Accumulo elopram
Salve gentili psichiatri,tempo fa ho letto su questo sito la richiesta di un ragazzo che lamentava un marcato ritardo dell'orgasmo con citalopram 20mg e che aveva notato che col tempo(dopo circa 9 mesi di terapia)l'effetto collaterale era peggiorato,pensando lui stesso ad un accumulo del farmaco nell'organismo.Voi gli avete risposto che non era possibile perche' questo tipo di farmaco non si accumula nell'organismo altrimenti col tempo diverrebbe tossico e quindi l'effetto collaterale sul ritardo dell'orgasmo di solito o rimane stabile per tutto il corso della terapia o in alcuni casi tende addirittura a migliorare,ma di certo non peggiora.
1)Perche' il mio psichiatra ha detto invece che citalopram,se preso per tanto tempo(2 anni)si accumula nell'organismo e il ritardo dell'orgasmo puo' peggiorare?
2)Come mi spiegate il fatto che,quando si sospende un farmaco di questo tipo,i benefici permangono per un certo periodo anche dopo l'interruzione della terapia?Non e' dovuto forse all'accumulo del farmaco che sta ancora in circolo?Grazie mille!
1)Perche' il mio psichiatra ha detto invece che citalopram,se preso per tanto tempo(2 anni)si accumula nell'organismo e il ritardo dell'orgasmo puo' peggiorare?
2)Come mi spiegate il fatto che,quando si sospende un farmaco di questo tipo,i benefici permangono per un certo periodo anche dopo l'interruzione della terapia?Non e' dovuto forse all'accumulo del farmaco che sta ancora in circolo?Grazie mille!
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Gentile Utente,
1.se qualsiasi farmaco si "accumulasse" nei termini che dice lei avrebbe inevitabilmente col tempo effetti tossici.
2.il Citalopram e è un farmaco che dovrebbe "curare" e se possibile "guarire", non è un "sintomatico" quindi non vi é nessuna obbligatorietà, patologia pemettendo, di continuarlo per tutta la vita,
Cordiali Saluti
1.se qualsiasi farmaco si "accumulasse" nei termini che dice lei avrebbe inevitabilmente col tempo effetti tossici.
2.il Citalopram e è un farmaco che dovrebbe "curare" e se possibile "guarire", non è un "sintomatico" quindi non vi é nessuna obbligatorietà, patologia pemettendo, di continuarlo per tutta la vita,
Cordiali Saluti
Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 27/07/2009.
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