Antipsicotici

Agire su che cosa ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

Sul doc

Il motivo per cui sono stati messi sul doc lo conosce ? Sono stati messi perché non bastavano gli antiossessivi, oppure perché il doc non è l'unica diagnosi, o per altri motivi ?

Dr.Matteo Pacini
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Evidentemente non bastava lo SSRI e/o oppure lo psichiatra ha voluto usare una combinazione diversa. Qual e il tempo di latenza dei neurolettici e quello degli ssri?

Evidentemente in che senso ? Lei non sa perché ?

Lei tende a produrre domande a 360 gradi. Ora, o ha voglia di spiegare il senso della domanda, oppure come vede ogni volta si aggiungono a caso altre domande, adesso invece di essere il tempo di latenza degli antipsicotici si sono aggiunti anche gli ssri, in corsa.

Dr.Matteo Pacini
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No, mi ha detto prenda 300 di ssri e 10 di olanzapina. Io ho paura degli antipsicotici e della Sindrome ssri, quindi magari la dottoressa che sentirò presto mi potrebbe dare 200 di uno e 10 dell'altro, però se il tempo di latenza di neurolettici è effettivamente quello, preferisco, data la situazione, prendere 300 dello ssri che già sto assumendo da 5 settimane. Perciò chiedevo i tempi di latenza

Tutte cose che già ha riferito nei vecchi consulti

"quindi magari la dottoressa che sentirò presto mi potrebbe dare 200 di uno e 10 dell'altro,": non capisco il senso, né perché debba ipotizzare richieste da fare ai medici.

Non capisco la logica del discorso sui tempi di latenza. Lei probabilmente segue delle sue idee che non corrispondono alle questioni mediche.

Dr.Matteo Pacini
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Se lei mi dicesse che l'unico modo per avere benefici al più presto è aumentare la fluovoxamina a 300, io starei più tranquillo, in attesa della visita, tra due giorni, visto che mi sento molto molto giù per usare un eufemismo. Altrimenti aspetto. Che le costa rispondere alla mia senplice domanda e dirmi i tempi di latenza?

Ma ci mancherebbe altro che qui si dicesse come modificare le cure.
E comunque è proprio fuori strada, è chiaro che Lei cerca qualche risposta per stare tranquillo, ma rispetto alle sue ossessioni. Il che non rende le risposte che può avere per niente utili, anzi al contrario. Non è "rispondere alla sua semplice domanda" la questione, non faccia finta di niente come se non avesse capito o stesse ponendo una "semplice domanda".
Mi costerebbe molto meglio rispondere alla lettera (ad una domanda vaga e con una risposta che Lei già conosce), quindi se non lo sto facendo ci sarà un motivo.

Dr.Matteo Pacini
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Non si tratta di modificare cure, io ho avuto prescritto 300 mg di fluovoxamina e 10 di olanzapina, ma sono fermo a 200 e non riesco ad aumentare, oltre ad avere paura degl antiossessivi. Questa è una questione che affronterò una volta e per tutte nella mia prossima visita. Si tratta di mie decisioni insomma. No, non sono domande di cui so già la rispista perché ci sono pareri discorsanti in merito. Ossesivi o no, sono dubbi che mi imlediscono di assumere cose e stare meglio. Una risposta non mi aiuterebbe? Non ne sarei tanto sicuro. Ma orma ci siamo quasi, quindi la mia speranza di avere un qualcosa da questo sito muore definitivamente dietro la sua filosofia.

Si, si tratta di una richiesta per cosa fare su una cura, evitiamo di controbattere su cose banali.
Lei nega o non ha consapevolezza del meccanismo che governa il suo problema.
No, il problema non sono i pareri discordanti, che ci sono su qualunque cosa. Il problema è l'ossessività che indica come soluzione la presenza di un solo parere e chiaro.

"Ossesivi o no, sono dubbi che mi imlediscono di assumere cose e stare meglio. "

Ed è quello che le sto dicendo infatti, quindi non "ossessivi o no", li tratti come ciò che sono altrimenti continueranno a darle fastidio. I dubbi. Vedo che alla fine li ha identificati come fonte del problema. I dubbi, non la poca chiarezza che trova. La poca chiarezza è il risultato del fatto che chiede a destra e manca, a ripetizione, che accumula informazioni e ovviamente ciò non contribuisce ad alcuna decisione.

La cura per i dubbi le è stata data. Non è che prima risolve i dubbi e poi fa la cura, ovviamente sarebbe un'assurdità.

Non si permetta di offendere e denigrare chi impiega temo a rispondere. Se ha deciso di usare la maleducazione, non serve a Lei né a me. Lei capisce abbastanza, e poi insulta chi le dice esattamente la stessa cosa: questo lo spinge a fare il suo stato, che al momento di "chiudere" il discorso pretende, ciecamente, la risposta all'ossessione come se fosse la soluzione o comunque potesse essere d'aiuto. Non è così. E' un totale fraintendimento del problema.
Anche Lei insiste con la sua "filosofia", ed è dietro a quella che non esce dal problema.

Quindi smetta di offendere il parere di chi le risponde, parta da questo, che le serve per dare spessore al suo punto di vista di chiusura, sbagliato e controproducente.

Dr.Matteo Pacini
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