Effetti indesiderati benzodiazepine

Salve dottore. Sono in cura da un noto neuropsichiatra che mi ha detto di evitare l'utilizzo di cannabis. Il mio medico generico mi disse che fumare cannabis poteva accentuare o far scatenare la mia depressione.
Una volta leggendo su internet lessi che nell'800 la cannabis venive utilizzata come ansiolitico ed antidepressivo.
Io oltre gli antidepressivi (ore 8 e ore 13: 60mg xeristar, ore 21: 2 pastiglie di protiaden) prendo anche gli alnsiolitici, l'en (ore 8 e ore 13: 10 gocce di en;ore 21 30goccie di en)
Leggendo il "bugiardino" dell'en, tra gli effetti indesiderati c'era scritta la stessa identica cosa che il mio dottore mi disse per la cannabis: rischio per la depressione.
Dopo questa premessa vorrei porgerLe l domanda:
i cannabinoidi non sono utilizzati al posto delle benzodiazepine per questione di poco studio, questione di morale(la considerasione come droga) o cmq la legge, oppure per quale motivo viene comunicato di non fumare durante la terapia? per questione di inesistenza di dosaggi standard oppure per cosa?
La ringrazio in anticipo
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.5k 1k
Gentile utente,

a parte che e' sempre sconsigliato l'uso di droghe e non solo durante la terapia.
Il motivo e' che si slatentizzano sintomi che possono divenire permanenti.

Sarebbe meglio che non ne usi.

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Utente
Utente
Io fumo raramente, quando ho delle crisi d'ansia perchè la cannabis è in grado di calmarmela a differenza dell'en.
Da poco per calmarmi dopo aver discusso con la mia ex ragazza sono arrivato a prendere 120 goccie di delorazepam prima di ritrovare un po' di calma, far passare la crisi, evitare attacchi d'ira (rompere oggetti), evitare autolesionismo (sono stato autolesionista per parecchio tempo, lamette sul braccio, sigarette spente sul braccio etc..).
Ora sono regolarissimo, prendo i medicinali regolarmente ed evito ogni sostanza sconsigliatami dallo psichiatra curante: caffeina (niente the e niente caffè nemmeno deteinati o decaffeinati), cioccolato.
Inizialmente la terapia con 60mg di duloxetina la mattina, 60mg all'ora di pranzo e 1 pastiglia di 75mg di protiaden, accompagnati da 5-5-20 goccie di en alle ore 8-13-21 mi avevano ridato la giusta carica e nn sentivo alcuna necessità di fumare cannabis. Ma poi sono ricrollato, rinchiuso in me stesso ed ho riniziato a fumare "al bisogno" come un'automedicazione.
Con la cannabis mi bastano pochi tiri e mi calma subito il malessere/ansia. con l'en mi sono servite 120goccie.
La mia domanda è:
se benzodiazepine e cannabis possono avere gli stessi effetti sulla depressione, perchè viene sconsigliato l'utilizzo della pianta?
Lasciando stare la morale e la legge, è solo una questione di poco studio sulle proprietà medicinali della pianta da cui deriva mancanza di dosi standard e quindi possibile abuso, oppure cosa? in che modo possono peggiorare la depressione? parlo di utilizzo sporadico e non giornaliero.
Un po' come fumare "al bisogno".
Io non ho mai avuto problemi di droga e non ho mai fatto utilizzo di altre sostanze stupefacenti.
l'unico mio abuso è stato quello del delorazepam (120goccie nel giro di 30-45 minuti circa).
si sa che la cannabis è un'antidepressivo e vorrei chiederle maggiori dettagli se è possibile.
La ringrazio in anticipo.
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Utente
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Bhe, nessuno risponde alla mia richiesta?