Earworm o semplice pensiero intrusivo
Buonasera, vorrei porvi una domanda su una cosa che mi sta ormai ossessionando da una decina di giorni, tutto è iniziato quando una mattina mi son svegliato con una canzone in testa, la per la non ci ho dato subito peso perchè sono una persona che ha ascoltato molta musica, ne sono innamorato e l ascoltavo sempre in ogni momento in cui ero da solo, il problema è arrivato nel pomeriggio, quando ormai ne ero stufo di sentirmela risuonare in testa ma continuava ad esserci, un piccolo pezzo non tutta la canzone, che si ripeteva e ripeteva e da allora è rimasta come un ossessione, ogni giorno sento come nei miei pensieri fissi motivetti di canzoni che mi piacciono, mi si ripetono sempre almeno che non mi distraggo guardando film parlando con amici ecc... purtroppo non ho una vita economica semplice, mi piacerebbe poter parlare con qualcuno di competente ecc, ma per il momento essendo rimasto a casa dal lavoro ecc non posso permettermelo, devo chiarire che sono una persona ansiosa, già in passato avevo curato l ansia con lo xanax da 0.25 3 volte al dì, purtroppo due anni fa dopo 10 anni ho avuto una ricaduta e ho riniziato una cura con lo stesso ma da 0.50 prescrittomi dal medico, finalmente dopo due anni perchè è stata abbastanza dura questa vplta farla passare da 3 sono arrivato a solo metà il pomeriggio e metà la sera, perchè mi sono imposto che siccome dalla parte ansiosa non ho più avuto nulla o comunque non mi crea problemi come prima era il momento di scendere e togliere, ovviamente gradualmente e senza fretta... se ci fosse qualcuno che vorrebbe rispondermi e darmi qualche consiglio ne sarei contento.
Grazie in anticipo
Grazie in anticipo
[#1]
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
Buongiorno,
certamente l'ansia, anche se dovrebbe essere approfondito tutto, potrebbe c entrare con i sintomi attuali, cioè esserne un prodromo. Ora la presenza di questi pensieri intrusivi è sicuramente poco sopportabile e anche se c'è la possibilità di una remissione spontanea non è alta e non sappiamo quando potrebbe avvenire.
Qui a Torino, dove leggo lei vive, ci sono degli ottimi professionisti nei Centri di Salute Mentale. A seconda della zona di residenza troverà quello per lei. Chiama o si reca di persona e prende un appuntamento. vedrà che si risolverà tutto. Per sapere quale sia il suo CSM è sufficiente chiamarne uno vicino e chiedere oppure informarsi dal suo medico curante.
A disposizione
certamente l'ansia, anche se dovrebbe essere approfondito tutto, potrebbe c entrare con i sintomi attuali, cioè esserne un prodromo. Ora la presenza di questi pensieri intrusivi è sicuramente poco sopportabile e anche se c'è la possibilità di una remissione spontanea non è alta e non sappiamo quando potrebbe avvenire.
Qui a Torino, dove leggo lei vive, ci sono degli ottimi professionisti nei Centri di Salute Mentale. A seconda della zona di residenza troverà quello per lei. Chiama o si reca di persona e prende un appuntamento. vedrà che si risolverà tutto. Per sapere quale sia il suo CSM è sufficiente chiamarne uno vicino e chiedere oppure informarsi dal suo medico curante.
A disposizione
[#4]
Utente
Buonasera, le riscrivo perchè per ora non ho trovato posti disponibili presso i csm, non ho ancora parlato al medico curante di questo problema che ho e vorrei chiedere a lei qualche info in più se ne avesse voglia. Il sintomo come descritto è rimasto tale, ogni giornata tolto nei momenti che sono impegnato anche se sono relativamente pochi in quanto ancora non ho trovato nessun lavoro e quindi rimango quasi spesso senza nulla da fare durante le giornate, mi trovo a pensare sempre a ste canzoni, ora variano, ma la cosa strana è che è come se i miei pensieri fossero stati scambiati con queste canzoncine.. sono sempre stato un gran pensatore ad esser sincero.. tante volte me lo dicevo anche da solo perchè veramente ero immerso di pensieri constantemente, ora tutti quei pensieri sono svaniti e stati rimpiazzati da questa ossessione.. il fatto è che l'ansia anche se grazie allo xanax son sempre riuscito a gestirla in quanto ormai abituato ai vari sintomi, questo mi è impossibile da controllare essemdo che sono pensieri che ho ma in stati diversi e mi chiedo se realmente possa essere una mia ossessione/stato d'ansia oppure qualcos'altro.. mi ci sto sfasciando la testa sincero.. sarà che ora non mi piace la mia situazione, avendo anche cambiato casa da poco con la mia compagna in un altro quartiere non vicino dove son nato e cresciuto e magari essendo che sta cosa non mi piace molto e non ne sono compiacevole, possa aver portato me ad avere ste cose per appunto distrarre i miei pensieri in modo inconscio.. sta di fatto che io son sempre stato una persona forte, ho avuto tante cose non belle nella vita e ho sempre avuto la forza di andare avanti.. e tutt ora ce l ho, ma questa cosa qua mi stanca davvero molto e non ho idea di come uscirne.. mi scuso per il papiro, se avesse dei consigli sarei qua ad ascoltarli.
Grazie in anticipo e una buona serata
Grazie in anticipo e una buona serata
[#5]
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
Rispetto ai posti al CSM: le è stata data una data per una visita? Il CSM è uno, non tanti. Dove si è rivolto? E la visita deve essere data.
Con il suo medico curante deve parlare perchè intanto è il primo riferimento clinico per lei.
Che quando sia maggiormente occupato i pensieri "intrudano" meno nella sua mente è normale.
Rimuginare su cosa sia quello che sta attraversando non solo non serve a nulla, ma peggiora i sintomi e allontana la soluzione al problema.
La forza, le risorse personali etc c'entrano poco, come c'entrerebbero poco con un tumore o un infarto. Lei deve inquadrare il problema e curarsi. Ripeto cercare cause e valutare le proprie risorse ORA non serve. Poi... ripete le stesse domande.
Uno specialista in psichiatria deve inquadrare il problema e darle una direzione di cura.
Fare domande e approfondire è dannoso e inconcludente.
Mi sono fatto prendere anche io, ma credo la risposta sia chiara.
Se non lo fosse... siamo a disposizione.
Ci aggiorni,
cordialmente,
Con il suo medico curante deve parlare perchè intanto è il primo riferimento clinico per lei.
Che quando sia maggiormente occupato i pensieri "intrudano" meno nella sua mente è normale.
Rimuginare su cosa sia quello che sta attraversando non solo non serve a nulla, ma peggiora i sintomi e allontana la soluzione al problema.
La forza, le risorse personali etc c'entrano poco, come c'entrerebbero poco con un tumore o un infarto. Lei deve inquadrare il problema e curarsi. Ripeto cercare cause e valutare le proprie risorse ORA non serve. Poi... ripete le stesse domande.
Uno specialista in psichiatria deve inquadrare il problema e darle una direzione di cura.
Fare domande e approfondire è dannoso e inconcludente.
Mi sono fatto prendere anche io, ma credo la risposta sia chiara.
Se non lo fosse... siamo a disposizione.
Ci aggiorni,
cordialmente,
[#6]
Utente
Scusi il ritardo nella risposta, di csm non ce nè solo uno, ero andato in quello sbagliato e oggi richiamando mi hanno indirizzato in quello di mia pertinenza, andrò domani in quanto il giorno che ricevono di persona e non previa prenotazione telefonica sono pochi, invece riguardo alle cose scritte da lei ha ragione pienamente tranne sul fatto del paragone con tumori o infarti o altro.. quelle purtroppo sono situazioni dove la forza di volontà, risorse personali ecc contano poco.. nell'ansia, nei sintomi che uno prova anche se creati dal cervello ci vuole un determinato modo di affrontarli.. perchè purtroppo sono cose spiacevoli che crea la nostra mente e non il nostro corpo come potrebbe essere per una malattia più seria come quelle citate sopra e controllarle e viverci soprattutto non è sempre semplice.. per quello ho detto ciò, soprattutto quando le persone che ti circondano non hanno la minima idea di cosa sia avere certe cose e sembra che nessuno capisca realmente il disagio che uno prova.. quindi ci tocca convivere con i nostri problemi internamente ma allo stesso tempo essere sorridenti, parlare ecc con gli altri, tutto qua. Comunque la aggiornerò quando riuscirò a parlare con qualcuno, se un giorno comunque dovessi avere la possibilità di venir da lei avendo visto che è di Torino non mi dispiacerebbe incontrarla per un colloquio in quanto mi sembra un brava persona.
Saluti e buona serata
Saluti e buona serata
[#7]
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
Buongiorno,
Le rispondo per punti:
- non mi sono spiegato io... di CSM ce n'è uno solo rispetto alla propria residenza;
- certo una differenza importante è che il disagio psichico spesso non si vede da fuori, ma sul resto non concordo nel senso che la volontà sta nell'aderire alle cure, nel prendersi cura di sè a 360 gradi, ma non certamente nel "voler guarire"... questo è uno dei modi che perpetuano lo stigma e che colpevolizzano chi non riesce a star meglio... vale anche per i tumori glielo assicuro, spesso viene detto che se si vuole guarire si riesce... così chi non riesce ne è responsabile, è assurdo no?
- questo sito non è fatto per "ottenere pazienti" ma per dare un consulto gratuito con i limiti della via telematica, in ogni caso la ringrazio.
Ci aggiorni comunque su come è andata... il servizio pubblico ha i suoi limiti ma le posso dire che nella nostra città tutto sommato funziona bene.
Cordialmente,
Le rispondo per punti:
- non mi sono spiegato io... di CSM ce n'è uno solo rispetto alla propria residenza;
- certo una differenza importante è che il disagio psichico spesso non si vede da fuori, ma sul resto non concordo nel senso che la volontà sta nell'aderire alle cure, nel prendersi cura di sè a 360 gradi, ma non certamente nel "voler guarire"... questo è uno dei modi che perpetuano lo stigma e che colpevolizzano chi non riesce a star meglio... vale anche per i tumori glielo assicuro, spesso viene detto che se si vuole guarire si riesce... così chi non riesce ne è responsabile, è assurdo no?
- questo sito non è fatto per "ottenere pazienti" ma per dare un consulto gratuito con i limiti della via telematica, in ogni caso la ringrazio.
Ci aggiorni comunque su come è andata... il servizio pubblico ha i suoi limiti ma le posso dire che nella nostra città tutto sommato funziona bene.
Cordialmente,
[#8]
Utente
Buonasera Dr Blengino, le scrivo per dirle che lunedì ho effettuato al csm la prima visita psichiatrica, dove ho raccontato praticamente tutta la mia esperienza di vita fino ora e fino ad arrivare appunto al problema per cui ho chiesto il consulto, ho trovato una brava dottoressa ma non so se perchè ho chiesto di non avere una cura farmacologica avendo quasi finalmente due anni interrotto con lo xanax, ma sinceramente non ho risolto nulla, nel senso, mi è stata data un idea di come mai potrebbe essere apparso questo sintomo ma niente per arrivare a capire realmente cosa possa essere, magari sbaglio appunto a non voler riniziare una cura per trattare sta cosa ma come ho detto alla dottoressa, non mi va che la mia tranquillità o pensieri che siano, debbano essere condizionati da una pastiglia.. in quanto io, almeno questo penso e vedo, non ho vari problemi da dire ok qua devo fare qualcosa perchè ho tante cose che non vanno, ma semplicemente solo questa maledetta musica che mi si ripete in testa.. non mi è stata fatta nessuna diagnosi di nulla e non ha insistito appunto su un trattamento farmacologico , mi ha dato solo un appuntamento tra un mese per vedere come è andata in questo periodo, mi ha consigliato nel caso di fare dei colloqui psicologici per riuscire a capire queste cose dentro di me.. quindi sono punto e a capo.. lei cosa pensa a riguardo ?
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.9k visite dal 13/01/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Infarto
L'infarto del miocardio: quali sono i sintomi per riconoscerlo il tempo? Quali sono le cause dell'attacco di cuore? Fattori di rischio, cure e il post-infarto.