Ansia , attacchi di panico con disturbo ossessivo

Salve, sono un ragazzo di 32 anni e dall'anno scorso ho avuto problemi di ansia, attacchi di panico frequenti e disturbi ossessivi e fobia sociale per via di una delusione che ho avuto a lavoro, ma già da prima soffrivo di un po' d'ansia ma gestibile senza auna cura.

Sono andato di urgenza al cms della mia zona a Cagliari perché ero disperato e mi hanno preso in carico e poi effettuato una terapia farmacologica con talofen e EN 20g 3die.

All'inizio della terapia ho avuto grandi benefici in quanto mi hanno bloccato l'ansia e gli attacchi, poi scalando EN fino alla sospensione non ho avuto problemi ero molto stabile, mentre invece quando sono arrivato ad un dosaggio molto basso di talofen 6g 3die mi è tornata la tachicardia, e gli altri sintomi ansia e pensieri intrusivi però molto meno rispetto alla prima volta in queste 2 settimane di ricomparsa del tutto.

Ho deciso di andare da un psichiatra-psicoterapeuta in privato per trovare una terapia anche curativa, nella quale il cms mi ha dato solo una terapia per tamponare e infatti poi i sintomi sono ricomparsi.

Il psichiatra-psicoterapeuta mi ha prescritto SULEMID 1/2 50mg prima di colazione.

ZOLOFT antidepressivo 1/2 50mg dopo colazione che poi aumenterò 1 intera dopo una settimana.

FRONTAL 0, 25 2 volte al giorno.

Mentre per il talofen che già prendo, mi ha detto di scalarlo 1 goccia ogni 3 giorni per poi sospenderlo.

Poi il prossimo appuntamento con lui tra 20 giorni perché vuole affiancarmi una psicoterapia cognitivo comportamentale.

Secondo voi dottori e una buona terapia?

Vorrei essere sicuro di prendere la strada giusta, perché all'inizio ero troppo contrario a prendere i farmaci per lo piu psicofarmaci, ma devo dire che non ho avuto scelta perché l'ansia e gli attacchi hanno stravolto la mia vita e ho dovuto intraprendere questo percorso.

Aspetto vostre risposte vi ringrazio anticipatamente
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Che significa una buona terapia ? Ha motivi che le fanno dubitare che lo sia a priori ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
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Utente
Utente
Nel senso che vorrei sapere da voi specialisti se va bene come terapia essendo all'inizio, ma non metto in dubbio la terapia emessa dal mio psichiatra.
Grazie per la risposta dottore
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Beh, la mette in dubbio quindi. Non che non sia lecito farlo, ma mi chiedevo se questo è espressione in generale di qualche timore, che magari ha più senso discutere piuttosto che una generica conferma di un'adeguatezza di una cura.

Dr.Matteo Pacini
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