Il medico vuole ripulirlo
mio padre è un sessantenne schizofrenico da tanti anni, assume il moditen ogni 15 giorni e prende molti ansiolitici la sera a casa (haldon, en, tavor). Questa è la sua terapia da un ventennio circa. Il nuovo psichiatra dell'igiene mentale, in cui è in cura, sostiene che è troppo tosta come terapia e che gli sta causando grossi problemi fisici (tremori ad esempio). Il medico vuole ripulirlo da tutte queste medicine e dargliene di nuove meno invasive. Secondo voi è un bene "ripulirlo", togliendogli il moditen dopo anni, o si va a peggiorare le cose? Io non ho mai visto mio padre senza il moditen quindi sono un po' spaventata da queste novità.
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Gentile utente,
a questa domanda non si può rispondere senza conoscere di persona il caso. Sicuramente il collega agisce secondo scienza e coscienza per cui è utile seguirne le indicazioni. Oggi esistono farmaci diversi dal moditen con un profilo diverso di tollerabilità; probabilmente il collega ritiene che nel bilancio costi/benefici per suo padre possa essere vantaggioso rivalutare la terapia.
cordiali saluti
a questa domanda non si può rispondere senza conoscere di persona il caso. Sicuramente il collega agisce secondo scienza e coscienza per cui è utile seguirne le indicazioni. Oggi esistono farmaci diversi dal moditen con un profilo diverso di tollerabilità; probabilmente il collega ritiene che nel bilancio costi/benefici per suo padre possa essere vantaggioso rivalutare la terapia.
cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 28/07/2009.
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