Cambio antidepressivo in depressione severa
Buonasera gentili medici e grazie in anticipo a chi vorrà rispondere.
Ho chiesto altri consulti e mi siete stati molto di aiuto.
Sono in un periodo davvero brutto, uno dei peggiori.
Soffro di depressione e ansia da qualche anno e nel tempo con lo specialista abbiamo provato diverse terapie.
Quella che aveva funzionato meglio è stata cipralex e lyrica, poi a causa di un problema di salute grave e di un lutto importante sono caduta di nuovo in depressione e nonostante l'aumento dei dosaggi non riuscivo più nemmeno ad alzarmi dal letto.
Lo specialista allora mi ha cambiato antidepressivo, da cipralex a Brintellix che però mi aveva portato molta agitazione e ansia già alla dose do 5 mg e non regrediva con il passare del tempo e dell'assunzione, ma comunque il brintellix mi aveva tirato un po' su, perché ero messa veramente male ed avevo pensato anche al suicidio.
Da lì lo specialista mi ha cambiato il brintellix con lo zoloft che ha anche effetto sull'ansia, cosa che il brintellix non ha, lo assumo da circa due mesi e sono arrivata al disaggio (da poco) di 150 mg ma oltre a non riuscire a mangiare quasi nulla, la depressione non è migliorata, l'ansia un pochino si.
Ora mi trovo chiusa a casa, senza forze, a dover affrontare un problema di salute serio con una depressione che non mi fa nemmeno alzare dal letto, oltre ai dolori che mi causa la malattia.
Arrivo al dunque:
Lo specialista mi ha proposto di passare di nuovo al Brintellix per tirarmi su e di aumentare il lyrica e di sostituire il tavor con il rivotril.
Durante la telefonata con lo specialista non ho ben compreso il passaggio da zoloft a brintellix, mentre ho capito l'aumento del lyrica di 25 mg a settimana.
Lo specialista mi ha detto (ho preso appunti mentre parlava) di togliere subito 50 mg di zoloft e prendere 100 mg di zoloft da domani più una goccia a settimana di brintellix fino ad arrivare a 5 e togliere altri 50 mg di zoloft fra una settimana e poi togliere 25 mg di zoloft a settimana.
In pratica io domani dovrei prendere 100 mg zoloft più una goccia di brintellix, poi fra 7 giorni prendere 50 mg di zoloft e 2 gocce di brintellix, poi dopo 7 giorni prendere 25 mg di zoloft e 3 gocce di brintellix e dopo ulteriori 7 giorni sospendere lo zoloft e passare direttamente a 5 gocce di brintellix.
E poi lo devo risentire.
Volevo chiedere:
1) non è un po' troppo lento il passaggio?
O meglio non è troppo lento l'aumento di brintellix e troppo veloce lo scalaggio di zoloft?
2) Assumere due antidepressivi contemporaneamente può comportare effetti inaspettati di cui devo tener conto?
Scusate ma ho timore di non aver compreso bene e lo specialista non potrò sentirlo prima di giovedì.
Grazie mille
Ho chiesto altri consulti e mi siete stati molto di aiuto.
Sono in un periodo davvero brutto, uno dei peggiori.
Soffro di depressione e ansia da qualche anno e nel tempo con lo specialista abbiamo provato diverse terapie.
Quella che aveva funzionato meglio è stata cipralex e lyrica, poi a causa di un problema di salute grave e di un lutto importante sono caduta di nuovo in depressione e nonostante l'aumento dei dosaggi non riuscivo più nemmeno ad alzarmi dal letto.
Lo specialista allora mi ha cambiato antidepressivo, da cipralex a Brintellix che però mi aveva portato molta agitazione e ansia già alla dose do 5 mg e non regrediva con il passare del tempo e dell'assunzione, ma comunque il brintellix mi aveva tirato un po' su, perché ero messa veramente male ed avevo pensato anche al suicidio.
Da lì lo specialista mi ha cambiato il brintellix con lo zoloft che ha anche effetto sull'ansia, cosa che il brintellix non ha, lo assumo da circa due mesi e sono arrivata al disaggio (da poco) di 150 mg ma oltre a non riuscire a mangiare quasi nulla, la depressione non è migliorata, l'ansia un pochino si.
Ora mi trovo chiusa a casa, senza forze, a dover affrontare un problema di salute serio con una depressione che non mi fa nemmeno alzare dal letto, oltre ai dolori che mi causa la malattia.
Arrivo al dunque:
Lo specialista mi ha proposto di passare di nuovo al Brintellix per tirarmi su e di aumentare il lyrica e di sostituire il tavor con il rivotril.
Durante la telefonata con lo specialista non ho ben compreso il passaggio da zoloft a brintellix, mentre ho capito l'aumento del lyrica di 25 mg a settimana.
Lo specialista mi ha detto (ho preso appunti mentre parlava) di togliere subito 50 mg di zoloft e prendere 100 mg di zoloft da domani più una goccia a settimana di brintellix fino ad arrivare a 5 e togliere altri 50 mg di zoloft fra una settimana e poi togliere 25 mg di zoloft a settimana.
In pratica io domani dovrei prendere 100 mg zoloft più una goccia di brintellix, poi fra 7 giorni prendere 50 mg di zoloft e 2 gocce di brintellix, poi dopo 7 giorni prendere 25 mg di zoloft e 3 gocce di brintellix e dopo ulteriori 7 giorni sospendere lo zoloft e passare direttamente a 5 gocce di brintellix.
E poi lo devo risentire.
Volevo chiedere:
1) non è un po' troppo lento il passaggio?
O meglio non è troppo lento l'aumento di brintellix e troppo veloce lo scalaggio di zoloft?
2) Assumere due antidepressivi contemporaneamente può comportare effetti inaspettati di cui devo tener conto?
Scusate ma ho timore di non aver compreso bene e lo specialista non potrò sentirlo prima di giovedì.
Grazie mille
[#1]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.4k 1k
Il passaggio si fa con gradualità ma in verità non è che sempre sia richiesto, anche perché alcuni preferiscono non farlo per non sovrapporre. Ma insomma questo il medico lo avrà valutato.
L'unica cosa è che così facendo si ritorna alla cura di prima in pratica.
L'unica cosa è che così facendo si ritorna alla cura di prima in pratica.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Grazie per la risposta Dottore. Sì in effetti ho fatto altri cambi di antidepressivo e i due farmaci per un periodo Sì soprapponevano, cosa che mi crea un certo disagio, però ho pensato che in molte altre terapie si sovrappongono farmaci della stessa categoria ( tipo antibiotici) e quindi ho seguito sempre le indicazioni del medico. Una mia amica invece ha fatto il passaggio da un antidepressivo all'altro senza scalare e sovrapporre ma mi ha detto che è stata molto male. Non saprei ogni corpo reagisce a modo suo.
Riguardo al fatto che si tornerebbe al farmaco di prima purtroppo ha ragione, ma gli antidepressivi in questi anni li ho provati tutti, anche associati a regolatori di umore ( depakin, lamictal ecc...)ed alcuni non li tolleravo proprio ( tipo paroxetina) altri non hanno avuto effetto o avevano troppi effetti collaterali. Quando si è trovata la combinazione giusta ( cipralex più lyrica) nonostante non fosse priva di effetti collaterali, ma almeno mi aveva ridotto depressione e ansia, dopo anni ha smesso di funzionare nonostante l'aumento di dosaggio.
Lo specialista mi ha detto che preferisce visto come sto, " tirarmi un po' su) con il brintellix e controllare l'ansia aumentando il lirica e sostituendo il tavor con il rivotril che è più forte. Quest'ultimo farmaco un po' mi spaventa perché me lo.avevano prescritto in passato ed ho fatto molta fatica a smetterlo
Grazie
Riguardo al fatto che si tornerebbe al farmaco di prima purtroppo ha ragione, ma gli antidepressivi in questi anni li ho provati tutti, anche associati a regolatori di umore ( depakin, lamictal ecc...)ed alcuni non li tolleravo proprio ( tipo paroxetina) altri non hanno avuto effetto o avevano troppi effetti collaterali. Quando si è trovata la combinazione giusta ( cipralex più lyrica) nonostante non fosse priva di effetti collaterali, ma almeno mi aveva ridotto depressione e ansia, dopo anni ha smesso di funzionare nonostante l'aumento di dosaggio.
Lo specialista mi ha detto che preferisce visto come sto, " tirarmi un po' su) con il brintellix e controllare l'ansia aumentando il lirica e sostituendo il tavor con il rivotril che è più forte. Quest'ultimo farmaco un po' mi spaventa perché me lo.avevano prescritto in passato ed ho fatto molta fatica a smetterlo
Grazie
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.4k 1k
Ma la diagnosi è depressione o è disturbo bipolare ? Perché se è la seconda la via dell'insistere sugli antidepressivi può non aver senso.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#4]
Utente
Grazie dottore per l'interesse...La diagnosi è depressione con ansia e qualche attacco di panico. Gli sbalzi di umore mi capita di averli, anche marcati, soprattutto verso il down solo prima del ciclo mestruale, motivo per cui erano stati aggiunti dei regolatori di umore, anche per cercare di evitare l'emicrania catameniiale forte che mi viene prima, ma non hanno avuto effetto su di me, se non sull'ansia, ma non sull'umore purtroppo. Certo se fossi bipolare solo l'antidepressivo potrebbe essere controproducente, ma tutti gli specialisti che ho visto mi hanno fatto la stessa diagnosi e cioè depressione con ansia. Poi ho fatto anche un percorso di psicoterapia ma questa è un'altra storia perché ho ricevuto violenza fisica e psicologica da piccola da un genitore narcisista covert e questo mi ha creato molti problemi che ho affrontato in un lungo percorso. La depressione è peggiorata con l'assunzione della pillola anticoncezionale che assumo per curare le ovaie e non come contraccettivo, inoltre la sertralina aumenta gli estrogeni della pillola con tutti i relativi effetti collaterali. Che lei sappia il brintellix fa lo stesso con la pillola?
Grazie per la sua risposta
Grazie per la sua risposta
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 10.4k visite dal 06/02/2023.
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