesimo consulto e spero di affrontare una cura. Volevo solo togliermi questa resistenza ad andare

Quello che ho omesso è che provato cure ma interrotte per paura. Con diagnosi diverse uno disturbo ossessivo ed un altra prima habdettobdoc e poi stato misto.
La mia domanda era con la paura dibfar del male possobessere frainteso al centro ed allontanato dai miei affetti?

Come vede anziché procedere è fermato da dubbi, la cui discussione serve solo a non farla approdare a tentativi di cura. Non è una vera domanda. Sta andando a farsi curare da psichiatri, sa benissimo già la diagnosi, e ha una storia di trattamento.

Dr.Matteo Pacini
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Mi perdoni ma puo succedere? Volevo solamente una rassicurazione. Altrimenti procedo nel privato che già mi conoscono.

Forse è meglio se capisce cosa sia una domanda ossessiva invece di insistere sui loro contenuti. Ma che senso cha chiedere se un medico può fraintenderla ? E io che posso saperne, le sembra una domanda medica ?
Ripeto. Le domande ossessive sono sempre uguali, hanno tutte la stessa risposta, oppure si risponde un po' a caso per rimandarle al mittente, e poi ritorneranno sotto altra forma. Prima si chiedeva se fanno male i medicinali prescritti, ora si chiede questo. Mentre si accinge a prendere un'iniziativa, le vengono domande che servono, se alimentate, a tenerla lontana. Per non alimentarle non vanno svolte, e non il contrario, cioè vanno svolte e sviscerate con una bella risposta soddisfacente, come le indicherebbe l'ossessione.

Dr.Matteo Pacini
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Io mi sento molto responsabile e ho faticato tanto per avere una famiglia. Sono solo molto preoccupato. Tutto qui. Questo sito pensavo che servisse a togliere dei dubbi anche se già so che le rassicurazioni non servono.
Ma se potessi essere frainteso preferisco la vecchia strada che già mi conosce. Poi mi preoccupo che questo dubbio possa essere una paranoia... insomma sto tutto spaventato. Se mi potete rispondere non con un altra domanda vi sarei grato.

No, non può semplificare in questa maniera cercando di non capire. Legga e il ragionamento è chiaro, se si sorvola per insistere allora è un altro discorso.
"Togliere i dubbi" quando parliamo di ossessioni significa non aver capito di cosa parliamo. Togliere i dubbi con le risposte alle ossessioni...è il disturbo ossessivo.

Non si tratta di insistenza e di "concedere risposte". Non hanno senso e non ci sono le risposte alle ossessioni, qualunque sia la risposta che le danno. Più risposte ha, e più domande si farà. E' questo che vuole ?

Purtroppo troverà quasi sicuramente chi le risponde se insiste, per questo i disturbi si alimentano e la visione delle cose peggiora, perché uno diventa legato alla risposta, di solito con domande sempre più vaghe, generiche, sul futuro, previsioni, pareri a vuoto mascherate magari da domande tecniche dopo aver letto questo o quello.

Dr.Matteo Pacini
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Dott. Ha ragione . Sono peggiorato facendo questo. Io confondo anche i medici. Perche mi faccio venire tutto. Adesso ho la paranoia che andando al centro mi tolgono mia figlia e ho paura di prendere antidepressivi perché ho paura che mi fanno peggio perché ho familiarità con mio fratello bipolare. Insomma sto tutto bloccato.
Uno psichiatra 1 mese nella stessa seduta passo dalla diagnosi di disturbo ossessivo a bipolare . Ma io mibimpressiino per tutto e anche per le malattie mentali . Per questo non sto bene perché resto fermo per paura .

No, non sta bene perché non si cura. Il restar fermo per paura è sintomo della sua condizione.

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Dott. Mi è venuta anche la paura di essere pedofilo ora. Sto peggiorando. Ed ho paura anche di dire questa altra ossessione perché se mi fraintende lo psichiatra?

Che c'è da fraintendere. Ha paura di essere pedofilo. Mi sembra chiaro il sintomo. Che un pedofilo vada dallo psichiatra dicendo che ha paura di essere pedofilo ?

Dr.Matteo Pacini
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Dott. Poi mi faccio tante domande e mi dici ma perché questa paura? Non è che lo sono? Non è che siccome ho avuto violenza da bambino lo possa diventare? Non è che dicendo che ho paura di essere pedofilo e oltre a pensieri e immagini intrusive che mi provocano ansia e disgusto possa compromettermi ... e qui subentra la paranoia che possa avere problemi legali. Insumma un incubo dottore
Scusate lo sfogo

Un mio amico mi ha scritto questo:Sembra che lo stai cercando con il lanternino qualche campione ingrippato che ti crea problemi. Forse perché non conoscono il problema ossessivo cosa è. Mentre uno psichiatra lo conosce .

Si., ho capito, sotto sotto ha paura che sia un segnale e che anche gli altri possano pensare che dice di aver paura ma magari è una cosa che cova dentro, e quindi la prendono per pedofilo.

Ora vada a farsi curare da queste ossessioni.

Dr.Matteo Pacini
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Quindi dott. È solo un ossessione come tutte le altre che ho. E quelli sono dubbi da ossessivo?

Come mi ha scritto un pedofilo non ha paura di esserlo vero?

Dott. Pacili. Sto tutto spaventato perché ho ora paranoia che possano fraintendermi al centro come mi curo. Già sto pensando al carcere. Non riesco ad andare . Ho appuntamento oggi alle 18.00. Mi dice qualcosa per favore?

Dott. PACILI. Ho fatto una visita via skipe xon ino psichiatra mi handato citalopram mezza compressa da 20 e abikify da 5.
Dopo devo andare dallo psichiatra del centro.

Sono stato all'ASL il responsabile mi ha detto che non sa se per me vanno bene i farmaci . Che per lui non risolvono il problema. Ma devo stare zitto, non parlarne con nessuno e pensare per un ora al giorno volontariamente ai pensieri brutti.

Come vede se uno fa un'affermazione, Lei se la rigira in domanda, il che poi fa diventare un problema non aver avuto la conferma. Se la domanda crea il problema, la risposta non risolve nulla. Quindi la domanda non si estingue rispondendo, ma facendola arretrare con i trattamenti.

Quindi la cura l'ha già avuta. E' stato visitato e le hanno indicato una cura.

"Sono stato all'ASL il responsabile mi ha detto che non sa se per me vanno bene i farmaci . " Detta così, è una frase incomprensibile e non si sa riferita a che cosa. Nel senso che le ha indicato quella tecnica psicoterapica che poi ha detto dopo: si, mi torna come discorso, ma sono due metodi ugualmente indicati, quello farmacologico e quello psicologico.

Dr.Matteo Pacini
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Dott. Una cura all'ASL non me la hanno data, mi dicono di aspettare altri colloqui e vedere se c'e bisogno di farmaci. Il compito era quello di pensare per 1 ora al giorno le ossessiini. Ma io ci penso 24 ore al giorno e me ne sono venute altre. Ho paura dibessere arrestato per reati non compiuti o di essere frainteso. Forse questa è una paranoia. Non ce la faccio ad aspettarebun altra settimana per avere una cura. Un altro medico un mese fa mi diede dapakin che non presi. Nonnsonse seguire lui. Lui mindisse che avevo uno stato misto che si esprimeva xome sintomo con le ossessiini.

Come non gliel'hanno data ? Le hanno dato indicazioni psicoterapiche, sono quelle che ha riferito. A distanza di un giorno che senso ha che stia a vedere se sono aumentate o diminuite ?
Le diagnosi indubbiamente non sono uguali. La psicoterapia è per le ossessioni, come una delle due cure, l'altra cura aveva una diagnosi diversa ed è coerente con quella diagnosi.

Dr.Matteo Pacini
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Dott. Pacili ho paura nin so che fare.
Le cure si provano lo so. Ma non ne ho il coraggio. Tutto precipita.
Ora mibsono venute anche paranoie di essere arrestato per reati non commessi e di essere frainteso. Pensare come psicoterapia ai pensieri brutti mi fa stare peggio. Sto tutto il giorno con ansia e a chiedere rassicurazioni. Non riesco a lavorare.
Lo psichiatra del centro mi dice proviamo perché non so se è il caso di prendere farmaci ma io sto male.
Quello privato mi dice se vuoi puoi anche iniziare da 2 compresse da 300 di dapakin rp e poi vediamo se ha bisogno di altro. Io sono spaventato.

Le indicazioni le ha avute. Non sa decidere perché il suo stato mentale le impone di valutare prima di decidere, in realtà il nulla.

Dr.Matteo Pacini
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E come si fa? Dottore mi scusi una domanda . Ma il dapakin potrebbe anche togliermi le paranoie di essere arrestato senza motivo ? O serviva l'antipsicotico come mi suggeriva la mia ex psichiatra? Perché io penso di essere peggiorato da quando mi vide quel medico che mi orescrisse il dapakin . Poi lui disse stato misto e ossessivita e mi voleva dare per rima cosa il daparox vedere cone andava e poi eventualmente aggiungere il dapakin. Ma se già ho paranoie e ossessioni e sono spaventato il daparox non mi avrebbe mandato ancora più in paranoia? Questo diceva la mia ex psichiatra che non vuole vedermi più e per questo lei voleva darmi il seroquel ed aggiungere il trittico

Quindi anche l'altro medico optava per il depakin anche se in seconda battuta. Quindi sta a Lei farsi seguire da chi crede.
Perché la sua ex psichiatra non la vuole vedere più ?

Dr.Matteo Pacini
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Lo psichiatra del centro mi dice aspettiamo perché i farmaci spesso non servono. E mi ha dato come compito quello di pensare alle ossessioni in maniera antenna 1 ora al giorno e poi vedere se mi servono.
Il privato mi ha dato dapakin 300 x2 e poi aumentare più in la ed aggiungere daparox lui pensa che abbia un distyrbo bipolare che si esprime con ossessiini. Non ho iniziato volevo sapere al centro che mibdavano.
Ma intanto mi è venuta la paura dibessere arrestato per fatti non compiuti e penso che sia una paranoia questa o un altra ossesssione o una paranoia su di una ossessione che ho? E forse mi servirebbe più un antipsicotico?
Mi fanno attendere al centro ma non ce la faccio piu.

Io non sw per tutti i sintomi descritto sono ancora al punto di un mese fa quando mi prescrissero il dapakin che ancora non ho preso o sono al punto di antipsicotici perché sono sopraggiunte queste paranoie e la paura di essere frainteso dallo psichiatra ed essere arrestato.

La mia ex psichiatra non mi vuole seguire più perché è stanca di me. Perchw non l'ho seguita nella psicoterapia e poi nemmeno nella cura. Che devo fare per favore dott. PACILI. Sono spaventato perché ni sento molto responsabile

Quindi è Lei che non la segue, la psichiatra perché dovrebbe proseguire se Lei non la segue ? Seguirla in che cosa ?
Non deve parlare ma farsi curare.

Dr.Matteo Pacini
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Doto tanti tira e molla si è stufata. Io ora la sto supplicando di seguirmi ma dice che è anziana e non vuole piu. Intanto a me senza le rassicurazioni che mi dava sto peggiorando. Ora ho paura di essere arrestato per fatti non commessi. E ho paura di parlare con altri psichiatri che possono fraintendere un ossessiine o pensiero intrusivo con altro. Non ce la faccio piu.
Un medico privato dice di iniziare con dapakin 300 x2 perché secondo lui ho uno stato misto che si espriime con ossessiini e poi aumentare il dosaggio ed aggiungere daparox ... veramente voleva darmi prima im daparox ma ero spaventato per quello che mi aveva detto la mia psichiatra che mi poteva dare agitazione. Questo medico mi ha detto che avevo almeno 2 diagnosi ma mi ha visto un ora.
L'altro medici che sto consultando dice di aspettare e nin parlare perché lui non è convinto che sia matto. Ma io sto male. Mi ha visto 4 volte. Ma io mi sento in pericolo.
Ed in aggiunta ho paura di stare peggio rincorrendo il farmaci giusto. Insomma sto tutto bloccato.
Dott. Paciki ma il dapakin potrebbe aiutarmi e fermarmi anche qualche pensiero e paranoie?

" Intanto a me senza le rassicurazioni che mi dava sto peggiorando"

No, al contrario. Sta peggiorando con quelle che ha ottenuto. Si vada a curare, che stando in rete rischia di avere rassicurazioni e aggravarsi.

Dr.Matteo Pacini
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Dott. Ma ler 50 anni sono andato avanti senza farmaci. Con i farmaci mi incasinato di più perché stato sempre attento ad ogni mia emozione diversa. Poi i farmaci vanno modificati di continuo e nkn ne esco da questa situazione. Volevo riuscire senza .
Non si può proprio?

E' andato avanti in questo modo. I problemi che si pone sui farmaci sono motivi che si crea per non prenderli.
L'idea di non curarsi non è un ragionamento, rispecchia l'idea di farcela da soli. Che spesso significa aggravarsi o cronicizzare da soli. Credendo che quello che si è fatto sia un controllo del disturbo o una auto-cura, invece sono i sintomi del disturbo, tipo cercare e ottenere rassicurazione.

Dr.Matteo Pacini
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Dott. Ma la paura che gli altri possano pensare che abbia fatto qualcosa di male o che io stesso lo metta in dubbio e chiedo rassicurazioni è sintomo di paranoia o sempre disturbo ossessivo?

Non deve usare questo spazio per continuare all'infinito per alimentare il disturbo chiedendo rassicurazione. Abbiamo già detto di farsi curare.

Dr.Matteo Pacini
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Eccomi. Il mio psichiatra nuovo dal quale sto andando da 1 mese e non vuole ancora darmi farmaci dice:
Penso che una persona stravagante quando il medico glielo dice diventa schizofrenico.
Una persona paurosa sempre solo se il medico glie lo dice diventa fobico.
Una persona precisa, meticolosa, dubbiosa diventa ossessivo ma solo se il medico glielo dice.
Indovinello" lei cosa è? " le hanno detto tutto i medici è un trattato di psichiatria. Una macedonia psichiatrica.
Ma io non ce la faccio piu.

Dott nel doc quanto tempo si aspetta prima di aumentare il dosaggio minimo dell'antidepressivo?

No, quello che dice è semplicemente un punto di vista ossessivo su tutto ciò che gli altri le dicono. E gli altri glielo dicono al 99% perché è Lei a chiedere cose continuamente. Da qui il beneficio di non alimentare questo filone, almeno non dietro le domande ossessive che pone. Magari discutendo di altro, a partire da altro. Come vede invece riparte con l'ennesima domanda su cui uno si può anche concentrare per trovare ogni volta la risposta più sensata, ma il problema è come originano queste domande, perché non si capisce che c'entrino col suo caso.
E forse invece per Lei c'entrano, magari.

O tiene conto del principio di non alimentazione delle domande, oppure no. Per il resto è inutile proseguire invece sul filone del "ancora una domanda". Già la prima era uguale all'ultima, non è questione di quantità.

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Dott. Io mi incarto se faccio terapia farmacologica perché mi faccio venire tutto ed ho paura che possa esagerare da solo. Se mibdanno antidepressivo ho paura di andare in mania. Se mi danno antipsocotici ho paura di andare in depressione. Se mi danno stabilizzatire dell'umore ho paura che nin sia la cura adatta perché io non mi sento bipolare (ho solo un familiare bioolare) .
Il dott. Dell'asl mi dice di combatterlo con le mie forze. Lui sospetta che io mi faccio venire tutto ma che in realtà ho un disagio.
Ma io ho sempre avuto fisse da 35 anni e da 2 anni e mezzo appena fatta diagnosi di doc me li sono fatti venire tutti.
Come me ne esco. Io 24 ore al giorno ho fisse su tutto: coltelli, pedofilia, malattia mentale, farmaci, ecc.

"Lui sospetta che io mi faccio venire tutto ma che in realtà ho un disagio."

E che vuol dire ?
Si fa venire tutto e lo può combattere con le sue forze ? Due superpoteri opposti, anche se li avesse.

Quindi tutte queste domande riguardano cure che in realtà Lei non fa ? Mi pareva di aver capito che le fa.

Dr.Matteo Pacini
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No. Sto facendo colloqui all'ASL con il dirigente. Per ora non vuole darmi farmaci. Ho cambiato da un mese medico

Ma Lei le terapie le faceva o no prima ?

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No. Fatto fevarin per 8 giorni a settembre. E fatto seroquel 100 rp per 45 giorni a dicembre e poi ho scalato 50 rpper altri 45 giorni. Facevo psicoanalisi che mi ha fatto peggio

Ho capito, non fa le cure e quindi adesso la seguono senza insistere a proporgliele, visto che non le segue. Si, faceva seroquel ma senza fare l'altro, quindi non faceva la cura.

Dr.Matteo Pacini
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Ma secondo lei dovevo continuare con seroquel ed aggiungere trittico sarei stato bene per il doc?

Dota sono andato dal medico dell'asl in intramoenia. Mi ha detto che farmaci non me ne vuole dare. Che devo superare da solo e restare nel problema. Mi ha detto che devo pensare per un ora volontariamente ai pensieri brutti. Non devo parlare in casa dei miei pensieri.
Ha detto che se non seguo questi consigli per lui non devo andare la prossima settimana.
Gli ho chiesto un aiuto farmacologico. Per lui non devo usarli perché non ha capito se io ho la volontà di stare bene e che queste cose si superano solo con la volontà.

Si sta continuando a fare domande, questo è il problema.
Che non le vogliano dare medicine perché lo ritengono inutile visto che poi non le prende e magari come fa qui pone loro problemi a ripetizione, posso capirlo.
IL discorso che deve risolverlo da sé non capisco cosa voglia dire. Altrimenti sarebbe come dire che le prescrizioni fatte fino ad ora non avevano fondamento. La volontà non capisco a cosa corrisponda, men che meno nelle malattie mentali. So bene che il discorso invece vorrebbe essere l'opposto, ma sinceramente non ha senso.
Quindi, ripeto, capisco che pone il problema di non collaborare alle terapie, ma questo non c'entra nulla con l'ultimo discorso che invece di per sé è paradossale.

Dr.Matteo Pacini
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Dice il.medico che i farmaci nel mio problema fanno poco e niente. Ma che si risolve con la tenacia e la voglia di superare. Intanto qui dove abito non ci sono altri medici che mi possono seguire tranne uno che mi voleva dare dapakin ma che non ho seguito. Invece questo lo volevo seguire anche farmacologicamente pregandolo di una prescrizione e si è rifiutato. Ha detto che per lui si supera così. Con dei compiti da svolgere a casa. Non parlare del problema con nessuno., non kagnarmi in casa, nin dire i miei pensieri, ecc.

Ma questa che sta dicendo sono principi di psicoterapia, non che ne deve uscire con le sue forze. Mi scusi ma sta dicendo, o le dicono, due cose opposte. Da una parte deve farcela "da solo", dall'altra le danno istruzioni da seguire, quindi non "da solo".

"Invece questo lo volevo seguire anche farmacologicamente pregandolo di una prescrizione e si è rifiutato. "
O il contrario, gliel'ha chiesta perché non gliela ha fatta. Che è più plausibile.

Dr.Matteo Pacini
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Io non riesco a seguire gli esercizi. Dovrei pensare ad ossessioni schifose che ho volontariamente per 1 ora. Ma io gi lo faccio tutto il giorno.
Intanto questo psichiatra non vuole cedere ai farmaci dice che non servono a molto.
La mia ex psichiatra non mi vuole. Mi ha tenuto in terapia 2 anni e ha detto sempre che non sono bipolare ma ho solo familiarità e mi voleva dare seroquel e trittico.
Uno che mi vide 2 mesi fa disse che per lui ero uno stato misto ma io ero agitato perché sto spaventato e mi voleva far iniziare dal daparox o dal dapakin.
Ora non ho più nessuno . Fatto piazza pulita . Qui non ci sono più riferimenti. Altrimenti dovrei seguire chi mi ha detto che ho uno stato misto che si esprime con ossesssiini e curarmi per stato misto. Poi non capisco perché voleva darmi il daparox in prima battuta se ero uno stato misto. Boh

"Dovrei pensare ad ossessioni schifose che ho volontariamente per 1 ora. Ma io gi lo faccio tutto il giorno."

No, Lei lo fa tutto il giorno perché ne è ossessionato. Le è stato chiesto di farlo per esercizio. E' una cosa diversa. Sta tentando di non seguire le istruzioni ricevute.

Dr.Matteo Pacini
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È tosta Dott.