La quietiapina può causare un appiattimento affettivo?
Buongiorno, due anni fa mi è stata prescritta per curare una depressione non responder ai farmaci antidepressivi nel contesto di un disturbo bipolare (lungo ormai 20 anni) , la quietiapina in associazione al litio e al bisogno gocce di en... il malessere tipico della depressione e ormai scomparso ma si è insinuato molto subdolamente un altro tipo di problema, un appiattimento affettivo che mi impedisce di gioire o disperarmi per le cose belle o brutte... questo mi causa un discomfort anche nella sfera sessuale con sensazione di ottundimento... la quietiapina può essere responsabile di queste sensazioni?
Ho 36 anni e questo influisce molto sul rapporto che ho con la mia compagna nonché i miei familiari compreso mio figlio... sono consapevole che questi sintomi In confronto alla depressione sono acqua fresca ma vorrei trovare una risposta visto che sono in queste condizioni da almeno un anno e mezzo e ho allentato i contatti con lo psichiatra
Ho 36 anni e questo influisce molto sul rapporto che ho con la mia compagna nonché i miei familiari compreso mio figlio... sono consapevole che questi sintomi In confronto alla depressione sono acqua fresca ma vorrei trovare una risposta visto che sono in queste condizioni da almeno un anno e mezzo e ho allentato i contatti con lo psichiatra
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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In pratica un disturbo bipolare, il fatto che non risponda agli antidepressivi non significa che è un "non responder", è una diagnosi che in prima battuta non c'entra con gli antidepressivi.
Quella forma di appiattimento che descrive è nota, ma non necessariamente è indotta dal farmaco, per cui agire sul farmaco sarebbe una prova ma potrebbe anche dipendere da altro, ad esempio che il disturbo in sé a volte comporta fasi di motivazione ridotta.
Quella forma di appiattimento che descrive è nota, ma non necessariamente è indotta dal farmaco, per cui agire sul farmaco sarebbe una prova ma potrebbe anche dipendere da altro, ad esempio che il disturbo in sé a volte comporta fasi di motivazione ridotta.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 20/12/2022.
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