Pensieri aggressivi in disturbo bipolare
Salve a tutti, ho 27 anni.
Da 10 anni circa soffro di un disturbo dell'umore, da 4 diagnosticato come bipolare di tipo 1.
Ultimamente, dopo le mie depressioni e dopo aver usato antidepressivi (che poi con il mio medico sospendiamo), mi accadono fasi di attivazione e di pensieri aggressivi.
Penso cose orribili anche solo a richiamare a mente.
Omicidi, atti di violenza... e non provo rimorso.
Ovviamente non ho mai fatto male a una mosca, ma questa cosa mi inquieta.
In piccolo, suono alle altre auto mentre guido, rispondo male gratuitamente alle persone...a volte digrigno i denti a questi pensieri
Io sono di avere un gran rancore per motivi validi verso la vita.
Però non è bello avere questi pensieri.
A volte penso che non siano poi molto diversi come genesi da quelli suicidari che ho sempre in down... però è inquietante
Da 10 anni circa soffro di un disturbo dell'umore, da 4 diagnosticato come bipolare di tipo 1.
Ultimamente, dopo le mie depressioni e dopo aver usato antidepressivi (che poi con il mio medico sospendiamo), mi accadono fasi di attivazione e di pensieri aggressivi.
Penso cose orribili anche solo a richiamare a mente.
Omicidi, atti di violenza... e non provo rimorso.
Ovviamente non ho mai fatto male a una mosca, ma questa cosa mi inquieta.
In piccolo, suono alle altre auto mentre guido, rispondo male gratuitamente alle persone...a volte digrigno i denti a questi pensieri
Io sono di avere un gran rancore per motivi validi verso la vita.
Però non è bello avere questi pensieri.
A volte penso che non siano poi molto diversi come genesi da quelli suicidari che ho sempre in down... però è inquietante
[#1]
Dr.ssa Franca Scapellato
Psichiatra, Psicoterapeuta
4k 202
Buongiorno.
Assume stabilizzatori dell'umore? Con la sua patologia sono fondamentali.
I pensieri che la disturbano sono provocati da un umore disforico. Lei non ha nessuna possibilità di controllare l'umore, in compenso è possibile imparare, meglio se con un percorso di psicoterapia cognitivo comportamentale, a gestire questi pensieri. Innanzitutto riconoscerli e
poi metterli in condizione di non nuocere, accettando di averli, perché combatterli o "sfogarsi" a colpi di clacson provoca solo un aumento della rabbia, come avrà notato.
Assume stabilizzatori dell'umore? Con la sua patologia sono fondamentali.
I pensieri che la disturbano sono provocati da un umore disforico. Lei non ha nessuna possibilità di controllare l'umore, in compenso è possibile imparare, meglio se con un percorso di psicoterapia cognitivo comportamentale, a gestire questi pensieri. Innanzitutto riconoscerli e
poi metterli in condizione di non nuocere, accettando di averli, perché combatterli o "sfogarsi" a colpi di clacson provoca solo un aumento della rabbia, come avrà notato.
Franca Scapellato
[#2]
Utente
Si assumo litio, quetiapina, risperidone e lamotrigina più una serie di altre cose per dormire o stare tranquilla.
Io so riconoscere questi pensieri e metterli da parte. Però a volte mi chiedo se facciano parte proprio di un episodio di malattia, o di me.
E comunque non è facile conviverci
Io so riconoscere questi pensieri e metterli da parte. Però a volte mi chiedo se facciano parte proprio di un episodio di malattia, o di me.
E comunque non è facile conviverci
[#3]
Dr.ssa Franca Scapellato
Psichiatra, Psicoterapeuta
4k 202
Ha ragione, conviverci non è facile, e il pensiero che facciano parte della sua personalità non aiuta. Più li giudica e si giudica e peggio si sente. Il processo di accettare l'umore disforico e fermare il rimuginio rabbioso è faticoso, ma migliora la qualità della vita.
Franca Scapellato
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3k visite dal 19/02/2023.
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