Disturbo dissociativo senza trauma
Salve.
Sono un ragazzo di 18 anni, da quando sono piccolo (ho iniziato a sperimentare questo modo di vivere da quando avevo circa 12 anni) ho questa sensazione di irrealtà e di non essere il vero proprietario del mio corpo.
Da piccolo però avevo solo questa sorta di sensazione di vivere in modo più lontano dalla realtà.
Andando avanti con il tempo ho iniziato a sperimentare (di rado) alcuni episodi in cui in 10 secondi non ero più cosciente, ma prima di questi eventi provavo un ansia quasi autoindotta.
In questi momenti continuavo ad essere sveglio e attivo almeno dall’esterno, ma dentro di me non ero più cosciente, non pensavo più, ma soprattutto non riuscivo a capire lo scorrere del tempo e a tratti la coscienza ritornava fino a ritornare del tutto.
È come se qualcun’altro stesse guidando io mio corpo al posto mio e io in quel momento fossi assente, una volta che riprendo coscienza non ricordo quasi nulla di ciò che è passato.
Ho fatto uso di cannabis più volte ma a distanza di tanto tempo (2-3 settimane o un mese per circa 5 o 6 volte soprattutto quest’estate) e ho avuto quegli episodi dissociativi subito dopo, non avevo più il controllo di me pur essendo normale all’esterno (non ero svenuto o cose del genere), quando riprendevo un minimo di coscienza non riuscivo a deglutire bene.
Tutto ciò nel giro di 10 minuti forse.
Ieri sera sono tornato in casa e vedendo il salotto buio mi sono sentito come l’unico essere umano nel mondo, ho avuto una scarica di solitudine assurda e poi di nuovo piano piano sono andato in confusione non capendo cosa ci facessi li in quel momento, non riuscendo a capire lo scorrere del tempo ecc.
Anno scorso ho vissuto un momento un po brutto tra dicembre 2020 e inizio Aprile 2021: non avevo amici con cui uscire o persone fidate quindi mi ritrovavo a stare a casa e a deprimermi su quanto la mia vita facesse schifo, ho iniziato sempre di più ad avere paura di uscire, tanto che una volta, uscii con mio fratello e ebbi una scarica di ansia che non mi faceva più respirare perché sentivo gli occhi di tutti puntanti su di me come se mi giudicassero tutti.
Tutto ciò è finito però quando ho iniziato ad uscire con i miei compagni di classe, da la ho iniziato ad aprirmi sempre di più.
I miei genitori sono stati severi ma non troppo, forse mio padre che qualche volta faceva uso anche della violenza, anche se non troppo perché non è mai arrivato a picchiarmi forte.
Voglio solo capire la causa di questi episodi di dissociazione che alla fine si presentano anche abbastanza raramente anche se il modo di vivere dissociato mi accompagna da sempre praticamente.
Sono un ragazzo di 18 anni, da quando sono piccolo (ho iniziato a sperimentare questo modo di vivere da quando avevo circa 12 anni) ho questa sensazione di irrealtà e di non essere il vero proprietario del mio corpo.
Da piccolo però avevo solo questa sorta di sensazione di vivere in modo più lontano dalla realtà.
Andando avanti con il tempo ho iniziato a sperimentare (di rado) alcuni episodi in cui in 10 secondi non ero più cosciente, ma prima di questi eventi provavo un ansia quasi autoindotta.
In questi momenti continuavo ad essere sveglio e attivo almeno dall’esterno, ma dentro di me non ero più cosciente, non pensavo più, ma soprattutto non riuscivo a capire lo scorrere del tempo e a tratti la coscienza ritornava fino a ritornare del tutto.
È come se qualcun’altro stesse guidando io mio corpo al posto mio e io in quel momento fossi assente, una volta che riprendo coscienza non ricordo quasi nulla di ciò che è passato.
Ho fatto uso di cannabis più volte ma a distanza di tanto tempo (2-3 settimane o un mese per circa 5 o 6 volte soprattutto quest’estate) e ho avuto quegli episodi dissociativi subito dopo, non avevo più il controllo di me pur essendo normale all’esterno (non ero svenuto o cose del genere), quando riprendevo un minimo di coscienza non riuscivo a deglutire bene.
Tutto ciò nel giro di 10 minuti forse.
Ieri sera sono tornato in casa e vedendo il salotto buio mi sono sentito come l’unico essere umano nel mondo, ho avuto una scarica di solitudine assurda e poi di nuovo piano piano sono andato in confusione non capendo cosa ci facessi li in quel momento, non riuscendo a capire lo scorrere del tempo ecc.
Anno scorso ho vissuto un momento un po brutto tra dicembre 2020 e inizio Aprile 2021: non avevo amici con cui uscire o persone fidate quindi mi ritrovavo a stare a casa e a deprimermi su quanto la mia vita facesse schifo, ho iniziato sempre di più ad avere paura di uscire, tanto che una volta, uscii con mio fratello e ebbi una scarica di ansia che non mi faceva più respirare perché sentivo gli occhi di tutti puntanti su di me come se mi giudicassero tutti.
Tutto ciò è finito però quando ho iniziato ad uscire con i miei compagni di classe, da la ho iniziato ad aprirmi sempre di più.
I miei genitori sono stati severi ma non troppo, forse mio padre che qualche volta faceva uso anche della violenza, anche se non troppo perché non è mai arrivato a picchiarmi forte.
Voglio solo capire la causa di questi episodi di dissociazione che alla fine si presentano anche abbastanza raramente anche se il modo di vivere dissociato mi accompagna da sempre praticamente.
[#1]
L’uso di sostanza slatentizza questi fenomeni che vanno valutati e trattati da uno specialista in psichiatria.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
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https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 29/01/2023.
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