Passaggio da lyrica a rivotril
Buonasera gentili medici
purtroppo la situazione è è peggiorata e vorrei un vostro parere.
Riassumo la mia anamnesi per arrivare alla domanda.
Da anni soffro di depressione, lievi sbalzi di umore, ansia e doc.
Ho avuto diversi traumi nella vita, problemi familiari e di salute gravi.
Dopo vari tentativi di cure (regolatori di umore vari, antidepressivi ecc...) la terapia che aveva funzionato meglio era stata cipralex 15mg, lyrica 50, tavor.
Stavo molto meglio.
Dopo anni di terapia, sono sprofondata ancora nella depressione complice la pandemia, un grave lutto e l'uso della pillola anticoncezionale (presa per curare endometriosi) che mi ha peggiorato l'umore.
La terapia non funzionava più nonostante l'aumentato dei dosaggi.
Inoltre il cipralex mi rendeva apatica e non riuscivo più a raggiungere l'orgasmo e il lyrica mi creava forti disturbi gastrointestinali e tremori all'occhio.
Lo specialista mi cambia antidepressivo e passiamo dal cipralex al brintellix perché dice che questo antidepressivo mi avrebbe tirato su.
L'umore con il brintellix sembrava migliorato, ma mi ha resa agitata, nervosa e aggressiva come mai.
Anche dopo la fase iniziale.
Lo specialista decide dunque di farmi passare allo zoloft 150 e ansia e doc migliorano, ma non la depressione, inoltre con lo zoloft non riuscivo più a mangiare.
Lo specialista mi consiglia di passare nuovamente al brintellix e mi spiega che non ha effetto su ansia, panico e doc e aggiunge nuovamente il lyrica 50 la sera.
Dunque inizio il brintellix e scalo zoloft.
Un incubo tra tremori, scosse in testa e crisi isteriche.
Ed ora arrivo al punto.
Da circa 20 giorni sono a 10 gocce di brintellix ed ho eliminato lo zoloft e ansia, rabbia, agitazione e doc sono tornati peggio di prima.
Questo antidepressivo peggiora i miei sintomi, ma ne ha creati di nuovi come rabbia e nervosismo mai avuti prima.
So che all'inizio della terapia i sintomi possono peggiorare, ma in questo sono troppo peggiorati.
Dunque gli SSRi mi placano ansia e doc ma non mi tolgono la depressione, il brintellix mi tira su ma mi sta facendo uscire di testa.
In conclusione purtroppo non posso alzare il dosaggio del lyrica perché mi crea stipsi, gonfiore addominale, nausea, mal di stomaco, tremore ad un occhio.
Dunque lo psichiatra mi ha cambiato il lyrica con il rivotril (5 gocce mattino, 5 pome, 15 la sera), per sedare l'ansia, ma leggo che è un antiepilettico, ma è una benzodiazepina e sono confusa, perché il lyrica mi aiutava con ansia e umore, il rivotril mi fa solo un effetto simile al tavor ma più potente e duraturo.
Chiedo:
1) Il rivotril può sostituire il lyrica?
2) Il rivotril è una benzodiazepina o antiepilettico?
3) Il rivotril può regolare l'umore?
4) il brintellix può creare forte agitazione, panico e rabbia anche dopo la fase iniziale?
Scusate ma sento che il brintellix mi sta devastando ed il rivotril mi da solo stordimento e sedazione, ma nessun miglioramento su ansia e umore.
Vi prego Aiutatemi
Grazie
purtroppo la situazione è è peggiorata e vorrei un vostro parere.
Riassumo la mia anamnesi per arrivare alla domanda.
Da anni soffro di depressione, lievi sbalzi di umore, ansia e doc.
Ho avuto diversi traumi nella vita, problemi familiari e di salute gravi.
Dopo vari tentativi di cure (regolatori di umore vari, antidepressivi ecc...) la terapia che aveva funzionato meglio era stata cipralex 15mg, lyrica 50, tavor.
Stavo molto meglio.
Dopo anni di terapia, sono sprofondata ancora nella depressione complice la pandemia, un grave lutto e l'uso della pillola anticoncezionale (presa per curare endometriosi) che mi ha peggiorato l'umore.
La terapia non funzionava più nonostante l'aumentato dei dosaggi.
Inoltre il cipralex mi rendeva apatica e non riuscivo più a raggiungere l'orgasmo e il lyrica mi creava forti disturbi gastrointestinali e tremori all'occhio.
Lo specialista mi cambia antidepressivo e passiamo dal cipralex al brintellix perché dice che questo antidepressivo mi avrebbe tirato su.
L'umore con il brintellix sembrava migliorato, ma mi ha resa agitata, nervosa e aggressiva come mai.
Anche dopo la fase iniziale.
Lo specialista decide dunque di farmi passare allo zoloft 150 e ansia e doc migliorano, ma non la depressione, inoltre con lo zoloft non riuscivo più a mangiare.
Lo specialista mi consiglia di passare nuovamente al brintellix e mi spiega che non ha effetto su ansia, panico e doc e aggiunge nuovamente il lyrica 50 la sera.
Dunque inizio il brintellix e scalo zoloft.
Un incubo tra tremori, scosse in testa e crisi isteriche.
Ed ora arrivo al punto.
Da circa 20 giorni sono a 10 gocce di brintellix ed ho eliminato lo zoloft e ansia, rabbia, agitazione e doc sono tornati peggio di prima.
Questo antidepressivo peggiora i miei sintomi, ma ne ha creati di nuovi come rabbia e nervosismo mai avuti prima.
So che all'inizio della terapia i sintomi possono peggiorare, ma in questo sono troppo peggiorati.
Dunque gli SSRi mi placano ansia e doc ma non mi tolgono la depressione, il brintellix mi tira su ma mi sta facendo uscire di testa.
In conclusione purtroppo non posso alzare il dosaggio del lyrica perché mi crea stipsi, gonfiore addominale, nausea, mal di stomaco, tremore ad un occhio.
Dunque lo psichiatra mi ha cambiato il lyrica con il rivotril (5 gocce mattino, 5 pome, 15 la sera), per sedare l'ansia, ma leggo che è un antiepilettico, ma è una benzodiazepina e sono confusa, perché il lyrica mi aiutava con ansia e umore, il rivotril mi fa solo un effetto simile al tavor ma più potente e duraturo.
Chiedo:
1) Il rivotril può sostituire il lyrica?
2) Il rivotril è una benzodiazepina o antiepilettico?
3) Il rivotril può regolare l'umore?
4) il brintellix può creare forte agitazione, panico e rabbia anche dopo la fase iniziale?
Scusate ma sento che il brintellix mi sta devastando ed il rivotril mi da solo stordimento e sedazione, ma nessun miglioramento su ansia e umore.
Vi prego Aiutatemi
Grazie
[#1]
Attualmente riceve una variazione sintomatica per il trattamento della condizione ansiosa presente.
In commercio non sono presenti solo ssri ma evidentemente non ci si porta su altra tipologia di scelta.
Sarebbe il caso che la terapia sia rivista in toto anche con l’utilizzo di altri prodotti.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
In commercio non sono presenti solo ssri ma evidentemente non ci si porta su altra tipologia di scelta.
Sarebbe il caso che la terapia sia rivista in toto anche con l’utilizzo di altri prodotti.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Buongiorno Dottore e grazie per la risposta. Sono contenta che mi abbia risposto lei, perché già in passato mi ha aiutato e dato ottimi consigli in questo periodo davvero buio.
Spero che abbia la gentilezza e la pazienza di spiegarmi se ho capito o meno una cosa.
Dunque il rivotril mi è stato dato per controllare l'ansia esagerata come sintomatico, questo significa che è solo per il sintomo e non "curativo", ho compreso? Come fosse una benzodiazepina , ma più forte e non un farmaci cbe cura l'ansia come ad esempio il lyrica o ssri?
Concordo con lei sul fatto che è tutto da rivalutare, perché da mesi che non sto più bene ed ho cambiato tre antidepressivi e sono fuori fase.
Peccato che la terapia cipralex e lyrica che mi aveva dato benefici non ha più funzionato e che lo zoloft in cui tanto speravo non abbia avuto effetto sulla depressione e non mi faceva mangiare.
Si, giustamente non ci sono solo gli sssri, ma negli anni sono stati provati diversi farmaci tra regolatori di umore ( dopamina, lamictal) antidepressivi vari ( laroxyl, agomelatina ed altri) antipsicotici zyprexa, quietapina, questi ultimi a dosaggi bassi. Purtroppo le terapie seppur seguite per tempi protratti sono stare fallimentari, in alcuni casi per effetti collaterali invalidanti, in altri per mancanza di risposta terapeutica.
Con il lyrica a livello di ansia, umore e dolori mi trovavo bene, peccato la stipsi ostinata, il dolore e gonfiore addominale incessanti ( tenuti a bada con fermenti lattici, milycon, enzimi, pantorc) ed il tremore all'occhio e con dosaggi superiori a 50 mg tremori ovunque.
Il brintellix di sicuro non fa per me, non so che in modo agisca, ma a me fa stare solo nervosa, ansiosa, insonne e agitata.
L'unico farmaco che da solo mi aveva fatto stare davvero meglio con umore, ansia e ossessioni estate il Deniban 50, un unico farmaco che era riuscito a farmi stare meglio su tutto, purtroppo sospeso per innalzamento di prolattina ( 270 il valore) blocco del ciclo mestruale e conseguenti emicranie continue.
Mi sento senza più via di uscita dottore.
Comunque ho deciso di sentire un nuovo psichiatra, specializzato pare in farmacologia e disturbi dell'umore ma nel frattempo cosa faccio? L'appuntamento è tra 18 giorni e credo che potrei impazzire se continuo con il brintellix. Il mio medico di famiglia mi ha consigliato sospendere il brintellix e " tirare a campare " con il rivotril fino alla visita con il nuovo specialista, ma ho paura a sospendere di colpo un antidepressivo.
Grazie ancora.
Spero che abbia la gentilezza e la pazienza di spiegarmi se ho capito o meno una cosa.
Dunque il rivotril mi è stato dato per controllare l'ansia esagerata come sintomatico, questo significa che è solo per il sintomo e non "curativo", ho compreso? Come fosse una benzodiazepina , ma più forte e non un farmaci cbe cura l'ansia come ad esempio il lyrica o ssri?
Concordo con lei sul fatto che è tutto da rivalutare, perché da mesi che non sto più bene ed ho cambiato tre antidepressivi e sono fuori fase.
Peccato che la terapia cipralex e lyrica che mi aveva dato benefici non ha più funzionato e che lo zoloft in cui tanto speravo non abbia avuto effetto sulla depressione e non mi faceva mangiare.
Si, giustamente non ci sono solo gli sssri, ma negli anni sono stati provati diversi farmaci tra regolatori di umore ( dopamina, lamictal) antidepressivi vari ( laroxyl, agomelatina ed altri) antipsicotici zyprexa, quietapina, questi ultimi a dosaggi bassi. Purtroppo le terapie seppur seguite per tempi protratti sono stare fallimentari, in alcuni casi per effetti collaterali invalidanti, in altri per mancanza di risposta terapeutica.
Con il lyrica a livello di ansia, umore e dolori mi trovavo bene, peccato la stipsi ostinata, il dolore e gonfiore addominale incessanti ( tenuti a bada con fermenti lattici, milycon, enzimi, pantorc) ed il tremore all'occhio e con dosaggi superiori a 50 mg tremori ovunque.
Il brintellix di sicuro non fa per me, non so che in modo agisca, ma a me fa stare solo nervosa, ansiosa, insonne e agitata.
L'unico farmaco che da solo mi aveva fatto stare davvero meglio con umore, ansia e ossessioni estate il Deniban 50, un unico farmaco che era riuscito a farmi stare meglio su tutto, purtroppo sospeso per innalzamento di prolattina ( 270 il valore) blocco del ciclo mestruale e conseguenti emicranie continue.
Mi sento senza più via di uscita dottore.
Comunque ho deciso di sentire un nuovo psichiatra, specializzato pare in farmacologia e disturbi dell'umore ma nel frattempo cosa faccio? L'appuntamento è tra 18 giorni e credo che potrei impazzire se continuo con il brintellix. Il mio medico di famiglia mi ha consigliato sospendere il brintellix e " tirare a campare " con il rivotril fino alla visita con il nuovo specialista, ma ho paura a sospendere di colpo un antidepressivo.
Grazie ancora.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.3k visite dal 08/03/2023.
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