Puo' essere dovuto all'ansia
Salve, sono una ragazza di 21 con una vita bellissima. Ho sempre avuto una famiglia presente e da 4 anni sto insieme ad una persona che mi ama tantissimo.
Io pero 'non so perche' ma ho parecchi problemi che mi son sempre chiesta se potessero essere normali.
Sinceramente non mi sono mai rivolta ad un medico perche nn ritenevo fosse necessario, ma ora comincio a ricredermi.
Da sempre sono una persona molto ansiosa che si spaventa per molte cose il mio punto debole pero' e' la salute. Ho sempre il terrore di avere qualcosa di grave e non sopporto i medici..ho provato anche a svenire dal mio medico di famiglia.
Credo di essere ipocondriaca a questo punto perche' anche se sento solo qualcosa alla tele di qualche patologia e vengono descritti magari i sintomi, automaticamente comincio a sentirli anche io e a fissarmi. (questo nn succede spessissimo ma succede).
Inoltre ho sempre paura di star male, infatti quando devo andare magari a fare una gita sono sempre frenata perche' nella mia mente penso (e se sto male?..e se devo andare in bagno?)la mia gioventu' e' stata molto condizionata da questa cosa e mi dispiace molto.
Per fortuna ho il mio fidanzato che mi appoggia e mi comprende.
Questa e' sempre stata la mia condizione che era bene o male gestibile. Ultimamente le cose sono cambiate da quando ho iniziato ad assumere un contraccettivo ormonale (nuvaring)...ho continui sbalzi di umore e provo spesso una profonda angoscia che mi provoca crisi di pianto.
Sono sintomi che nn avevo mai provato prima, crede che possa influire l'uso del contraccettivo?
Un ultima cosa..molte volte mi capita di avvertire una sensazione strana in gola..come se avessi una "palla". Mi da molto fastidio e mi provoca anche un senso di nause...se poi pero' faccio dei gran respironi e cerco di stare tranquilla magari mettendo anche in bocca una cicca mi passa. Puo' essere dovuto all'ansia?
Bene questa e' tutta la mia situazione ed e' cosi' che mi sento, non so se dovrei rivolgermi a uno specialista e chiedere aiuto, so solo che sono stufa di sentirmi cosi' e di rovinarmi gli anni migliori della mia vita.
Voi cosa mi consigliate?
mi ha molto colpito la metamorfosi della sua mail, che parte in una dimensione quasi invidiabile e termina in modo molto negativo.
mi viene da pensare che, forse, questo è un po' il suo modo di interpretare la vita, anteponendo inizialmente una "versione non aggiornata" della situazione, che poi si rivela molto più negativa.
I sintomi che lei descrive sembrano legati ad un disturbo di tipo psicologico, con elementi d'ansia e tratti ossessivi. Il groppo in gola è un sintomo abbastanza tipico.
Ma fossi in lei non mi accontenterei di una diagnosi via mail, forse mi rivolgerei ad uno psicologo/a per avere maggiore chiarezza, e forse lo farei proprio per tutelare quella parte inziale della sua mail, molto positiva (e, soprattutto, lo farei se fossi in lei per il ragazzo che ama e che magari non è detto che prima o poi si stanchi di comprenderla e di aiutarla, anche perchè la aiutano gli altri e lei non aiuta se stessa??)
Per quanto riguarda gli sbalzi d'umore legati al nuvaring, perchè non chiede direttamente allo specialista che glie li ha prescritti?
Cordialmente
Ilenia Sussarellu
i.sussarellu@libero.it
Dr.ssa Ilenia Sussarellu, i.sussarellu@libero.it
Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale, Psicologo Cilinico-Forense
in base alla descrizione da lei offerta, è possibile intravedere una diagnosi a "ponte" tra il disturbo d'ansia e il disturbo somatoforme.
In entrambi i casi, tuttavia, le può essere molto d'aiuto il ricorso ad uno specialista che anche brevemente le dia un inquadramento chiaro e soprattutto un intervento a tal proposito.
Proprio perchè ha una "vita bellissima", sembra che ci sia un background sano ed armonioso alle sue spalle, che possa permetterle una terapia breve e più spedita, (rimanendo che questo sia l'unico suo aspetto "problematico").
Cordialmente,
Dr. Chiara Cimbro.
Dott.ssa Chiara Cimbro
Psicologa Psicoterapeuta
è possibile che lei soffra di una patologia chiamata disturbo di panico.
Questa sindrome, che fa parte del grande capitolo dei disturbi d'ansia, è causata da una disfunzione del sistema neurovegetativo, cioè di quella parte del sistema nervoso che controlla in automatico numerosissime funzioni vitali del nostro organismo, è piuttosto frequente (fino al 10% della popolazione generale) e si presenta a vari livelli di intensità. I sintomi avvertiti da chi ne soffre possono essere estremamente fastidiosi ed invalidanti, anche se fortunatamente non rappresentano mai l'espressione di un 'danno' fisico, ma possono anche manifestarsi in modo più attenuato, sfumato, ma subcontinuo. Questa patologia esordisce tipicamente in età giovanile. Il disturbo può essere innescato da eventi stressanti, ma può anche comparire senza motivo particolare ed in modo del tutto inaspettato.
I primi fenomeni ansiosi sono talvolta seguiti da alterazioni comportamentali che vengono chiamate 'ansia anticipatoria' (ossia il vivere costantemente nel timore dell'arrivo di un nuovo attacco) ed 'evitamento agorafobico' (ossia la tendenza sempre più accentuata ad evitare azioni, luoghi o situazioni nelle quali si ha timore di poter avere un nuovo attacco). In alcuni casi il quadro ansioso può complicarsi per la comparsa di valenze depressive.
Le numerose moderne terapie antipanico sono rapidamente efficaci, ben tollerate e non creano mai fenomeni di assuefazione. E' perciò importante affidarsi ad uno psichiatra esperto in clinica e terapia dei disturbi d'ansia e costruire insieme a lui una cura assolutamente personalizzata. La psicoterapia cognitivo-comportamentale rappresenta un valido presidio terapeutico da abbinare, non da sostituire, alla terapia medica.
Cari saluti
Silvio Presta
www.silvio-presta-psichiatra.tk
Silvio Presta
concordo con il collega Presta sulla probabilita' di una diagnosi di disturbo d'ansia.
Intanto, pero' le consiglierei comunque di sottoporsi ad uno screening che valuti la funzione tiroidea.
Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
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Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Inoltre, i sintomi ansiosi possono essere il segnale di una disfunzione non diagnosticata della tiroide, pertanto prima di fare diagnosi di ansia devono essere escluse le cause organiche.
Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
concordo con quanto espresso dai Colleghi, ed in particolar modo il Dottor Ruggiero suggerisce di non sottovalutare la tiroide nella sintomatologia simil-ansiogena.
Potrebbe tranquillamente rivolgersi al medico curante nel frattempo, che le prescriverà gli esami indicati, successivamente non tralascerei (in caso di esclusione causale della tiroide) di approfondire l'ipotesi della Collega Sussarellu: ma va tutto davvero così bene?
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it
anch'io concordo in pieno con i pareri dei colleghi Presta, Ruggiero e Bulla.
Cordiali saluti
Giuseppe Ruffolo
www.psichiatria-online.it
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