Aumento efexor e irrequietezza / agitazione
Buon pomeriggio a tutti,
da circa 10 anni prendo la Venlafaxina (Efexor) assieme allo Xanax 1mg RP con il seguente dosaggio: 75mg+37, 5mg per un disturbo d'ansia generalizzato che sia nel 2013 che nel 2022 è peggiorato con 2 periodi anche di depressione e quindi calo dell'umore.
In accordo con la nuova psichiatra che mi segue, abbiamo provato ad aumentare l'Efexor a 150mg per vedere se poteva migliorare il quadro e agire in maniera più decisiva sull'ansia, cosa che tranne per lo Xanax, la Venlafaxina non ha mai tolto o ridotto in maniera rilevante.
Da sabato che ho quindi preso un ulteriore 37, 5mg di Efexor dopo pranzo, (l'altro lo prendo al mattino), mi sento più irrequieto e agitato.
Volevo capire con il vostro aiuto se può essere legato ad un possibile Bipolarismo o meno?
Sinceramente non mi sento "su di giri", con mille idee, poca concentrazione etc...ma anzi come ho scritto prima più irrequieto.
Chiedo questo perchè mi era stato detto che una risposta così alla Venlafaxina poteva essere riconducibile a questo disturbo.
Vi ringrazio in anticipo per le risposte.
da circa 10 anni prendo la Venlafaxina (Efexor) assieme allo Xanax 1mg RP con il seguente dosaggio: 75mg+37, 5mg per un disturbo d'ansia generalizzato che sia nel 2013 che nel 2022 è peggiorato con 2 periodi anche di depressione e quindi calo dell'umore.
In accordo con la nuova psichiatra che mi segue, abbiamo provato ad aumentare l'Efexor a 150mg per vedere se poteva migliorare il quadro e agire in maniera più decisiva sull'ansia, cosa che tranne per lo Xanax, la Venlafaxina non ha mai tolto o ridotto in maniera rilevante.
Da sabato che ho quindi preso un ulteriore 37, 5mg di Efexor dopo pranzo, (l'altro lo prendo al mattino), mi sento più irrequieto e agitato.
Volevo capire con il vostro aiuto se può essere legato ad un possibile Bipolarismo o meno?
Sinceramente non mi sento "su di giri", con mille idee, poca concentrazione etc...ma anzi come ho scritto prima più irrequieto.
Chiedo questo perchè mi era stato detto che una risposta così alla Venlafaxina poteva essere riconducibile a questo disturbo.
Vi ringrazio in anticipo per le risposte.
[#1]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.4k 1k
Ma come mai si attende un miglioramento sull'ansia il giorno dopo ? Il discorso in generale fa venire in mente una cosa: se in questi anni ha preso la venlafaxina per un disturbo d'ansia, in che senso lo ha preso se non funzionava sull'ansia... ? Perché la dose è stata tenuta così se non funzionava ? A cosa poteva servire quindi se non, in un disturbo d'ansia generalizzata, sull'ansia ?
Non ho capito in secondo luogo: si pone una domanda sul bipolarismo che nessuno ha tirato fuori, e dicendo Lei stesso che non si sente su: a parte che questo non significa niente, ma allora chi è che ha tirato in ballo questo discorso ?
Non ho capito in secondo luogo: si pone una domanda sul bipolarismo che nessuno ha tirato fuori, e dicendo Lei stesso che non si sente su: a parte che questo non significa niente, ma allora chi è che ha tirato in ballo questo discorso ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Buonasera Dottore e grazie per la sua risposta.
L’ho preso perché prescritto dal vecchio psichiatra e perché assieme allo Xanax mi ha aiutato in questi anni a non avere particolari cadute d’umore o depressive, scusi se non uso la terminologia corretta.
Infatti sia inizialmente che l’anno scorso ho avuto una fase depressiva e l’Efexor mi ha aiutato a stare meglio.
Lato ansia invece avrà sicuramente avuto qualche effetto non avendo mai aumentando lo Xanax più di 1mg RP.
È stata aumentata a 2ml quando prendevo lo Zaredrop inizialmente ma mi agitava e creava irrequietezza, e poi a 150 recentemente essendo passato circa un anno fa a questa formulazione RP.
Chiedevo del disturbo bipolare perché 2 psichiatri, quando avevo parlato di questi sintomi la prima volta con l’aumento a 2ml avevano espresso la possibilità, ora ritrovandomi nuovamente ad aver aumentato l’efexor e sentendo quanto descritto volevo capire se poteva avere un senso o meno o se invece potrebbero essere sintomi transitori e in caso volevo sapere quanto sopportare la cosa, perché poi passassero.
Spero di essermi spiegato e la ringrazio in anticipo.
Chiedevo
L’ho preso perché prescritto dal vecchio psichiatra e perché assieme allo Xanax mi ha aiutato in questi anni a non avere particolari cadute d’umore o depressive, scusi se non uso la terminologia corretta.
Infatti sia inizialmente che l’anno scorso ho avuto una fase depressiva e l’Efexor mi ha aiutato a stare meglio.
Lato ansia invece avrà sicuramente avuto qualche effetto non avendo mai aumentando lo Xanax più di 1mg RP.
È stata aumentata a 2ml quando prendevo lo Zaredrop inizialmente ma mi agitava e creava irrequietezza, e poi a 150 recentemente essendo passato circa un anno fa a questa formulazione RP.
Chiedevo del disturbo bipolare perché 2 psichiatri, quando avevo parlato di questi sintomi la prima volta con l’aumento a 2ml avevano espresso la possibilità, ora ritrovandomi nuovamente ad aver aumentato l’efexor e sentendo quanto descritto volevo capire se poteva avere un senso o meno o se invece potrebbero essere sintomi transitori e in caso volevo sapere quanto sopportare la cosa, perché poi passassero.
Spero di essermi spiegato e la ringrazio in anticipo.
Chiedevo
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.4k 1k
Sulle indicazioni su quanto aspettare deve rifarsi al suo medico. Il peggioramento iniziale dei sintomi ansiosi nel trattamento di un disturbo d'ansia è solitamente in un periodo di un paio di settimane con andamento variabile.
La cosa poco chiara è la diagnosi. Ha fatto un trattamento su una diagnosi perché le serviva per episodi depressivi che ne sarebbero una complicanza ricorrente, ma senza incidere sul disturbo di partenza ? - non è molto chiara la cosa.
La cosa poco chiara è la diagnosi. Ha fatto un trattamento su una diagnosi perché le serviva per episodi depressivi che ne sarebbero una complicanza ricorrente, ma senza incidere sul disturbo di partenza ? - non è molto chiara la cosa.
Dr.Matteo Pacini
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Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.1k visite dal 22/05/2023.
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