Chiedere rassicurazioni sul viso peggiora le ansie dismorfofobixhe?
Buongiorno.
Sono un ragazzo di 31 anni, che è seguito da uno psichiatra, che è anche psicoterapeuta, per forti attacchi d'ansia, dismorfofobia e disturbo dell'adattamento.
Prendo: Depakin 500, 1 cp dopo colazione e cena; Prazene, 15 gocce di mattino e pomeriggio, 25 la sera,; Haldol, 10 gocce la mattina; Entumin, 2 gocce la sera; Largactilz 1 cp ore 14-20; Nozinan, 1 cp e mezza la sera.
Penso di essere orrendo di viso nonostante nei forum e alle persone cui ho chiesto rassicurazioni mi abbiano detto che io sia carino.
Sono anche stato da 3 chirurghi plastici, che hanno detto che il mio viso non avesse nulla che non vada, diagnosticandomi la dismorfofobia, tant'è che l'ultimo chirurgo da cui sono andato ha rifiutato di farsi pagare.
Sto molto meglio, ma continuo a pensare di essere brutto.
Vi chiedo: chiedere rassicurazioni peggiora l'ansia?
Vi ringrazio.
Sono un ragazzo di 31 anni, che è seguito da uno psichiatra, che è anche psicoterapeuta, per forti attacchi d'ansia, dismorfofobia e disturbo dell'adattamento.
Prendo: Depakin 500, 1 cp dopo colazione e cena; Prazene, 15 gocce di mattino e pomeriggio, 25 la sera,; Haldol, 10 gocce la mattina; Entumin, 2 gocce la sera; Largactilz 1 cp ore 14-20; Nozinan, 1 cp e mezza la sera.
Penso di essere orrendo di viso nonostante nei forum e alle persone cui ho chiesto rassicurazioni mi abbiano detto che io sia carino.
Sono anche stato da 3 chirurghi plastici, che hanno detto che il mio viso non avesse nulla che non vada, diagnosticandomi la dismorfofobia, tant'è che l'ultimo chirurgo da cui sono andato ha rifiutato di farsi pagare.
Sto molto meglio, ma continuo a pensare di essere brutto.
Vi chiedo: chiedere rassicurazioni peggiora l'ansia?
Vi ringrazio.
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"nonostante nei forum e alle persone cui ho chiesto rassicurazioni mi abbiano detto che io sia carino."
Se lo pensa, perché chiede rassicurazioni ? Su cosa ? Ha la fissazione di chiederlo, e così facendo si vede brutto, non il contrario, che si vede brutto e quindi le viene di chiederlo. Se le rispondono, peggio ancora va questo meccanismo.
I chirurghi le hanno detto una cosa ben diversa invece, e cioè che ha la dismorfofobia, che si vede non perché uno sia bello o brutto (che non vuol dire niente di preciso, e a grandi linee allora sarebbe inutile chiederlo), ma da come si esprime e presenta il problema.
Se lo pensa, perché chiede rassicurazioni ? Su cosa ? Ha la fissazione di chiederlo, e così facendo si vede brutto, non il contrario, che si vede brutto e quindi le viene di chiederlo. Se le rispondono, peggio ancora va questo meccanismo.
I chirurghi le hanno detto una cosa ben diversa invece, e cioè che ha la dismorfofobia, che si vede non perché uno sia bello o brutto (che non vuol dire niente di preciso, e a grandi linee allora sarebbe inutile chiederlo), ma da come si esprime e presenta il problema.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
Ripeto. Se lo pensa, allora perché chiede rassicurazioni. Lo teme o lo pensa ?
Dr.Matteo Pacini
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[#5]
Nel senso che è un pensiero che la tormenta e quindi deve sapere che è così chiedendolo agli altri ? Ma allora in questo caso, perché il chirurgo plastico ?
Dr.Matteo Pacini
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[#7]
Non è chiaro: il chirurgo opera per una richiesta estetica, non dà un parere estetico se la persona sia bella o brutta. Andando dal chirurgo Lei voleva operarsi, sapendo in che senso, o voleva un parere se aveva senso operarsi, ovvero se le dicevano no tornava indietro contento, e se le dicevano si invece si dispiaceva ? I chirurghi si sono rifiutati di operarla, il che significa che Lei è andato con questa richiesta. Oppure non è andata così 0
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Ovviamente questo discorso non cambia il discorso diagnostico, ma non è chiaro se il suo pensiero si assesti su un dubbio che la tormenta, o sulla convinzione che "non va bene" così come è. Purtroppo quando uno comincia a fissarsi su ipotesi e le alimenta, poi finisce che siccome "potrebbe" far qualcosa per cambiarsi, allora "cosi come è non va bene".
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Ovviamente questo discorso non cambia il discorso diagnostico, ma non è chiaro se il suo pensiero si assesti su un dubbio che la tormenta, o sulla convinzione che "non va bene" così come è. Purtroppo quando uno comincia a fissarsi su ipotesi e le alimenta, poi finisce che siccome "potrebbe" far qualcosa per cambiarsi, allora "cosi come è non va bene".
Dr.Matteo Pacini
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Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.5k visite dal 25/02/2023.
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