Depressione o demenza?
Buonasera, faccio questa domanda non per me ma per mio nonno.
Mio nonno ha 86 anni e dopo la morte di mia nonna ha iniziato un periodo di forte declino psico-fisico.
Premetto che già prima prendeva compresse per una lieve depressione diagnosticatagli da una neurologa.
Queste compresse le prendeva metà in estate e intere l'inverno, comunque una terapia abbastanza leggera.
Dopo la morte di mia nonna durante il covid, due anni fa, non ha più avuto voglia di far nulla, ha solo voglia di mangiare, e anche tanto, e dormire (o comunque stare a letto anche senza dormire) parlo di un totale di 5 ore al giorno fuori dal letto e il resto a letto.
Ha iniziato ad avere incubi notturni, dove urlava nel sonno e poi aveva preso una sorta di fissazione per la vicina di casa, dell età di suo figlio, diciamo che si è invaghito, cosa che ha sempre negato e che poi ultimamente ha confermato in momenti di apparente confusione.
Per questi motivi (fissazione per la signora da circa 3-4 anni, incubi e voglia di stare sempre a letto) si è deciso di fargli intraprendere un percorso con uno psichiatra, che gli ha prescritto una terapia per farlo stare più tranquillo soprattutto la notte.
Ovviamente tutto ciò l'ha stordito e non di poco, all'inizio presentava tremolio del labbro inferiore, poi scomparso abbassando la dose, e poi ha iniziato a dire insistentemente sempre le stesse cose, contava di continuo tipo 3456-3456-3456 e adesso dice sempre "mamma" in maniera lamentosa.
Non cammina quasi per niente, non riesce ad alzarsi quando va in bagno e ci mette del tempo.
Diciamo che è diventato molto lento e pigro.
Non ha perdite di memoria importanti, anzi diciamo che anche se ci mette del tempo per rispondere, capisce e ricorda le cose recenti.
Alcune volte però ha come degli sfasamenti spazio-tempo, a volte pensa sia sera quando è mattina e viceversa e quando gli chiediamo se ha fatto qualcosa tipo se ha appena preso una compressa dice "non mi ricordo".
Questo accade rare volte.
Quando parla ha sempre un tono lamentoso, quasi di pianto e dice h24 sempre quella parola "mamm".
Si rifiuta di fare visite mediche, quindi TAC alla testa ecc.
Vorrei capire se in base a questi "sintomi" ci possa essere probabilità di una malattia quale la demenza o solo una fortissima depressione.
Mio nonno ha 86 anni e dopo la morte di mia nonna ha iniziato un periodo di forte declino psico-fisico.
Premetto che già prima prendeva compresse per una lieve depressione diagnosticatagli da una neurologa.
Queste compresse le prendeva metà in estate e intere l'inverno, comunque una terapia abbastanza leggera.
Dopo la morte di mia nonna durante il covid, due anni fa, non ha più avuto voglia di far nulla, ha solo voglia di mangiare, e anche tanto, e dormire (o comunque stare a letto anche senza dormire) parlo di un totale di 5 ore al giorno fuori dal letto e il resto a letto.
Ha iniziato ad avere incubi notturni, dove urlava nel sonno e poi aveva preso una sorta di fissazione per la vicina di casa, dell età di suo figlio, diciamo che si è invaghito, cosa che ha sempre negato e che poi ultimamente ha confermato in momenti di apparente confusione.
Per questi motivi (fissazione per la signora da circa 3-4 anni, incubi e voglia di stare sempre a letto) si è deciso di fargli intraprendere un percorso con uno psichiatra, che gli ha prescritto una terapia per farlo stare più tranquillo soprattutto la notte.
Ovviamente tutto ciò l'ha stordito e non di poco, all'inizio presentava tremolio del labbro inferiore, poi scomparso abbassando la dose, e poi ha iniziato a dire insistentemente sempre le stesse cose, contava di continuo tipo 3456-3456-3456 e adesso dice sempre "mamma" in maniera lamentosa.
Non cammina quasi per niente, non riesce ad alzarsi quando va in bagno e ci mette del tempo.
Diciamo che è diventato molto lento e pigro.
Non ha perdite di memoria importanti, anzi diciamo che anche se ci mette del tempo per rispondere, capisce e ricorda le cose recenti.
Alcune volte però ha come degli sfasamenti spazio-tempo, a volte pensa sia sera quando è mattina e viceversa e quando gli chiediamo se ha fatto qualcosa tipo se ha appena preso una compressa dice "non mi ricordo".
Questo accade rare volte.
Quando parla ha sempre un tono lamentoso, quasi di pianto e dice h24 sempre quella parola "mamm".
Si rifiuta di fare visite mediche, quindi TAC alla testa ecc.
Vorrei capire se in base a questi "sintomi" ci possa essere probabilità di una malattia quale la demenza o solo una fortissima depressione.
[#1]
È possibile che sia presente un declino cognitivo.
È opportuna una valutazione geriatrica
È opportuna una valutazione geriatrica
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1k visite dal 20/05/2023.
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