Ormai senza speranza, non so più che fare

Salve,
vi scrivo perché sono sinceramente disperato e non so più che fare.


Il mio percorso con il disturbo mentale inizia qualche anno fa, quando sviluppo una forte depressione a seguito dell'incapacità di trovare lavoro nonostante una laurea magistrale.

Ho iniziato a fare psicoterapia e con una psichiatra ho provato ogni genere di farmaci, sia SSRI che benzodiazepine al bisogno, nemmeno mi ricordo più.
Tutti più o meno acqua fresca.

Per eventi esterni avvenuti in maniera indipendente dalla terapia (mi sono trasferito a studiare all'estero e ho incontrato amici) le cose sono poi andate meglio.


Poi è arrivata la pandemia.

Dopo la nuova laurea mi sono di nuovo trovato senza far nulla, quindi è tornata la depressione e sono di nuovo tornato in terapia.
Stavolta mi è stato prescritto dallo stesso psichiatra Xanax in gocce e 100 mg di Maveral contro le ossessioni ruminanti e i pensieri suicidari che a poco a poco si facevano sempre più forti.


Poi di nuovo casualmente mi è arrivata un'offerta per un tirocinio all'ONU negli Stati Uniti e ho accettato.

Sono tornato sei mesi fa.
Da allora non ho più trovato niente.
Ho 30 anni e sto senza lavoro da mesi.
Voglio morire ogni giorno, le ideazioni suicidarie sono molto concrete.

Lo psichiatra mi ha prescritto Efexor ma anche quello non sta dando effetti.


Io non so più che fare.

Non voglio morire.
Ma se farmaci e terapia non risolvono nulla non ho altre armi.