Disturbo d'ansia generalizzato
Buonasera, apro un nuovo consulto visto che ho acquistato un po più di lucidità e quello precedente non ha sviluppato nessun discorso in merito
ho 32 anni, storia di patologia tumorale da 7 anni e soffro di ipocondria che mi provoca recentemente un disturbo d'ansia generalizzato
Come primo approccio di cura mi prescrivono Brintellix e poco di xanax a gocce al bisogno ma anzi la cosa è peggiorata perchè il Brintellix mi aveva attivato di più insieme a tutta l'ansia. Cambiato psichiatra stavolta a pagamento (lo psichiatra che mi prescrisse il Brintellix era di un centro di salute mentale e quindi con esenzione), mi dice di sospendere il Brintellix e prendere il Deniban prima mezza compressa e dopo 2 settimane portata a 1 compressa più xanax compresse 0, 25 3 volte la giorno... sono stato 4 mesi benissimo (diverse altre fobie riguardo la mia tachicardia etc erano sparite e infatti avevo battiti regolarissimi al limite della bradicardia perchè iniziai pure a correre) fino a quando però dall'esame della prolattina che è rsultata alta, dovetti sospendere bruscamente il Deniban... . per dieci giorni sono stato benino, solo leggerissima nausea i primi giorni... arrivato al decimo giorno e quindi a visita dallo psichiatra gli spiegai che nei due precedenti giorni comunque un po di ansia mi era venuta e allora mi ha prescritto due farmaci per sostiuire il Deniban (cipralex 5 gocce la mattina e trittico dieci gocce la sera). . . quella stessa sera che presi il trittico mi svegliai dopo 4 ore in preda ad attacchi di ansia fortissimi (tachicardia, sensazione di bruciore a spalle e braccia, tremori, dispnea, insomma tutte le stesse somatizzazioni possibili dell'ansia che mi erano venute anche col Brintellix ma più duraturi e più intensi che mi duravano tutto il giorno). Provai per altri 2 giorni ma la situazione era invariata... subentrò anche insonnia e allora sospesi tutto e lo psichiatra mi ha portato lo xanax da 1 mg al giorno al doppio (prendendo dunque 4 confetti da 0, 5 al giorno ogni 4 ore), da li l'ansia dopo un po la tengo sotto controllo ma non del tutto... per l'insonnia mi prescrisse Stilnox ma dormivo comunque 4 ore al massimo e quindi stavo uno straccio lo stesso e considerato che a detta del medico psichiatra che mi segue l'insonnia viene dal mio rimuginio continuo per i sintomi dell'ansia allora abbiamo tolto stilnox e messo Dalmadorm da prendere prima di dormire e Olanzapina 5 mg (secondo lui dovrebbe aiutarmi sul rimuginio). . . secondo lo psichiatra per ora per me non è il momento di antidepressivi perchè tutti quelli che ho provato mi attivavano troppo e mi scatenava l'ansia ancor di più... cosa che è effettivamente successa ogni volta... come se il mio cervello non volesse accettarli... . con la differenza che quando sospesi il Brintellix (avevo iniziato con due gocce da aumentare ogni giorno fino a 15 gocce, ma quando arrivai a 10 gocces si scatenò il dramma) la forte ansia era sopita dopo un paio di giorni... questa volta invece sono stato malissimo continuamente per 10 giorni e tuttora nonostante la grande quantità di Xanax che prendo (secondo voi è troppa 2 mg al giorno) l'ansia non è rientrata del tutto come prima e sento sempre il bisogno di doverla prendere. Che sia stata una sindrome di sospensione improvvisa del Deniban o assuefazione dello Xanax preso da 4 mesi a 1 mg al giorno? O chissàchecosa?
Ad oggi sto con l'ansia gestita con questa terapia non al 100% ma soprattutto, ed è questo motivo del mio consulto, anche prima che sospendessi il Deniban, ho sempre una forte sensazione di stordimento, come se non riuscissi a mettere bene a fuoco e ho sbandamenti quando cammino o mi muovo in generale... . è un sintomo che rientra sempre sulle somatizzazioni ansiose o potrebbe essere qualcosa di diverso?
Inoltre senza una cura vera e propria per il disturbo d'ansia come potrebbe essere un ssri ma che non riesco a prendere come spiegato prima, ho qualche speranza di riuscire a curarmi? magari con altri approcci atipici?
Per dormire il primo giorno che presi il Dalmadorm mi addormentai subito dopo e feci tipo 10 ore di sonno di fila, l'altro ieri e ieri invece, forse sentendomi meglio per aver dormito, non sono nemmeno arrivato a prenderlo perchè mi addormentai prima... forse anche l'olanzapina presa alle ore 21 mi aiuta in tal senso?
Quindi per sintetizzare: l'attuale terapia (xanax 0, 5 4 volte al giorno, Olanzapina 5 mg ore 21 e Dalmadorm al bisogno per dormire) può andare bene per il mio disturbo?
Esistono dei farmaci che possono fare al caso mio considerato che quelli provati mi hanno solo fatto stare più male? Esistono delle terapie alternative in questi casi di efficacia comprovata per eradicare alla radice il problema?
Il disturbo di dissociazione e stordimento che accuso e sbandamenti al movimento, è da rientrare nella sintomatologia ansiosa o ci può essere qualche danno neurologico più serio?
Se non vi ritorna qualcosa in termini di diagnosi, potete anche chiedere qualsiasi cosa come chiarimento
Buon anno nuovo
Cordialmente
ho 32 anni, storia di patologia tumorale da 7 anni e soffro di ipocondria che mi provoca recentemente un disturbo d'ansia generalizzato
Come primo approccio di cura mi prescrivono Brintellix e poco di xanax a gocce al bisogno ma anzi la cosa è peggiorata perchè il Brintellix mi aveva attivato di più insieme a tutta l'ansia. Cambiato psichiatra stavolta a pagamento (lo psichiatra che mi prescrisse il Brintellix era di un centro di salute mentale e quindi con esenzione), mi dice di sospendere il Brintellix e prendere il Deniban prima mezza compressa e dopo 2 settimane portata a 1 compressa più xanax compresse 0, 25 3 volte la giorno... sono stato 4 mesi benissimo (diverse altre fobie riguardo la mia tachicardia etc erano sparite e infatti avevo battiti regolarissimi al limite della bradicardia perchè iniziai pure a correre) fino a quando però dall'esame della prolattina che è rsultata alta, dovetti sospendere bruscamente il Deniban... . per dieci giorni sono stato benino, solo leggerissima nausea i primi giorni... arrivato al decimo giorno e quindi a visita dallo psichiatra gli spiegai che nei due precedenti giorni comunque un po di ansia mi era venuta e allora mi ha prescritto due farmaci per sostiuire il Deniban (cipralex 5 gocce la mattina e trittico dieci gocce la sera). . . quella stessa sera che presi il trittico mi svegliai dopo 4 ore in preda ad attacchi di ansia fortissimi (tachicardia, sensazione di bruciore a spalle e braccia, tremori, dispnea, insomma tutte le stesse somatizzazioni possibili dell'ansia che mi erano venute anche col Brintellix ma più duraturi e più intensi che mi duravano tutto il giorno). Provai per altri 2 giorni ma la situazione era invariata... subentrò anche insonnia e allora sospesi tutto e lo psichiatra mi ha portato lo xanax da 1 mg al giorno al doppio (prendendo dunque 4 confetti da 0, 5 al giorno ogni 4 ore), da li l'ansia dopo un po la tengo sotto controllo ma non del tutto... per l'insonnia mi prescrisse Stilnox ma dormivo comunque 4 ore al massimo e quindi stavo uno straccio lo stesso e considerato che a detta del medico psichiatra che mi segue l'insonnia viene dal mio rimuginio continuo per i sintomi dell'ansia allora abbiamo tolto stilnox e messo Dalmadorm da prendere prima di dormire e Olanzapina 5 mg (secondo lui dovrebbe aiutarmi sul rimuginio). . . secondo lo psichiatra per ora per me non è il momento di antidepressivi perchè tutti quelli che ho provato mi attivavano troppo e mi scatenava l'ansia ancor di più... cosa che è effettivamente successa ogni volta... come se il mio cervello non volesse accettarli... . con la differenza che quando sospesi il Brintellix (avevo iniziato con due gocce da aumentare ogni giorno fino a 15 gocce, ma quando arrivai a 10 gocces si scatenò il dramma) la forte ansia era sopita dopo un paio di giorni... questa volta invece sono stato malissimo continuamente per 10 giorni e tuttora nonostante la grande quantità di Xanax che prendo (secondo voi è troppa 2 mg al giorno) l'ansia non è rientrata del tutto come prima e sento sempre il bisogno di doverla prendere. Che sia stata una sindrome di sospensione improvvisa del Deniban o assuefazione dello Xanax preso da 4 mesi a 1 mg al giorno? O chissàchecosa?
Ad oggi sto con l'ansia gestita con questa terapia non al 100% ma soprattutto, ed è questo motivo del mio consulto, anche prima che sospendessi il Deniban, ho sempre una forte sensazione di stordimento, come se non riuscissi a mettere bene a fuoco e ho sbandamenti quando cammino o mi muovo in generale... . è un sintomo che rientra sempre sulle somatizzazioni ansiose o potrebbe essere qualcosa di diverso?
Inoltre senza una cura vera e propria per il disturbo d'ansia come potrebbe essere un ssri ma che non riesco a prendere come spiegato prima, ho qualche speranza di riuscire a curarmi? magari con altri approcci atipici?
Per dormire il primo giorno che presi il Dalmadorm mi addormentai subito dopo e feci tipo 10 ore di sonno di fila, l'altro ieri e ieri invece, forse sentendomi meglio per aver dormito, non sono nemmeno arrivato a prenderlo perchè mi addormentai prima... forse anche l'olanzapina presa alle ore 21 mi aiuta in tal senso?
Quindi per sintetizzare: l'attuale terapia (xanax 0, 5 4 volte al giorno, Olanzapina 5 mg ore 21 e Dalmadorm al bisogno per dormire) può andare bene per il mio disturbo?
Esistono dei farmaci che possono fare al caso mio considerato che quelli provati mi hanno solo fatto stare più male? Esistono delle terapie alternative in questi casi di efficacia comprovata per eradicare alla radice il problema?
Il disturbo di dissociazione e stordimento che accuso e sbandamenti al movimento, è da rientrare nella sintomatologia ansiosa o ci può essere qualche danno neurologico più serio?
Se non vi ritorna qualcosa in termini di diagnosi, potete anche chiedere qualsiasi cosa come chiarimento
Buon anno nuovo
Cordialmente
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Non torna nulla poichè le terapia vengono sempre mantenute a dosaggi bassi o sospese dopo poco dall'introduzione per presunti sintomi che sono da considerarsi normalmente presenti durante l'inizio delle terapie.
Alla fine assume una quantità eccessiva di benzodiazepina che ovviamente nel tempo non porterà a nessun beneficio e non sono state provate terapie di trattamento differenziate che possano ridurre i sintomi che lamenta.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Alla fine assume una quantità eccessiva di benzodiazepina che ovviamente nel tempo non porterà a nessun beneficio e non sono state provate terapie di trattamento differenziate che possano ridurre i sintomi che lamenta.
Dr. F. S. Ruggiero
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https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Quindi le sembra normale tutti i sintomi che mi sono venuti talmente forti da voler desiderare la morte? Perché ci sono veramente arrivato (Tutti quelli sopra citati oltre all'insonnia, tremori, etc. Per tutto il tempo e che non miglioravano se prendevo il solito dosaggio di xanax)
Quindi lei esclude sia stata una reazione alla brusca interruzione del Deniban e/o o due farmaci provati? (Trittico e Cipralex).
Inoltre con terapie differenziate non provate per trattare i miei sintomi, quali dovrebbero essere, a cosa si riferisce?
In pratica sto sbagliando tutto e ho buttato un enorme quantità di soldi (visto che ultimamente stando così male sono stato a visita una volta a settimana per tre volte di seguito e ogni volta mi ha spillato 50 pezzi)... Lei così mi sta buttando nello sconforto più totale...
Lo Xanax che prendo poi sarebbe così eccessivo? Questo dosaggio almeno mi fa stare bene e mi da almeno la possibilità di uscire e prendere un po' di aria visto che per quanto stavo male non uscivo di casa e non riuscivo nemmeno a fare nulla.
Grazie
Quindi lei esclude sia stata una reazione alla brusca interruzione del Deniban e/o o due farmaci provati? (Trittico e Cipralex).
Inoltre con terapie differenziate non provate per trattare i miei sintomi, quali dovrebbero essere, a cosa si riferisce?
In pratica sto sbagliando tutto e ho buttato un enorme quantità di soldi (visto che ultimamente stando così male sono stato a visita una volta a settimana per tre volte di seguito e ogni volta mi ha spillato 50 pezzi)... Lei così mi sta buttando nello sconforto più totale...
Lo Xanax che prendo poi sarebbe così eccessivo? Questo dosaggio almeno mi fa stare bene e mi da almeno la possibilità di uscire e prendere un po' di aria visto che per quanto stavo male non uscivo di casa e non riuscivo nemmeno a fare nulla.
Grazie
[#3]
Utente
Aggiornamento: lo psichiatra che mi segue mi ha tenuto al momento il dosaggio di Xanax uguale ed oltre alla olanzapina 5 mg alle 21 abbiamo aggiunto Cymbalta da 30 mg per le prime due settimane e poi torno a controllo... È da una settimana che lo sto assumendo però senza alcun beneficio, anzi un po' l ansia è aumentata ma col dosaggio di Xanax per ora lo tengo sotto controllo ma non riesco a fare nessuna attività perché mi sento sempre con senso di stordimento e se inizio a fare qualcosa lo stordimento peggiora.
Lo psichiatra che mi segue dice che col proseguimento della terapia questa sensazione andrà via. Ma chiedo a voi medici è sempre ansia somatizzata o che cosa? Non so spiegarlo bene mi sento sempre come se fossi dissociato, come se avessi degli sbandamenti e non riuscissi a mettere bene a fuoco. Qualcuno può spiegarmi se rientra nel disturbo ansioso? Da quando assumo Cymbalta è leggermente peggiorato e fortunatamente non sto avendo altri problemi finora.
Lo psichiatra che mi segue dice che col proseguimento della terapia questa sensazione andrà via. Ma chiedo a voi medici è sempre ansia somatizzata o che cosa? Non so spiegarlo bene mi sento sempre come se fossi dissociato, come se avessi degli sbandamenti e non riuscissi a mettere bene a fuoco. Qualcuno può spiegarmi se rientra nel disturbo ansioso? Da quando assumo Cymbalta è leggermente peggiorato e fortunatamente non sto avendo altri problemi finora.
[#4]
Utente
Buongiorno, vorrei aggiornare sulla mia situazione e fare una domanda:
La mia attuale terapia è cymbalta 30 mg, Xanax 0,5 3 volte al dì, olanzapina 5 mg ore 22 prima di dormire
Visto che sono stato un mese e mezzo bene, lo psichiatra decide di scalare il dosaggio dei farmaci iniziando con la olanzapina, prendendone 2,5 mg, con l effetto quasi immediato di ridurre considerevolmente la qualità del sonno. Dopo 4 giorni notte completamente in bianco, quindi è riapparso insonnia e sintomi d ansia come nausea tachicardia stanchezza... È normale avere una reazione del genere con il dimezzamento della posologia di olanzapina (Lilly oro)?
Informato il medico mi consiglia di ritornare a 5 mg perché forse è ancora troppo presto....
C è da dire che ho preso in due mesi ben 10 chili e il medico sostiene sia colpa dell' olanzapina che mi crea enorme fame ed effettivamente ho mangiato molto più muovendomi 0.
Cosa posso fare per migliorare la situazione?
Se l olanzapina mi ha fatto dormire benissimo negli ultimi giorni, una volta che riprendo il dosaggio abituale ritornerò a dormire come prima?
Grazie
La mia attuale terapia è cymbalta 30 mg, Xanax 0,5 3 volte al dì, olanzapina 5 mg ore 22 prima di dormire
Visto che sono stato un mese e mezzo bene, lo psichiatra decide di scalare il dosaggio dei farmaci iniziando con la olanzapina, prendendone 2,5 mg, con l effetto quasi immediato di ridurre considerevolmente la qualità del sonno. Dopo 4 giorni notte completamente in bianco, quindi è riapparso insonnia e sintomi d ansia come nausea tachicardia stanchezza... È normale avere una reazione del genere con il dimezzamento della posologia di olanzapina (Lilly oro)?
Informato il medico mi consiglia di ritornare a 5 mg perché forse è ancora troppo presto....
C è da dire che ho preso in due mesi ben 10 chili e il medico sostiene sia colpa dell' olanzapina che mi crea enorme fame ed effettivamente ho mangiato molto più muovendomi 0.
Cosa posso fare per migliorare la situazione?
Se l olanzapina mi ha fatto dormire benissimo negli ultimi giorni, una volta che riprendo il dosaggio abituale ritornerò a dormire come prima?
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.6k visite dal 31/12/2022.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.