Conati di vomito
Buongiorno da un anno soffro di uno strano problema che fin ora nessuno ha capito di cosa si tratta.
Spesso mi capita di avere conati di vomito improvvisi (a volte più gestibili, altre volte fortissimi, proprio come se stessi vomitando) però senza vomito, dalla bocca non esce nulla.
Ho fatto gastroscopia negativa, visita dall' otorinolaringoiatria, con diagnosi esofagite (30 giorni di cura per il reflusso ma il problema non è cambiato.
) premetto che non ho nausea, tantomeno acidità o altro.
Sono conati che partono dalla base del collo.
Mi capitano spesso quando mangio, tant'è che devo interrompere il pranzo o la cena perché questi "spasmi" involontari non mi permettono di deglutire il cibo nonostante io abbia fame, è come se mi si stancano i muscoli della gola masticando non so come spiegarlo.
Altre volte invece mi succede dal nulla, sento proprio qualcosa che sale dalla gola e devo correre in bagno a rimettere (anche se poi non rimetto nulla) è una sensazione orribile.
Non riesco più a mangiare bene, e a svolgere le mie attività quotidiane normalmente per colpa di questo problema.
I medici dicono che può trattarsi di ansia somatizzata oppure depressione.
Ho provato ad assumere qualche goccia di lexotan per vedere se cambiava qualcosa ma nulla.
Ora mi chiedo ma possibile che l ansia porti ciò?
Mi succede anche quando sono tranquillissima.
Può essere un problema neurologico?
O veramente ho la depressione e non me ne accorgo?
Spesso mi capita di avere conati di vomito improvvisi (a volte più gestibili, altre volte fortissimi, proprio come se stessi vomitando) però senza vomito, dalla bocca non esce nulla.
Ho fatto gastroscopia negativa, visita dall' otorinolaringoiatria, con diagnosi esofagite (30 giorni di cura per il reflusso ma il problema non è cambiato.
) premetto che non ho nausea, tantomeno acidità o altro.
Sono conati che partono dalla base del collo.
Mi capitano spesso quando mangio, tant'è che devo interrompere il pranzo o la cena perché questi "spasmi" involontari non mi permettono di deglutire il cibo nonostante io abbia fame, è come se mi si stancano i muscoli della gola masticando non so come spiegarlo.
Altre volte invece mi succede dal nulla, sento proprio qualcosa che sale dalla gola e devo correre in bagno a rimettere (anche se poi non rimetto nulla) è una sensazione orribile.
Non riesco più a mangiare bene, e a svolgere le mie attività quotidiane normalmente per colpa di questo problema.
I medici dicono che può trattarsi di ansia somatizzata oppure depressione.
Ho provato ad assumere qualche goccia di lexotan per vedere se cambiava qualcosa ma nulla.
Ora mi chiedo ma possibile che l ansia porti ciò?
Mi succede anche quando sono tranquillissima.
Può essere un problema neurologico?
O veramente ho la depressione e non me ne accorgo?
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Una volta stabilito che il sintomo è principalmente correlato all'ansia, è necessario un trattamento specifico per la risoluzione della problematica con una terapia appropriata che non può essere solo "qualche goccia di lexotan".
E' quindi necessaria una visita specialistica.
E' quindi necessaria una visita specialistica.
https://wa.me/3908251881139
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.7k visite dal 12/05/2023.
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