Ho speranza???
Buongiorno, sono una donna in menopausa da poco, ho curato in passato per lievi attacchi di panico e forte ansia, ora da circa quattro anni vivo in un\'altalena, a volte ho un po\' di angoscia che passa presto ma da agosto di quest\'anno vivo in un incubo, sono sprofondata nella disperazione, senza voglia di fare nulla, senza provare piacere in nulla, lavoravo part-time ora sono 4 mesi in malattia e non so se mai tornerò a lavorare.
Il mio psichiatra mi ha dato escitalopram 20 gocce la mattina e una lorazepam, dopo pranzo una lorazepam,, , dopo cena prendevo mezza compressa da 75 mg di anafranil ma dopo più di 10 giorni ho dovuto interrompere perché mi dava tachicardia, quindi rimpiazzata dopo 5 giorni con mutabon mite una dopo cena e prima di andare a letto una lorazepam sempre da 2, 5 mg.
Ho vissuto tanti mesi sempre piangendo e disperazione.
Ora da circa otto giorni sto un po' meglio, nervosismo la mattina e il medico mi ha aumentato a 2 al giorno di mutabon mite, quindi ora ne prendo una a colazione e una a cena, , poi l'escitalopram a 25 gocce.
oggi sono al terzo giorno di aumento.
, avevo bisogno di un altro farmaco perché sono ancora chiusa in casa e non riesco ancora a fare granché.
L\'intera cura l\'ho iniziata ormai un mese e mezzo.
Gentilmente vi chiedo, secondo voi ho speranza di uscire da questo incubo?
?
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Vi ringrazio anticipatamente.
Il mio psichiatra mi ha dato escitalopram 20 gocce la mattina e una lorazepam, dopo pranzo una lorazepam,, , dopo cena prendevo mezza compressa da 75 mg di anafranil ma dopo più di 10 giorni ho dovuto interrompere perché mi dava tachicardia, quindi rimpiazzata dopo 5 giorni con mutabon mite una dopo cena e prima di andare a letto una lorazepam sempre da 2, 5 mg.
Ho vissuto tanti mesi sempre piangendo e disperazione.
Ora da circa otto giorni sto un po' meglio, nervosismo la mattina e il medico mi ha aumentato a 2 al giorno di mutabon mite, quindi ora ne prendo una a colazione e una a cena, , poi l'escitalopram a 25 gocce.
oggi sono al terzo giorno di aumento.
, avevo bisogno di un altro farmaco perché sono ancora chiusa in casa e non riesco ancora a fare granché.
L\'intera cura l\'ho iniziata ormai un mese e mezzo.
Gentilmente vi chiedo, secondo voi ho speranza di uscire da questo incubo?
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Vi ringrazio anticipatamente.
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La cura c'è e comincia a sentire miglioramenti, la cura corrisponde al tipo di problema per come l'ha descritto, e la tempistica torna. I progressi in genere aumentano nel tempo. Se poi s 2 mesi ancora sta così e così il medico credo adeguerà dosi o composizione.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 22/12/2022.
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