Doc, terapia cognitivo comportamentale e terapia farmacologica

Buonasera dottori
Sono uno studente fuori sede al secondo anno di università.
Vi scrivo perché volevo raccontare il mio percorso di terapia e i miei dubbi a riguardo.

Sto svolgendo terapia cognitivo comportamentale da ormai 6-7 mesi perché le mie ossessioni si sono accentuate da quando ho iniziato l’università, diciamo che sono iniziate durante il periodo covid.
Un mese e mezzo fa mi è stato diagnosticato da uno specialista il DOC e mi è stato prescritto 150mg di Zoloft/die al mattino e devo dire che mi sento già meglio e ho la mente meno offuscata e riesco ad essere più razionale, rispetto a prima che tendevo a catastrofizzare ogni cosa mi accadesse, anche se avverto una maggiore stanchezza e in generale un senso di spossatezza durante l’intera giornata.
Ancora però ho dei momenti durante la giornata dove le ossessioni mi assalgono, ho imparato a non assecondarle come da protocollo, anche se a volte non riesco proprio, spesso mi preoccupo di ogni cosa che dico, mi preoccupo sempre di quello che possa pensare il mio interlocutore quando parlo, passo a volte pomeriggi interi a ruminare su le cose che ho fatto e che ho detto sentendomi strano, fuori luogo.
A questo si va ad unire anche un consumo eccessivo di cannabinoidi (1-2 spinelli al giorno) sempre prima di dormire, senza fumare mi sento vuoto, è come fosse una stampella per me, anche se poi mi prometto sempre di non voler continuare a fumare finisco sempre per ricaderci.
Riguardo la terapia cognitivo comportamentale che sto affrontando; premetto che mi ha aiutato tantissimo negli ultimi mesi, anche se a volte mi sembra tutto inutile perché ricado nelle ossessioni e nelle cattive abitudini.

Inoltre sono molto indietro con gli esami, e i miei spendono un sacco di soldi per farmi studiare fuori e questo mi fa sentire tantissimo in colpa perché a volte passo intere giornate a gironzolare per casa o con il telefono a guardare YouTube, oltre a problemi al risveglio al mattino.

La mia domanda è quanto ci vuole a guarire dal DOC, si può guarire completamente?
Lo psichiatra mi ha dato un tempo per la terapia di circa un anno.

Grazie in anticipo per le risposte
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
L'uso di cannabis non è una buona idea in presenza di un doc, ma soprattutto può essere all'origine della sua inattività produttiva. Le domande "se si può guarire" le lasci pure perdere, e si occupi dei problemi che chiaramente limitano il funzionamento psichico generale.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini