Un infarto,tachicardia, mi si bloccano le braccia
Gentili dottori, sono andata una srttimana fa a fare una visita dal neurologo con diagnosi di ansia generalizzata,anche se io ho disturbi piu' forti come, improvvisi tremori, paura di un infarto,tachicardia, mi si bloccano le braccia con formicolio,e non riesco a stare da sola perche' ho paura di stare male.Il neurologo mi ha prescritto dei farmaci quali:Alprazolam 5 gocce 3 volte al giorno e Citalopram 1 compressa la sera.La mattina mi sveglio presto stranamente e soprattutto molto scossa, beh ancora e' da 3 giorni che la prendo, non e' che sia troppo pesante la cura?e poi e' normale che mi si blocchino mani e braccia durante la crisi?potro' mai guarire?Grazie infinitamente.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Gentile utente,
Sta seguendo una cura da tre giorni, al momento non sono previsti miglioramenti ma anzi si può sentire peggio.
La risposta presumo sappia che avviene entro un mese, e non nelle prime due settimane.
"pesante" è un termine che non significa niente, è solo l'espressione di una paura rispetto a un effetto nocivo del farmaco visto come un elemento minaccioso, e questo è paradossale, ed è un pensiero prodotto dall'ansia.
Il disturbo che lei ha è stato inquadrato sotto quella diagnosi, ma non da uno psichiatra. In ogni caso il citalopram è un farmaco adatto a diversi disturbi d'ansia.
Se vuole una diagnosi più precisa consulti uno psichiatra, ma al momento è più sensato che prosegua la cura come indicato, visto che per la diagnosi ricevuta è corretta.
Sta seguendo una cura da tre giorni, al momento non sono previsti miglioramenti ma anzi si può sentire peggio.
La risposta presumo sappia che avviene entro un mese, e non nelle prime due settimane.
"pesante" è un termine che non significa niente, è solo l'espressione di una paura rispetto a un effetto nocivo del farmaco visto come un elemento minaccioso, e questo è paradossale, ed è un pensiero prodotto dall'ansia.
Il disturbo che lei ha è stato inquadrato sotto quella diagnosi, ma non da uno psichiatra. In ogni caso il citalopram è un farmaco adatto a diversi disturbi d'ansia.
Se vuole una diagnosi più precisa consulti uno psichiatra, ma al momento è più sensato che prosegua la cura come indicato, visto che per la diagnosi ricevuta è corretta.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.2k visite dal 27/07/2009.
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