Sindrome fibromialgica dopo covid

Gentili dottori,
mi è stato diagnosticato un "Disturbo fibromialgico" insorto a seguito di infezione (peraltro lieve) da Covid19.

I sintomi che presento sono: dolore toracico e alla schiena urente, a fitte, dolore e gonfiore addominale, nausea, vertigini, sensazione di svenimento, iperalgesia e sudorazione improvvisa.

Dopo numerose visite ed accertamenti effettuati, la diagnosi è stata posta da uno specialista in neurologia il quale mi ha prescritto, senza troppe spiegazioni e sostenendo che la remissione comporta un lungo percorso, la seguente terapia combinata:
-GABAPENTIN 100 mg x 3/die
-DENIBAN 1/2 cp x 2/die
-ENTACT 2gtt x 3/die
-XANAX 5gtt x 3/die
-TRITTICO 5gtt la sera prima di dormire.

Considerando che non ho mai assunto in vita mia psicofarmaci, nemmeno prima di un intervento chirurgico, sono un pò spaventata dall'idea di assumere questo cocktail tutto assieme.
Vorrei quindi porvi alcune domande per avere un vostro, diciamo secondo, parere.

Una fibromialgia scatenata dal covid può essere reversibile, anche senza farmaci?
Ovvero il cervello autoguarisce?
Oppure una volta innescata, si tratta di un disturbo permanente?

La terapia prescrittami è adeguata /eccessiva e/o mancante in qualcosa?
Alcuni farmaci sono sostituibili con qualcosa di più "naturale" e non farmacologico?


Grazie a tutti per l'attenzione e la disponibilità
Un cordiale saluto
[#1]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Sono domande molto vaghe che hanno poco di costruttivo. Sembrano più domande ossessive.
a) se non le hanno formulato una prognosi, evidentemente non c'è niente di particolare da prevedere
b) dubita in maniera così radicale della competenza dei medici, o c'è qualcosa che non la convince per motivi specifici ?
c) "naturale" non significa niente.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
Attivo dal 2023 al 2023
Ex utente
Gentilissimo dottore: a) che significa che non c'è nulla di particolare da prevedere? La mia domanda è semplice: questa sindrome è guaribile o non guaribile? L'approccio deve essere: inizio la terapia e poi vediamo come va..?; b) non dubito della competenza ma non mi convince la facilità con cui vengono prescritti farmaci potenti e con gravi effetti collaterali come fossero acqua e limone; c) naturale nel senso di non farmacologico (es. Fitoterapico o psicoterapico).
[#3]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
a) certamente
b) farmaci potenti in che senso ? Non le vengono prescritti come fossero acqua e limone, ma sulla base del fatto che Lei chiede un trattamento. Credo non intendesse chiedere un trattamento con acqua e limone. I farmaci hanno gravi effetti collaterali possibili, più o meno tutti, non capisco questo cosa c'entri col fatto di non prescriverli o di farlo con facilità. L'aspirina secondo lei non ha gravissimi effetti collaterali tra quelli elencati ?
c) "non farmacologico" è quanto di più diverso dal concetto di "naturale", visto che la farmacologia inizia proprio a partire dalle sostanze di derivazione animale o vegetale o ambientale comunque. Naturale nel senso di "non farmacologico" quindi è qualcosa che non capisco cosa significhi. Ma di fatto questo termine, per come è usato, non significa niente. La psicoterapia è naturale ? In che senso ?

Dr.Matteo Pacini
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Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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