è normale avere l’ansia prima di un esame?
Gentilissimi,
Assumo cipralex da circa 3 mesi, 3 settimane a dosaggio di 20 mg.
È normale avere ancora ansia con tachicardia prima di un esame?
Oppure questo ha un significato clinico di inefficacia del farmaco?
Durante la giornata percepisco una maggiore calma specie in una diminuzione di pensieri ossessivi che mi impedivano di vivere serenamente.
Tuttavia, ci sono delle ansie situazionali resistenti alla terapia?
Possibile che cambiando terapia ci possa essere una migliore risposta?
Grazie
Assumo cipralex da circa 3 mesi, 3 settimane a dosaggio di 20 mg.
È normale avere ancora ansia con tachicardia prima di un esame?
Oppure questo ha un significato clinico di inefficacia del farmaco?
Durante la giornata percepisco una maggiore calma specie in una diminuzione di pensieri ossessivi che mi impedivano di vivere serenamente.
Tuttavia, ci sono delle ansie situazionali resistenti alla terapia?
Possibile che cambiando terapia ci possa essere una migliore risposta?
Grazie
[#1]
Dipende cosa intende, se prima di un'esame al momento di entrare, durante, quanto dura e se la cosa le produce un'interferenza nelle prestazioni.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Buongiorno, innanzitutto grazie per la tempestività con la quale mi ha risposto.
Ho episodi ansiosi esclusivamente situazionali, detto ciò, l’ansia anticipatoria è quasi svanita perdura agitazione immediatamente prima dell’esame e all’inizio dello svolgimento, dopodiché tende fisiologicamente a scemare. Non credo influisca ad oggi sulle prestazioni ma la avverto come molto fastidiosa e soprattutto mi viene il dubbio che la terapia vada rivista.
Ho episodi ansiosi esclusivamente situazionali, detto ciò, l’ansia anticipatoria è quasi svanita perdura agitazione immediatamente prima dell’esame e all’inizio dello svolgimento, dopodiché tende fisiologicamente a scemare. Non credo influisca ad oggi sulle prestazioni ma la avverto come molto fastidiosa e soprattutto mi viene il dubbio che la terapia vada rivista.
[#3]
Sì, ovviamente se nel tempo ha una tendenza a ridursi esame dopo esame è un conto, se invece rimane fissa merita una revisione della cura.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 880 visite dal 22/12/2022.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.