Farmaco per depressione maggiore

Buonasera, soffro di depressione maggiore da molti anni e in questo periodo, nonostante prenda Sertralina 100 e Xanax al bisogno sto molto male.
Sono 2 mesi che vado a lavoro e poi sto sempre a letto.
Ultimamente la situazione è peggiorata tanto, sono sempre stanchissima e passo giorni consecutivi sempre a letto.
A causa di questo stato di disperazione questa settimana ho fatto una prima visita con 2 diversi psichiatri.
Entrambi hanno diagnosticato una depressione maggiore ma uno mi ha prescritto Efexor e l altro Valdoxan.
Mi sembrano due farmaci completamente diversi.
Posso chiedervi che effetti da l uno e quali l altro?
Grazie
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Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze attivo dal 2022 al 2023
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
Buongiorno,
i farmaci sono entrambi antidepressivi ed entrambi sono quindi indicati per la diagnosi che le è stata fatta..
La scelta di un antidepressivo rispetto ad un altro dipende da tantissimi parametri quindi dire che è meglio uno rispetto ad un altro da qui è impossibile.
Le sottolinerei però che è intensato consultare due professionisti in una settimana per lo stesso problema senza sapere da nessuno dei due il perché della scelta. Ora cosa può assumere? Chi lo decide? Le consiglio di rivolgersi ad un professionista e seguire le indicazioni.. se no perderà tempo, stando male...
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Utente
Utente
Gentile dottore,
Grazie per la risposta. Sono andata da due specialisti in preda alla disperazione. Se posso vorrei chiederle cosa ne pensa del Valdoxan, perché mentre Efexor è molto conosciuto su Valdoxan non ho trovato informazioni soddisfacenti. Mi creda ho chiesto ai medici spiegazioni ma mi dicono "sono meccanismi complessi" "è inutile che le spieghi". Il medico di famiglia poi mi ha detto che lui di psichiatria non si occupa. Se volesse darmi un parere le sarei grata. Non mi aspetto che mi dica che farmaco prendere ma solo se potesse darmi qualche informazione sul Valdoxan. Grazie
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Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze attivo dal 2022 al 2023
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
Gent.ma,
rischio di ripetermi rispetto al consulto precedente ma lei non può scegliere il farmaco sulla base delle conoscenze o approfondimenti su meccanismi d'azione o quant'altro dei farmaci!
Si rende conto che sta ritardando la cura?
E per cosa? Come farà a scegliere?
Anche ci fosse uno studio validissimo che confronti in doppio cieco etc etc i due farmaci come faremmo a sapere che "il vincitore" sia quello più adatto a lei?
Se non sta bene è anche insicura e vuole risolvere il problema. Ma la soluzione sta nell'affidarsi e iniziare una cura...
Ma poi la domanda alla fine è: perchè vuole informazioni sul Valdoxan?? Se è per scegliere tra i due, ripeto, non ha alcun senso da nessun punto di vista.
Cordialmente,
[#4]
Utente
Utente
Buongiorno, per fortuna non tutti i medici considerano i propri pazienti inetti e incapaci di capire come funzionano i farmaci. La seconda psichiatra a cui mi sono rivolta mi ha spiegato esattamente cosa sono i due farmaci e in cosa differiscono. Non le sembrerà vero ma ho capito!!!!
Abbiamo diritto a ricevere delle spiegazioni. Ho scritto qui perché in teoria sarebbe un forum di domande e risposte. Non ci vedo niente di male nel chiedere info su un farmaco di cui non trovavo risposte esaustive online e di cui il medico che me l' ha prescritto non mi ha spiegato niente. Il mettere il paziente in una condizione di non sapere a che tipo di cura verrà sottoposto crea una distanza fra medico e paziente che non giova affatto alla relazione terapeutica. È veramente un peccato che molti psichiatri ancora ragionino così. Ma per fortuna ci sono professionisti che capiscono la confusione, la sofferenza e i disagi dei pazienti e si impegnano a dargli le informazioni che questi vorrebbero ricevere.
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Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze attivo dal 2022 al 2023
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
Buongiorno,
innanzitutto non credo che una persona non possa "capire", sono spiacente di averla indotta a pensare questo in qualche modo. Il problema stava nell'avere due professionisti e due farmaci. Se ora, avendo chiarito il funzionamento dell' agomelatina lei si sente più tranquilla, davvero, tanto meglio.
Io personalmente spiego sempre ai miei pazienti il più possibile, ma li ho visitati, so cosa li mette in difficoltà, non avendo nel suo caso questi dati mi sembrava deleterio entrare nel merito del funzionamento della molecola.
In ogni caso le auguro il meglio, sperando di essermi spiegato.
Cordialmente,
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