Antidepressivi, antipsicotici
Salve, tanti anni fa ho preso antidepressivo e ansiolitico per ansia e attacchi di panico e un po' di depressione come conseguenza di un trauma, non grave...Lo zoloft mi ha causato una crisi di euforia seguita da un calo grave di umore.
Da questo hanno dedotto di avere un disturbo bipolare e mi hanno bombardata di farmaci, facendomi prendere litio, olanzapina (antipsicotico) , Depakin e zoloft (mi hanno lasciato il farmaco che mi ha causato tutto).
Da lì la mia vita è stata rovinata.
Non provavo più nulla, zero emozioni, zero sensazioni corporee e quindi io chiesto alla psichiatra di cambiarmi la cura, ma non mi ascoltava, dicendomi che il disturbo dura per tutta la vita e quindi quei farmaci si devono prendere tutta la vita.
L'ho supplicata per cambiare terapia perché io non VIVEVO PIÙ...Una persona come me solare, scherzosa ecc che non provava più nulla.
Avrei preferito tenermi le ansie ecc se avessi saputo a cosa andavo incontro.
A causa sua la mia terapia è durata per ben 3 anni, immaginate per tre anni come mi sono sentita, una pianta.
Un dottore finalmente mi aiutò a scalare tutto piano piano con i giusti tempi.
Ma anche dopo 5 mesi dall'aver tolto i farmaci non sentivo nulla, ero soltanto un morto che camminava
Adesso da un mese prendo l'escitalopram ed ho tolto l'ansiolitico perché la dottoressa non vuole che io abbia dipendenza.
, Ma noto che dopo con l'escitalopram io, continuo a non pensare lucidamente e profondamente, ad avere zero sensazioni corporee...cosa mi consigliate?
Questo appiattimento emotivo e totale svanirà nel tempo?
O purtroppo sono stata segnata per sempre?
Qualcuno ha avuto la mia stessa esperienza?
Grazie delle risposte.
Da questo hanno dedotto di avere un disturbo bipolare e mi hanno bombardata di farmaci, facendomi prendere litio, olanzapina (antipsicotico) , Depakin e zoloft (mi hanno lasciato il farmaco che mi ha causato tutto).
Da lì la mia vita è stata rovinata.
Non provavo più nulla, zero emozioni, zero sensazioni corporee e quindi io chiesto alla psichiatra di cambiarmi la cura, ma non mi ascoltava, dicendomi che il disturbo dura per tutta la vita e quindi quei farmaci si devono prendere tutta la vita.
L'ho supplicata per cambiare terapia perché io non VIVEVO PIÙ...Una persona come me solare, scherzosa ecc che non provava più nulla.
Avrei preferito tenermi le ansie ecc se avessi saputo a cosa andavo incontro.
A causa sua la mia terapia è durata per ben 3 anni, immaginate per tre anni come mi sono sentita, una pianta.
Un dottore finalmente mi aiutò a scalare tutto piano piano con i giusti tempi.
Ma anche dopo 5 mesi dall'aver tolto i farmaci non sentivo nulla, ero soltanto un morto che camminava
Adesso da un mese prendo l'escitalopram ed ho tolto l'ansiolitico perché la dottoressa non vuole che io abbia dipendenza.
, Ma noto che dopo con l'escitalopram io, continuo a non pensare lucidamente e profondamente, ad avere zero sensazioni corporee...cosa mi consigliate?
Questo appiattimento emotivo e totale svanirà nel tempo?
O purtroppo sono stata segnata per sempre?
Qualcuno ha avuto la mia stessa esperienza?
Grazie delle risposte.
[#1]
Nello specifico la diagnosi attuale quale sarebbe?
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#3]
Senza diagnosi le cure sono fatte a caso
Si deve valutare un corteo sintomatologico da trattare non altro
Si deve valutare un corteo sintomatologico da trattare non altro
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.8k visite dal 24/04/2023.
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