Sensazione di ansia,nausea,confusione in contesti sociali
Salve, è ormai da mesi che sto riprovando stati ansiosi che vanno di pari passo con una sensazione di nausea, senso di confusione, senso di soffocamento, come se avessi un nodo alla gola che se stimolato mi porta a rimettere, tutto ciò non mi consente di vivere serenamente una vita sociale, perché ho la costante paura di dover vomitare in situazioni dove non posso allontanarmi, quando parlo con le persone, spesso ho una forte sensazione di disagio, quando sono in fila alla cassa del supermercato, e in altre occasioni, le uniche zone di confort sono la scuola, e la palestra anche se pure in questi contesti sempre più spesso mi trovo a disagio.
Quest'anno devo dare un esame molto importante e dovrei iniziare a pensare su cosa dedicare il mio studio, e tutto ciò non mi consente di esprimere al massimo le mie potenzialità.
Venivo seguito da uno psicologo con cui ho fatto 8 sedute circa un anno fa, dopo di che mi consiglio di andare a fare una visita psichiatrica, ma in quel momento stavo bene e ho deciso di fermarmi, ho passato dei mesi dove stavo molto bene, mi sentivo libero da quel peso dell'ansia se non sporadicamente come penso sia normale, ho iniziato ad allenarmi e ho preso molto peso (sono sempre stato sottopeso) dunque avevo grandi soddisfazioni, non avevo più problemi per mangiare fuori, andare a fare serate, conoscere altre persone, ora ripeto è tornato, e a differenza della mia esperienza passata sento come se fossi meno emotivo come se non riuscissi più ad essere introspettivo.
Sto provando ad andare a prenotare la visita psichiatrica ma non riesco a varcare la soglia della porta, ci ho provato pure questa mattina fallendo, vorrei riprovarci questo pomeriggio ma non so come fare, sembra banale...ma c'è qualcosa che mi blocca.
aggiungo che ogni tanto prendo delle gocce di Xanax all evenienza che mi stanno aiutando un po', le ho prese pure stamattina ma nonostante fossi "sereno" avevo paura che mi venisse un attacco di panico nella sala d'aspetto.
Ringrazio in anticipo per la risposta.
Quest'anno devo dare un esame molto importante e dovrei iniziare a pensare su cosa dedicare il mio studio, e tutto ciò non mi consente di esprimere al massimo le mie potenzialità.
Venivo seguito da uno psicologo con cui ho fatto 8 sedute circa un anno fa, dopo di che mi consiglio di andare a fare una visita psichiatrica, ma in quel momento stavo bene e ho deciso di fermarmi, ho passato dei mesi dove stavo molto bene, mi sentivo libero da quel peso dell'ansia se non sporadicamente come penso sia normale, ho iniziato ad allenarmi e ho preso molto peso (sono sempre stato sottopeso) dunque avevo grandi soddisfazioni, non avevo più problemi per mangiare fuori, andare a fare serate, conoscere altre persone, ora ripeto è tornato, e a differenza della mia esperienza passata sento come se fossi meno emotivo come se non riuscissi più ad essere introspettivo.
Sto provando ad andare a prenotare la visita psichiatrica ma non riesco a varcare la soglia della porta, ci ho provato pure questa mattina fallendo, vorrei riprovarci questo pomeriggio ma non so come fare, sembra banale...ma c'è qualcosa che mi blocca.
aggiungo che ogni tanto prendo delle gocce di Xanax all evenienza che mi stanno aiutando un po', le ho prese pure stamattina ma nonostante fossi "sereno" avevo paura che mi venisse un attacco di panico nella sala d'aspetto.
Ringrazio in anticipo per la risposta.
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Ha già fatto tutti i passi, deve sottoporsi alla visita psichiatrica.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 13/03/2023.
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