Risvegli precoci

Gentili Dottori, buongiorno

Verso Marzo dell’anno scorso ho iniziato a soffrire inizialmente di acufene e poi di forte insonnia (impossibilità di addormentamento).
Il medico del csm mi ha prescritto dello zolpidem da 5mg ma, una volta sospeso, la sintomatologia non migliorava e l’umore peggiorava drasticamente.
Il medico, allora, mi ha prescritto paroxetina da 20mg da prendere la mattina.
Dopo poche settimane la sintomatologia che presentavo era in netto miglioramento; l’umore era tornato nella norma e non avevo più difficoltà nell’ addormentamento.
Ad oggi, però, presento ancora risvegli notturni con un ammontare di ore di sonno pari a circa 6-7 ore (in passato ne dormivo 8-9 ininterrottamente).
A fine marzo di quest’anno inizierò a sospendere il farmaco (ho iniziato a giugno dell’anno scorso).
Volevo chiedere a Voi, gentili medici, se vi è la possibilità che il sonno torni ai livelli fisiologici o se rimarrà tale.

Il medico mi ha detto semplicemente di tenere la terapia attuale se il sonno non incide troppo sulla vita quotidiana.
La diagnosi iniziale è stata: disturbo dell’adattamento con umore misti depressi.


Grazie mille e un cordiale saluto
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Non è possibile fare una previsione sugli accadimenti futuri.


Dr. F. S. Ruggiero


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