Scalare benzodiazepina

Salve.

Assumo benzodiazepine da anni, più di 5 credo oltre allo Zoloft (Paroxetina in precendenza) ma non è questo il problema.

Cominciai ad assumere benzodiazepine su prescrizione del mio medico curante in un periodo particolare della mia vita e cioè quando a mio padre, affetto da demenza senile, negli ultimi anni della sua vita peggiorarono i sintomi ed io ero l'unico ed il solo a stargli dietro in tutto.
Questo mi provocò forte ansia e tachicardie ma mai attacchi di panico.
Poi mio padre purtroppo morì ma io continuai ad assumere questi ansiolitici.

Ho provato a scalare ma fallendo purtroppo.

Il mio medico mi dice sempre: scala una goccia alla settimana e passa tutto.

Ora scendendo più nei particolari: di benzodiazepine ne ho usate diverse, Tavor, Xanax, Lexotan.

Con quest'ultimo, Lexotan mi sono trovato molto bene.

Ma ora, Zoloft a parte, ho deciso di farne a meno ma vorrei delle linee guida o dei consigli più decisi.

il Lexotan lo assumo a compresse innanzitutto e non in gocce.

Compresse da 3mg: mezza al mattino, 1 intera al pomeriggio ed 1 intera prima di andare a letto (a volte 1 1/4).

Come faccio a riportare i dosaggi delle compresse a quello in gocce?

E poi fatta questo come scalare?

E poi ancora, nello scalare il Lexotan, non dovrei avere almeno nei primi tempi una copertura con una benzodiazepina per coprire gli eventuali effetti reboud?...
Grazie
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Tutto il procedimento di disassuefazione da una benzodiazepina va seguito da uno specialista.
Non si può improvvisare nè tantomeno fondare su consigli ricevuti online. È necessario affidarsi ad uno specialista che conosca le modalità adatte e le personalizzi sulla base delle condizioni cliché della persona che ha davanti.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it