Panico e angoscia in luoghi fuori dalla mia zona di comfort
Buongiorno a tutti,
Sono una ragazza di 35 anni e ho un grave problema: L’idea di uscire di casa in luoghi dove non ho punti di riferimento mi crea una forte angoscia con desiderio di ritornare subito dove mi sento al sicuro.
Io abito in città e spesso evito di prendere la Metro in orari dove so che non è tanto piena in quanto se dovesse succedere qualcosa magari nessuno mi soccorrerebbe.
Insomma paure che alla maggior parte delle persone se raccontate potrebbero smuovere sorrisi sulle labbra!
Evito la macchina e soprattutto l’autostrada perché non c’è modo di fermarsi se dovesse succedere qualcosa.
Premetto che se devo fare qualcosa di solito cerco di non evitarla ma vivo la situazione in costante allerta e forte ansia per quasi tutto il tempo.
Vi ho fatto alcuni esempi per rendervi meglio l’idea ma credo che questa paura si chiami Aorafobia.
Spero di avervi reso l’idea della mia problematica, vorrei sapere da voi quale indirizzo sarebbe meglio scegliere per un buon risultato di psicoterapia.
Vi ringrazio per il tempo dedicato
Sono una ragazza di 35 anni e ho un grave problema: L’idea di uscire di casa in luoghi dove non ho punti di riferimento mi crea una forte angoscia con desiderio di ritornare subito dove mi sento al sicuro.
Io abito in città e spesso evito di prendere la Metro in orari dove so che non è tanto piena in quanto se dovesse succedere qualcosa magari nessuno mi soccorrerebbe.
Insomma paure che alla maggior parte delle persone se raccontate potrebbero smuovere sorrisi sulle labbra!
Evito la macchina e soprattutto l’autostrada perché non c’è modo di fermarsi se dovesse succedere qualcosa.
Premetto che se devo fare qualcosa di solito cerco di non evitarla ma vivo la situazione in costante allerta e forte ansia per quasi tutto il tempo.
Vi ho fatto alcuni esempi per rendervi meglio l’idea ma credo che questa paura si chiami Aorafobia.
Spero di avervi reso l’idea della mia problematica, vorrei sapere da voi quale indirizzo sarebbe meglio scegliere per un buon risultato di psicoterapia.
Vi ringrazio per il tempo dedicato
[#1]
E perché psicoterapia ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
Descrive un qualcosa che è compatibile con un disturbo di panico con agorafobia. Se così fosse, ad esempio, la cura potrebbe benissimo anche essere farmacologica.
Dr.Matteo Pacini
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[#5]
Cioè uno evita se possibile qualcosa perché ne ha paura ? Partiamo male trattandosi di una terapia medica eventuale. Non con la paura, dico con l'idea di escludere qualcosa in prima battuta in quanto temuto.
Dr.Matteo Pacini
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 940 visite dal 05/02/2023.
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