Depressione o cosa?

Salve.
Ho 47 anni e ho avuto una vita molto, molto difficile.
Sono vissuta fra mille difficoltà che avevo affrontato, riuscendo a superarle e a vivere costruendo qualcosa ci mio.
Ma i miei sforzi non hanno mai portato a quale ricoscimento e continua a cadermi il mondo addosso... Ricevo rifiuti e ho infiniti problemi su tutto, persino sulle banalità.
A lavoro sto malissimo ma ho la fortuna di essere statale, quindi un ottimo lavoro ma starci mi uccide.
Dopo anni di mancati ricoscimenti ho la certezza che per me non ci sarà del bene vero.
Penso sempre al suicidio e lo penso come un sollievo.
Ma i tutto ciò mi frena mio figlio che amo profondamente e che lascerei da solo, il padre non è assolutamente in grado da solo di seguirlo.
Così resisto ma crollo ogni giorno un po' e non c'è attimo in cui non penso a quanto sarebbe migliore per me non esistere più... Nonostante tutto questo continuo la mia vita, con lavoro ed uscita, ma dentro sono morta perché la vita, le scelte sbagliate miei e di terzi, mi ha ucciso dentro.
Cosa dovrei visto non mi posso permettere una terapia individuale?
Grazie