Esketamina (spravato) in paziente con trd
Buongiorno,
soffro di depressione maggiore cronica (attestata dalla Commissione Medica) da oltre 15 anni e sono seguito regolarmente dal Centro di Salute Mentale di pertinenza.
In questo lungo periodo sono ricorso ben 4 volte a ricoveri volontari per affrontare i momenti più terribili.
Mi sono stati prescritti pressochè tutti i farmaci "convenzionali", le loro combinazioni, ho fatto percorsi psicoterapici e cognitivo comportamentali ma sostanzialmente ho sviluppato una "resistenza al trattamento" (TRD) ed ora mi ritrovo in uno dei momenti di maggiore sconforto e di smarrimento.
Ho avuto modo di avere accurate informazioni sulla terapia con Esketamina sia in regione Piemonte che in regione Lombardia.
Nonostante il farmaco sia regolarmente disponibile anche in regione Emilia Romagna e lo psichiatra che mi segue confermi che il mio quadro clinico corrisponda ai requisiti del relativo Protocollo Sanitario... non posso avere accesso a questa cura.
Poichè non sono nella condizione di affrontare il percorso terapeutico presso ospedali lontani dalla mia provincia/regione sono qui a chiedervi un aiuto per affrontare adeguatamente la questione.
In sostanza: data la situazione, come mi posso muovere nei confronti del CSM e con lo psichiatra che mi segue senza sminuire l'assistenza fin qui ricevuta?
Ringrazio anticipatamente e confido in un vostro riscontro.
Un cordiale saluto.
Hamnett
soffro di depressione maggiore cronica (attestata dalla Commissione Medica) da oltre 15 anni e sono seguito regolarmente dal Centro di Salute Mentale di pertinenza.
In questo lungo periodo sono ricorso ben 4 volte a ricoveri volontari per affrontare i momenti più terribili.
Mi sono stati prescritti pressochè tutti i farmaci "convenzionali", le loro combinazioni, ho fatto percorsi psicoterapici e cognitivo comportamentali ma sostanzialmente ho sviluppato una "resistenza al trattamento" (TRD) ed ora mi ritrovo in uno dei momenti di maggiore sconforto e di smarrimento.
Ho avuto modo di avere accurate informazioni sulla terapia con Esketamina sia in regione Piemonte che in regione Lombardia.
Nonostante il farmaco sia regolarmente disponibile anche in regione Emilia Romagna e lo psichiatra che mi segue confermi che il mio quadro clinico corrisponda ai requisiti del relativo Protocollo Sanitario... non posso avere accesso a questa cura.
Poichè non sono nella condizione di affrontare il percorso terapeutico presso ospedali lontani dalla mia provincia/regione sono qui a chiedervi un aiuto per affrontare adeguatamente la questione.
In sostanza: data la situazione, come mi posso muovere nei confronti del CSM e con lo psichiatra che mi segue senza sminuire l'assistenza fin qui ricevuta?
Ringrazio anticipatamente e confido in un vostro riscontro.
Un cordiale saluto.
Hamnett
[#1]
Va compreso perché non può accedere alla cura in quanto il farmaco può essere erogato solo in regime di cura all'interno del servizio e non può essere somministrato in altro modo.
In ogni caso non potrebbe accedere al farmaco presso un'altra regione.
In ogni caso non potrebbe accedere al farmaco presso un'altra regione.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Concordo perfettamente con lei Dott. Ruggiero, "il perchè" è esattamente la domanda che ho posto allo psichiatra il quale mi ha risposto laconicamente che: "...non ho buone notizie, mi dispiace ma non possiamo". Altre spiegazioni non ne ho avute e sono passati già due mesi dalla mia richiesta.
Ora, pur comprendendo lo stato di difficoltà della struttura anche nel dare "prontezza" di fronte ad un paziente che... mi creda, se pur lucido sono solo all'inizio di un periodo che sarà tremendo come già lo è stato l'intero anno scorso.
Non sono affatto alla ricerca dell'ennesimo esperimento con qualche nuova pasticca anzi, è proprio il contrario perchè essendo già ai massimi dosaggi di Zoloft, Xanax, Lyrica, Quetiapina ed avendo provato praticamente tutti i farmaci "convenzionali" senza successo, ho riposto nella terapia con Spravato, le mie ultime speranze su consulenza dei due Primari di Psichiatria.
Ora, pur comprendendo lo stato di difficoltà della struttura anche nel dare "prontezza" di fronte ad un paziente che... mi creda, se pur lucido sono solo all'inizio di un periodo che sarà tremendo come già lo è stato l'intero anno scorso.
Non sono affatto alla ricerca dell'ennesimo esperimento con qualche nuova pasticca anzi, è proprio il contrario perchè essendo già ai massimi dosaggi di Zoloft, Xanax, Lyrica, Quetiapina ed avendo provato praticamente tutti i farmaci "convenzionali" senza successo, ho riposto nella terapia con Spravato, le mie ultime speranze su consulenza dei due Primari di Psichiatria.
[#3]
L’utilizzo del farmaco è noto.
Se quindi è eleggibile l’unica difficoltà penso sia la gara di erogazione del prodotto presso la sua regione o azienda sanitaria.
Eventualmente può provare nella medesima regione in altre aziende sanitarie facendo un passaggio attraverso il suo psichiatra.
L’erogazione è obbligata e pertanto vanno seguite le modalità.
Se quindi è eleggibile l’unica difficoltà penso sia la gara di erogazione del prodotto presso la sua regione o azienda sanitaria.
Eventualmente può provare nella medesima regione in altre aziende sanitarie facendo un passaggio attraverso il suo psichiatra.
L’erogazione è obbligata e pertanto vanno seguite le modalità.
https://wa.me/3908251881139
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.3k visite dal 04/05/2023.
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